Il profumo
27 Gennaio 2019Analisi del 13 periodo
27 Gennaio 2019
LICEO SCIENTIFICO STATALE
DONATO BRAMANTE
VIA TRIESTE 70
20013 MAGENTA
MI PS25000Q
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
DI SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE
( L.425/97 – DPR 323/98 art.5.2 )
PREDISPOSTO DAL CONSIGLIO DI CLASSE
5a C TRADIZIONALE/P.N.I.
a.s. 2004/2005
Dirigente scolastico prof.ssa A. LOMBARDI
INDICE:
I. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
II. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
II.1. COMPOSIZIONE E PROVENIENZA DELLA CLASSE NEL TRIENNIO
II.2. DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
II.3 PROFILO GENERALE DELLA CLASSE
II.3.3 ATTIVITÀ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI
III. PROGRAMMAZIONE COLLEGIALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
III.2 PERCORSI TEMATICI PLURIDISCIPLINARI
III.4 CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE E DI CONVERSIONE IN QUINDICESIMI
III.5 SPAZI E MEZZI UTILIZZATI
III.6 TIPOLOGIA DELLE PROVE DESAME SVOLTE DURANTE LANNO
III.7 INTERVENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE IN MERITO ALLA TERZA PROVA SCRITTA DELL’ESAME DI STATO
III. 7.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE TERZE PROVE SCRITTE
III. 8 TESTI DELLE SIMULAZIONI DI TERZE PROVE
IV. PROGRAMMAZIONE NELLE SINGOLE MATERIE
IV.4 LINGUA E LETTERATURA INGLESE
IV.7 MATEMATICA corso tradizionale
IV.8 FISICA corso tradizionale
IV.9 MATEMATICA corso sperimentale P.N.I
IV.10 FISICA corso sperimentale P.N.I
IV.12 DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
I. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
Il Liceo Scientifico Statale DONATO BRAMANTE è una scuola di lunga tradizione, attiva sul territorio del magentino a partire dall’anno scolastico 1971/72. Si propone di esercitare un ruolo di formazione e informazione nei confronti dell’utenza, di varia provenienza sociale; utilizza sia le tradizionali modalità di insegnamento, tese all’acquisizione di competenze e conoscenze specifiche, sia le moderne proposte metodologiche attente alle esigenze e alle istanze dei singoli studenti ai quali guarda nel rispetto della peculiarità che li contraddistingue.
Attualmente sono attivi nell’istituto cinque corsi: Liceo Scientifico tradizionale, Liceo Scientifico Tecnologico (a partire dal presente anno scolastico), Liceo Scientifico P.N.I., Liceo Scientifico Doppia Lingua, Liceo Scientifico indirizzo Scienze.
Si presentano all’Esame di Stato tre classi quinte.
II. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe è composta da 23 alunni, di cui 9 ragazze e 14 ragazzi. Una parte degli alunni frequenta il corso tradizionale ed una parte il Piano Nazionale di Informatica (da adesso in poi semplicemente P.N.I). Terminato il biennio con 21 alunni, vi è stato in terza l’inserimento di tre alunni esterni, dei quali solo uno solo (Sorrenti) è arrivato fino al compimento del corso di studi, in quanto uno è stato bocciato in terza e l’altro si è ritirato in quarta. In classe quarta è stata inserita l’alunna Mungari, proveniente da un’altra classe di questo stesso liceo. Vi è stata una certa stabilità nel corpo insegnanti. Nell’ultimo anno è cambiato solo il docente di Storia dell’arte, in quanto il prof. Ferrara, andato in pensione, è stato sostituito dalla prof.ssa Gervasoni.
II.1. COMPOSIZIONE E PROVENIENZA DELLA CLASSE NEL TRIENNIO
|
cl.3^ a.s.1999/2000 |
cl.4^ a.s.2000/2001 |
cl.5^ a.s.2001/2002 |
Iscritti |
24 |
24 |
23 |
Inseriti |
3 |
1 |
|
Ritirati |
|
1 |
|
Non promossi |
1 |
|
|
Promossi |
23 |
23 |
|
II.2. DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIA |
NOME |
CONTINUITÀ |
Religione |
Troncon Gabriella |
dalla prima |
Lingua e Lett. italiana e latina |
Gaudio Luigi |
dalla prima |
Lingua e Lett. inglese |
Galli Alberto |
dalla prima |
Storia e Filosofia |
Radice Angela |
dalla terza |
Matematica e Fisica (corso tradizionale) |
Cattaneo Piercarlo |
dalla quarta |
Matematica (P.N.I) |
Zanin Monica |
dalla terza |
Fisica (P.N.I.) |
Bernacchi Alessandro |
dalla prima |
Scienze naturali |
Monolo Maria Teresa |
dalla seconda |
Disegno e Storia dell’arte |
Gervasoni Margherita |
dalla quinta |
Educazione fisica |
Moscatelli Emilio |
dalla quarta |
II.3 PROFILO GENERALE DELLA CLASSE
La classe si caratterizza per buone capacità personali di apprendimento e rielaborazione. Tuttavia il clima di disinteresse e di trasgressione alle più elementari norme del lavoro scolastico ha sempre reso ardue le spiegazioni degli argomenti e l’approfondimento in classe. I programmi sono andati un po’ a rilento, malgrado tutte le sollecitazioni e le tecniche adottate per richiamare i ragazzi ad un atteggiamento più responsabile. Nel momento della verifica, scritta o orale, i risultati sono stati generalmente accettabili, ma più per uno studio individuale sul manuale che per una rielaborazione del lavoro scolastico. E’ venuta infatti a mancare la serietà e la continuità dell’impegno, soprattutto nelle ore scolastiche e i ragazzi hanno preso pochi appunti.
C’è da dire che questo discorso, valido in generale per la classe, non è applicabile indiscriminatamente a tutti, poiché alcuni studenti hanno sempre mostrato notevole disponibilità all’approfondimento e serietà di comportamento.
Alcuni di essi, poi, in particolare hanno mostrato doti di eccellenza, per la capacità di rielaborare personalmente e approfonditamente gli argomenti di studio.
Piuttosto limitato il numero delle insufficienze a fine anno scolastico. Nell’anno scolastico 2003/2004 si sono riscontrati i seguenti debiti: uno in scienze, uno in italiano e uno in matematica
|
Recupero in orario curricolare |
Recupero in orario extracurricolare (sportello e I.D.E.I) |
LINGUA E LETT. ITALIANA |
x |
|
LINGUA E LETT. LATINA |
x |
|
SCIENZE |
x |
|
STORIA e FILOSOFIA |
x |
|
LINGUA E LETT. INGLESE |
x |
|
MATEMATICA |
|
x |
DISEGNO E Storia dell’arte |
x |
|
FISICA |
x |
|
II.3.3 ATTIVITÀ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI
TIPO DI ATTIVITÀ
|
ATTIVITÀ |
OBIETTIVI |
VISITE GUIDATE – USCITE DIDATTICHE DI STORIA DELL’ARTE |
Andy Warhol”- Palazzo dell’Arte- Milano; Caravaggio – Esposizione fotografica- Cesano Boscone; Mario Merz” – GAM di Torino; Boldini”- Padova |
Completare lo studio della storia dell’arte con la visione delle opere |
VISITE GUIDATE – USCITE DIDATTICHE di altre materie |
Spettacolo teatrale Don Giovanni” Uscita didattica con lezione presso il Planetario di Milano |
Rafforzare le conoscenze e le nozioni di letteratura e di filosofia Completare lo studio dell’astronomia |
CONFERENZE
|
Incontro-testimonianza con i reduci della seconda guerra mondiale
|
Far conoscere ai ragazzi gli eventi storici più tragici della storia recente, per non dimenticare gli orrori della seconda guerra mondiale |
ATTIVITÀ VARIE |
Olimpiadi di matematica Giochi di Archimede |
Sviluppare le capacità logico-matematiche in un contesto ludico e competitivo |
ORIENTAMENTO |
Incontri presso le facoltà universitarie, visita al Campus e incontro con gli esperti; Distribuzione di materiale; Utilizzo di internet. Incontri a scuola |
Presa di coscienza delle modalità di studio in rapporto alle facoltà; Conoscenza dei piani di studio offerti; Conoscenza degli sbocchi professionali. |
III. PROGRAMMAZIONE COLLEGIALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
OBIETTIVI CULTURALI
Acquisire conoscenze e abilità delle singole discipline
Sviluppare capacità di analisi e di sintesi degli argomenti e delle tematiche trattate
Conoscere i linguaggi specifici delle varie discipline e saperli usare nei diversi contesti
Saper operare collegamenti interdisciplinari
Saper utilizzare le conoscenze nei molteplici contesti
Saper formulare giudizi autonomi.
OBIETTIVI FORMATIVI
Promozione della crescita della persona in modo che sia in grado di:
approfondire la conoscenza delle proprie attitudini e aspirazioni
OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
Assunzione di comportamenti rispettosi dei diritti degli altri
Accettazione delle regole e delle dinamiche della vita comunitaria
Affinamento della sensibilità nei confronti dei problemi altrui
Consapevolezza delle proprie responsabilità
Come già detto nella presentazione generale della classe, gran parte gli obiettivi culturali sono stati raggiunti dalla quasi totalità della classe, mentre quelli formativi e comportamentali solo da una parte di essa.
III.2 PERCORSI TEMATICI PLURIDISCIPLINARI
Nel corso dell’ultimo anno scolastico i docenti hanno privilegiato il lavoro interdisciplinare, individuando le seguenti tematiche interdisciplinari da sviluppare in classe:
T. 1: Il ribelle
T. 2: La natura
T. 3: L’amore
T. 4: La guerra
T. 5: Spazio e Tempo
T. 6: Il lavoro
|
Lezione frontale |
Lezione interattiva |
Lettura e analisi del testo |
Problem solving |
Attività extra- curricol.
|
REL. |
X |
X |
|
|
|
IT. |
x |
x |
x |
|
x |
LAT. |
x |
x |
x |
|
|
INGL. |
x |
x |
x |
|
|
STORIA |
x |
X |
X |
|
X |
FILOS. |
x |
X |
X |
|
X |
MAT/FIS. Tradizionale |
x |
x |
|
x |
X |
MAT.PNI |
x |
x |
|
x |
X |
FISICA PNI |
x |
x |
|
X |
|
SCIEN. |
x |
X |
|
|
x |
DIS. |
x |
x |
X |
|
X |
ED.FIS. |
|
X |
|
|
|
|
Interrog. |
Interventi |
Prove struttur. |
Prove aperte |
Simulaz. Terza pr. |
Reading comprehension |
Esercizi pratici |
REL. |
|
X |
|
|
|
|
|
IT. |
x |
|
|
x |
|
|
|
LAT. |
x |
|
|
|
x |
|
|
INGL. |
x |
|
|
x |
x |
x |
|
STORIA |
x |
|
x |
x |
x |
|
|
FILOS. |
x |
|
x |
x |
x |
|
|
MAT/FIS. Tradiz. |
x |
|
|
x |
X (fisica) |
|
|
MAT.PNI |
X |
|
|
X |
|
|
|
FISICA PNI |
x |
|
|
X |
x |
|
|
SCIEN. |
x |
|
|
x |
x |
|
|
DIS. |
X |
|
|
x |
x |
|
X |
ED.FIS. |
X |
|
|
|
x |
|
X |
III.4 CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE E DI CONVERSIONE IN QUINDICESIMI
Conoscenze |
Competenze |
Capacità |
Voto /10 |
Voto /15 |
Complete, approfondite, ampliate |
Esegue compiti com-plessi; sa applicare con precisione contenuti e procedure in qualsiasi nuovo contesto |
Sa cogliere e stabilire relazioni anche in pro-blematiche complesse, esprime valutazioni critiche e personali |
9-10 |
14-15 |
Complete, approfondite |
Esegue compiti com-plessi; sa applicare con tenuti anche in contesti non usuali |
Sa cogliere e stabilire relazioni nelle varie problematiche, effettua analisi e sintesi com-plete, coerenti ed ap-profondite |
8 |
13 |
Complete |
Esegue compiti con una certa complessità; appli- cando con coerenza le giuste procedure |
Sa cogliere e stabilire relazioni nelle problema-tiche note; effettua ana-lisi e sintesi coerenti |
7 |
11-12 |
Essenziali |
Esegue semplici compi-ti, applicando le cono-scenze acquisite negli usuali contesti |
Sa cogliere e stabilire re-lazioni in problematiche semplici ed effettua analisi con una certa coerenza |
6 |
10 |
Superficiali |
Esegue semplici compiti ma commette qualche errore; ha difficoltà ad applicare le conoscenze acquisite |
Sa effettuare analisi e sintesi parziali, tuttavia opportunamente guidato /a riesce ad organizzare le conoscenze |
5 |
8-9 |
Frammentarie |
Esegue solo compiti semplici e commette molti e/o gravi errori nell’applicazione delle procedure |
Sa effettuare analisi solo parziali, ha difficoltà di sintesi e solo se oppor-tunamente guidato/a rie-sce ad organizzare qual-che conoscenza |
4 |
6-7 |
Pochissime o nessuna |
Non riesce ad applicare neanche le poche conoscenze di cui è in possesso |
Manca di capacità di analisi e sintesi e non riesce ad organizzare le poche conoscenze, nean-che se opportunamente guidato/a |
1-3 |
1-2-3-4-5 |
III.5 SPAZI E MEZZI UTILIZZATI
Audio registratore |
Laboratorio di informatica |
Laboratorio di fisica |
Palestre interne e campi esterni |
Tecnologie informatiche (cd) |
Videoproiettore |
Videoregistratore |
III.6 TIPOLOGIA DELLE PROVE DESAME SVOLTE DURANTE LANNO
PRIMA PROVA |
Analisi di testo letterario in poesia e in prosa Saggio breve o articolo di giornale Tema storico Tema di attualità |
SECONDA PROVA |
Risoluzione di problemi |
TERZA PROVA |
Tipologia A e B |
III.7 INTERVENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE IN MERITO ALLA TERZA PROVA SCRITTA DELL’ESAME DI STATO
Il consiglio di classe, tenuto conto dell’effettiva impostazione didattica nell’insegnamento delle singole discipline, ha ritenuto opportuno che l’accertamento delle conoscenze acquisite nel corso dell’ultimo anno fosse meglio verificabile attraverso la trattazione sintetica di un argomento (tipologia A) e i quesiti a risposta singola (tipologia B).
Nel rispetto della richiesta di pluridisciplinarietà, i quesiti sono stati formulati in modo che ad ognuno corrispondesse l’ambito conoscitivo di una sola materia, nell’intento di accertare la capacità di sintetizzare le conoscenze fondamentali delle singole discipline.
Sono pertanto state effettuate due simulazioni della tipologia A e una della tipologia B con il vincolo di contenere le risposte entro un numero di righe indicato.
Per le simulazioni è stato utilizzato un tempo massimo di due ore e mezza.
Di seguito sono riportati gli obiettivi e gli indicatori per la valutazione delle terze prove.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
Italiano – Latino Storia – Filosofia – Storia dell’arte – Educazione fisica
VOCE |
ELEMENTI che concorrono all’attribuzione del punteggio complessivo |
SCALA DI VALUTAZIONE IN QUINDICESIMI |
VALUTAZIONE |
CONOSCENZE
|
– qualità e quantità delle informazioni disciplinari – qualità e quantità delle informazioni interdisciplinari – lessico specifico |
– Eccellente (14 – 15) – Ottimo (13) – Distinto (12) – Buono (11) – Sufficiente (10) – Insufficiente (7-8-9) – Gravemente insufficiente (3-4-5-6) – Nullo (1-2)
|
/15 |
COMPETENZE |
– Pertinenza – Completezza – Dettaglio – Relazione interna delle idee |
– Eccellente (14 – 15) – Ottimo (13) – Distinto (12) – Buono (11) – Sufficiente (10) – Insufficiente (7-8-9) – Gravemente insufficiente (3-4-5-6) – Nullo (1-2)
|
/15 |
ABILITA’ |
– Organizzazione logica delle informazioni – Analisi – Sintesi – Rielaborazione – Efficacia comunicativa – Collegamenti disciplinari e/o interdisciplinari |
– Eccellente (14 – 15) – Ottimo (13) – Distinto (12) – Buono (11) – Sufficiente (10) – Insufficiente (7-8-9) – Gravemente insufficiente (3-4-5-6) – Nullo (1-2)
|
/15 |
|
|
TOTALE |
/45: 3 |
|
|
VALUTAZIONE COMPLESSIVA |
/15
|
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
Lingua e letteratura straniera
VOCE |
ELEMENTI che concorrono all’attribuzione del punteggio complessivo |
SCALA di VALUTAZIONE in QUINDICESIMI |
VALUTAZIONE |
LINGUA |
? Grammatica ? Sintassi ? Ricchezza formale ? Lessico ? Ortogrtafia ? Coesione ? Registro ? Divisione in paragrafi ? Introduzione ? Conclusione |
? Eccellente (14 -15) ? Ottimo (13) ? Distinto (12) ? Buono (11) ? Sufficiente (10) ? Insufficiente (7 – 8 – 9) ? Gravemente insufficiente ?(3 – 4 – 5 – 6) ? Nullo (1 – 2) |
/15 |
CONTENUTI |
? Pertinenza ? Completezza ? Dettaglio ? Relazione interna delle idee |
? Eccellente (14 -15) ? Ottimo (13) ? Distinto (12) ? Buono (11) ? Sufficiente (10) ? Insufficiente (7 – 8 – 9) ? Gravemente insufficiente ?(3 – 4 – 5 – 6) ? Nullo (1 – 2)
|
/15 |
ABILITA |
? Organizzazione logica delle informazioni ? Analisi ? Sintesi ? Rielaborazione
|
? Eccellente (14 -15) ? Ottimo (13) ? Distinto (12) ? Buono (11) ? Sufficiente (10) ? Insufficiente (7 – 8 – 9) ? Gravemente insufficiente ?(3 – 4 – 5 – 6) ? Nullo (1 – 2)
|
/15 |
|
|
TOTALE |
/45 : 3 |
|
|
VALUTAZIONE COMPLESSIVA |
/15 |
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
Scienze – Fisica
OBIETTIVI |
INDICATORI |
PUNTEGGIO |
PUNTEGGIO ATTRIBUITO |
CONOSCENZA
|
– Conoscenza degli argomenti – Conoscenza del significato dei termini specifici |
1-5
|
/15 |
COMPRENSIONE |
– Comprensione dei quesiti e dei problemi proposti |
1-5 |
/15 |
CAPACITA’ ARGOMENTATIVE |
– Capacità di analisi e di sintesi – Presenza di confronti – Sicurezza nelle procedure risolutive |
1-5
|
/15 |
padronanza nell’utilizz0o dei mezzi espressivi |
– Corretto uso del lessico specifico – Esattezza di calcolo |
1-5
|
/15 |
|
|
TOTALE |
/15 |
III. 8 TESTI DELLE SIMULAZIONI DI TERZE PROVE
1a simulazione – 17 dicembre 2004
Tipologia della prova: A – breve trattazione
Materie coinvolte: Inglese, Storia, Latino, Disegno e Storia dell’arte
Tempo 2 ore e mezza
Inglese
Discuss the following topic in about 150-200 words.
Discuss the role of imagination in English Romantic poetry with reference to at least three poets you have studied.
Storia
Dopo aver elencato le più significative differenze tra la prima e la seconda Rivoluzione Industriale, evidenzia le ripercussioni che questo fenomeno ebbe sulla politica interna dei principali paesi europei.
La trattazione deve essere compresa tra le 150 e le 200 parole
Latino
Rispondi alla seguente domanda (minimo 150, massimo 200 parole)
Quali sono i modelli tratti dalla letteratura greca presenti nell’opera di Orazio?
Storia dell’arte
Rispondi alla seguente domanda (minimo 150, massimo 200 parole)
In che modo l’autore dell’opera che ti viene proposta chiarisce quale possa essere l’atteggiamento dell’uomo moderno nei confronti della realtà naturale?
2a simulazione – 5 aprile 2005
Tipologia della prova: B – Domande a risposta aperta
Materie coinvolte: , Scienze, Fisica (corso tradizionale e P.N.I), Filosofia, Disegno e storia dell’arte
Tempo 2 ore e mezza
Scienze
-
Definisci le discontinuità e indica le loro caratteristiche. (massimo 6 righe; 60 parole)
-
Descrivi i tipi di nubi ardenti e i loro meccanismi. ( 8 righe; 80 parole)
-
Definisci le isosisme e metti in evidenza la loro importanza. ( 6 righe; 60 parole)
Fisica (corso tradizionale)
-
Entropia e irreversibilità dei processi termodinamici
-
La legge di Coulomb
-
Il fenomeno di induzione elettromagnetica
Fisica (P.N.I.)
Rispondi alle seguenti domande con un massimo di sei righe (70 parole)
-
Il 2° principio della termodinamica specifica il verso in cui si sviluppa un processo spontaneo. Esistono diverse formulazioni di tale principio: enunciane almeno due
-
Inquadra brevemente il concetto di energia relativistica e rispondi alle seguenti domande:
-
che cosa succede all’energia quando la velocità è molto più piccola di c?
-
che cosa succede in un processo in cui l’energia del corpo varia di ΔE?
-
-
Rispondi alle seguenti domande riguardanti l’introduzione alla relatività generale”:
-
di che cosa si occupa?
-
qual è l’enunciato fondamentale della teoria?
-
Concludi enunciando il principio di equivalenza
Filosofia
Rispondi ai quesiti usando al massimo 70 parole
-
Delinea in breve le finalità principali del Corso di filosofia positiva di Comte
-
Nel parlare del mondo come rappresentazione”, Schopenauer si richiama esplicitamente a Kant, ma lo critica per alcuni versi, introducendo delle novità. Sviluppa un confronto sistematico tra i due autori relativamente alla questione proposta.
-
La filosofia di Kierkegaard è caratterizzata dal recupero del piano dell’esistenza contro il sistema che non considera gli individui. Individua i tratti caratterizzanti la categoria dell’esistenza per Kierkegaard.
Storia dell’arte
-
Le scelte cromatiche della pittura impressionista costituiscono una vera dichiarazione di indipendenza nei confronti della tradizione accademica . Il candidato indichi i principi essenziali di tale rivoluzione.
-
A quali cambiamenti storici e culturali può essere ricondotta la crisi di identità dell’artista di fine ottocento?
-
In che modo la Sequenza di Fibonacci” si collega all’opera povera” di Mario Merz?
3a simulazione – 5 maggio 2005
Tipologia della prova: A – trattazione sintetica di argomenti
Materie coinvolte: Inglese, Storia, Storia dell’Arte, Educazione fisica
Tempo 2 ore e mezza
Inglese
Discuss the following topic in about 150-200 words. Only English-English dictionaries are allowed.
With reference to The Importance of Being Earnest, Arms and the Man and Mrs Warren’s Profession make a comparison between Wilde’s and Shaw’s plays as regards dramatic technique, characters, language and themes.
Storia
La Società delle nazioni fu il primo tentativo di edificare un’organizzazione mondiale degli stati. Dopo aver dettagliato quando, perché e a opera di chi nacque tale organismo, tratteggia quali sviluppi successivi e quale ruolo ebbe negli anni tra le due guerre. (La trattazione deve essere compresa tra le 150 e le 200 parole)
Storia dell’arte
Attraverso l’analisi della realtà linguistica, compositiva e cromatica dell’opera riprodotta, il candidato esponga i contenuti innovativi della pittura cubista nella direzione di una sempre maggiore autonomia” espressiva delle avanguardie artistiche del ‘900
Educazione fisica
Il sistema muscolare è il motore del corpo umano: descrivi le caratteristiche e le differenze tra le varie tipologie di muscoli e in particolare le proprietà delle fibre muscolari che li compongono
CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
Per l’assegnazione del credito scolastico il Collegio dei Docenti ha fissato i seguenti criteri:
Punteggio iniziale corrispondente alla media dei voti rispettando le tabelle ministeriali.
Considerazioni delle variabili di comportamento:
Partecipazione al dialogo educativo.
Progressione dell’apprendimento.
Grado di autonomia e di partecipazione propositiva all’attività didattica.
Partecipazione ad attività integrative proposte dalla scuola.
Attribuzione del credito formativo derivante da attività extra-scolastiche documentate.
Relativamente al credito formativo il Collegio dei Docenti ha approvato all’unanimità i seguenti criteri:
E’ opportuno tenere ferma la possibilità di attribuire il punteggio massimo, previsto dalla banda di oscillazione, ad ogni allievo che presenti i requisiti di profitto, frequenza, impegno, interesse e partecipazione al dialogo educativo, indipendentemente dalla certificazione dei crediti formativi acquisiti in ambiti extra-scolastici.
Nel caso in cui queste certificazioni di attività esterna alla scuola possano opportunamente integrare il punteggio minimo previsto, il Consiglio di Classe attribuisce il relativo credito formativo in base all’effettiva incidenza di tali attività e competenze nel processo di formazione culturale e civile dello studente interessato.
IV. PROGRAMMAZIONE NELLE SINGOLE MATERIE IV.1 RELIGIONE
Prof.ssa Gabriella Troncon
RELIGIONE
OBIETTIVI
Si considerano mediamente raggiunti i seguenti obiettivi:
CONOSCENZE |
COMPETENZE E CAPACITA |
|
|
CONTENUTI
Testo in adozione
G.MARINONI -C. CASSINOTTI -G.AIROLDI, La domanda dell’uomo, Marietti
La dignità dell’uomo
Concetto di persona
Carta dei diritti: i diritti dell’uomo nei documenti del Magistero
La libertà e la sessualità : eros e agape
Il matrimonio e la famiglia : il servizio alla persona
I principi fondamentali della dottrina sociale della Chiesa
Esame della Shoah e dei Gulag
La Sacra Scrittura e il Magistero e il loro messaggio di pace
La scelta della non violenza e la testimonianza di pace di alcuni uomini
La scelta ecologica lungo la storia della Chiesa
Il problema ecologico come problema di giustizia planetaria
Prof. Gaudio Luigi
RELAZIONE SULLA CLASSE (ITALIANO E LATINO)
La classe ha mostrato sin dall’inizio del biennio un sufficiente interesse per la lettura dei testi letterari, italiani e latini, anche se non sempre ha contribuito a rendere le lezioni serene e proficue, a causa di un’eccessiva irrequietezza comportamentale. E’ venuto a mancare anche l’approfondimento personale, tranne per alcuni alunni più responsabili. In genere, gli studenti hanno finalizzato lo studio alla preparazione delle singole verifiche.
Tra le attività complementari allo svolgimento del programma, segnalo:
· Gli ipertesti di geografia in classe prima
· La partecipazione ad alcuni spettacoli teatrali, tra i quali: Così è se vi pare di Luigi Pirandello in classe terza
· Il corso di cineforum e introduzione al linguaggio cinematografico presso il Cinema -teatro “Nuovo” con l’esperto, Sig. Invernizzi
· Il quotidiano in classe” che ha educato gli alunni alla lettura del giornale (iniziativa quindi che ha centrato il suo obiettivo primario)
· Le letture domestiche di romanzi ed altri testi, anche se, al momento della verifica, risultano essere stati letti in modo approfondito e personale solo da una parte della classe
Per alcuni alunni, alle difficoltà generali, si è aggiunta una certa incapacità di operare collegamenti interdisciplinari, oppure tra autori o all’interno delle opere dello stesso autore, cui si è cercato di ovviare con le frequenti e approfondite verifiche orali (interrogazioni)
La preparazione grammaticale, sia in latino sia in italiano, e la proprietà terminologica possono dirsi comunque complessivamente accettabili, per una classe di liceo, con alcune punte di alunni dotati di particolare ricchezza lessicale e proprietà linguistica
ITALIANO
Si intendono mediamente raggiunti i seguenti obiettivi:
-
Costruire testi espositivi e argomentativi di varia lunghezza controllandone la coerenza e la coesione morfosintattica.
-
Esporre pubblicamente in modo sintetico argomenti su cui si è già lavorato in classe o individualmente.
Questo saper fare si basa su :
-
conoscenza del contenuto dei testi presi in considerazione
generale del pensiero degli autori
-
competenza nel comprendere e fare uso corretto del linguaggio di base
nellanalizzare , interpretare e contestualizzare i testi
-
capacità di rielaborare in modo rigoroso e autonomo i concetti utilizzati
di utilizzare uno stile espressivo personale
Metodi
Lezioni frontali / lezioni interattive guidate (con domande )/ Lettura e commento di testi autonoma o guidata, individuale o di gruppo / Interventi individualizzati/ Attività di recupero e approfondimento
Strumenti
Testi e Manuali di riferimento :
Dante , La Commedia , a cura di A.Brasioli, ed. ATLAS
Di Sacco, Cervi , Serìo Moduli di letteratura italiana, ed Signorelli, vol. 4, 5, 6, 7
Contenuti
Dante Alighieri: Paradiso
canto 1 T5
3
6 T4
8 T3
15
17
22
26
33 T3
La prima metà dell’ottocento
Neoclassicismo
La bellezza sublime” di Winckelmann T3
Romanticismo
Inno III” da Inni alla notte (Novalis) T2
Il romanticismo italiano e il risorgimento
Lettera semiseria di Grisostomo a suo figlio” di G. Berchet
Risorgimento
Federalismo e nazione” di Carlo Cattaneo
La poesia dialettale
La creazione del mondo” di G.G.Belli
La preghiera di Donna Fabia” di C.Porta T6
Ugo Foscolo
Vita e opere
da Le ultime lettere di Jacopo Ortis:
Il sacrificio della patria nostra è consumato T1
Il paesaggio, la sera, l’amore T3 e T2
A Firenze e in Toscana
Il colloquio con Parini
dai Sonetti:
Alla sera T2
A Zacinto T1
In morte del fratello Giovanni
Dei Sepolcri: lettura integrale
Notizia intorno a Didimo Chierico
da Le Grazie:
Una similitudine: inno terzo (vv. 143 / 187) T3
Alessandro Manzoni
Vita e opere
Epistolario
Il rapporto tra storia e poesia (da Lettre à M.Chauvet)
Sul Romanticismo (dalla lettera al Marchese D’Azeglio”)
Gli inni sacri
La pentecoste” T6
Odi civili
Il cinque maggio” T4
Le tragedie
Coro atto secondo Sode a destra uno squillo di tromba” da Il conte di Carmagnola T4
Il viaggio del diacono Martino da Adelchi
Coro atto secondo Dagli atri muscosi, dai fori cadenti” da Adelchi
Coro atto quarto Sparsa le trecce morbide” da Adelchi
La morte di Adelchi (da l Adelchi)
I promessi sposi T3
Giacomo Leopardi
Vita e opere
Leopardi e i romantici
Teoria del piacere e poetica dellindefinito e del vago da Lo Zibaldone
La noia da Lo Zibaldone
Le operette morali
Dialogo della Natura e di un Islandese T2
Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere T5
I canti
Il passero solitario T2
Lìinfinito T5
Alla l’una T2
A Silvia T2
Canto notturno di un pastore errante dell’Asia T2
A se stesso T1
La ginestra (sintesi del contenuto) T2
La seconda metà dell’ottocento
La poesia simbolista
I caratteri del movimento
Baudelaire
La scapigliatura
I caratteri del movimento
Preludio” di Emilio Praga
Giosuè Carducci
Vita e opere
Traversando la Maremma toscana
Pianto antico
Nevicata
Naturalismo francese
Le poetiche del naturalismo francese e le differenze con il verismo italiano
Verismo
Il verismo italiano
Giovanni Verga
Vita e opere
La sofferenza di Maria (da Storia di una capinera) T3
Prefazione a L’amante di Gramigna
Novelle:
Fantasticheria
Rosso Malpelo T6
La roba T6
Libertà T1
Presentazione della famiglia Toscano (da I Malavoglia)
La visita del consòlo (da I Malavoglia)
Laddio di ‘Ntoni (da I Malavoglia) T1
La morte di Don Gesualdo Motta (da Mastro Don Gesualdo)
Decadentismo
La poetica e i temi del decadentismo
La prima metà del novecento
Parole chiave:
Irrazionalismo
Psicanalisi
Nichilismo
Nazionalismo e imperialismo coloniale
Giovanni Pascoli
Vita e opere
Da Il fanciullino (1897):
Il poeta T2
Da Myricae (1891):
Arano T2
Lavandare
L’assiuolo T2
Novembre
Il lampo
Dai Poemetti
Digitale purpurea
Dai Canti di Castelvecchio
Nebbia
Il gelsomino notturno T3
La mia sera
Gabriele D’Annunzio
Vita e opere
Da Poema paradisiaco: Consol’azione
Da Alcyone:
La sera fiesolana T2
Pioggia nel pineto
Settembre
Da Alcyone:
Andrea Sperelli
Italo Svevo
Vita e opere
La morte di Alfonso (da Una vita)
L’incontro con Angiolina – inizio del romanzo (da Senilità) T2
La trasfigurazione di Angiolina – conclusione del romanzo (da Senilità) T2
Il fumo (da La coscienza di Zeno)
Il matrimonio (da La coscienza di Zeno) T3
La moglie sana (da La coscienza di Zeno)
La catastrofe finale (da La coscienza di Zeno) T5
Luigi Pirandello
Vita e opere
da Uno nessuno e centomila:
Riflessioni del protagonista Vitangelo Moscarda T5
Da Il fu Mattia Pascal (1904):
Una scena movimentata
La lanterninosofia T5
da Così è se vi pare :
La signora Frola
Il signor Ponza
Il finale
Da Novelle per un anno:
La patente T6
Il treno ha fischiato T6
Una giornata T5
Il crepuscolarismo
A Cesena” di Marino Moretti T3
Il futurismo
Manifesto del futurismo” di F.T.Marinetti T1, T4
La voce”: frammentismo ed espressionismo
La chimera” di Dino Campana
Giuseppe Ungaretti
Vita e opere
Veglia T4
Fratelli T4
Non gridate più T4
Carlo Emilio Gadda:
Vita e opere
da La cognizione del dolore
Il colonnello Di Pascuale
Alberto Moravia
Vita e opere
da Gli jndifferenti
Carla e Leo
Una pistola scarica
Eugenio Montale
Vita e opere
Da Ossi di seppia (1927)
I limoni
Non chiederci la parola
Spesso il male di vivere ho incontrato
Da Satura (1966)
Ho sceso dandoti il braccio T3
Umberto Saba
Vita e opere
Da : Trieste e una donna (1912)
Trieste
Città vecchia
In Italia l’esperienza ermetica
Mario Luzi
Vita e opere
Nellimminenza dei quarant’anni T5
La seconda metà del novecento
Genocidio
Terezin: testimonianze dai bambini ebrei destinati al lager T4
Primo Levi :
Vita e opere
Sul fondo (da Se questo è un uomo) T4
Lavoro (da Se questo è un uomo) T6
Cesare Pavese:
Vita e opere
La collina (da La casa in colina)
Italo Calvino :
Vita e opere
Leonardo Sciascia :
Vita e opere
L’interrogatorio di Don Mariano (da Il giorno della civetta)
Umberto Eco
Vita e opere
Uno strano francescano (da Il nome della rosa)
Prof. Gaudio Luigi
Nella disciplina, alla fine del percorso, gli studenti hanno mediamente raggiunto i seguenti obiettivi:
-
Riconoscere le strutture morfologiche e sintattiche della lingua latina in testi originali
-
Orientarsi nella lettura e nella ricostruzione di elementi di contesto di testi letterari in prosa e poesia della letteratura latina, presentati in traduzione italiana o nel testo latino.
-
Comprendere, tradurre e commentare testi di autori latini
-
Esporre pubblicamente in modo sintetico argomenti su cui si è già lavorato in classe o individualmente.
Questo saper fare si basa su :
1) Conoscenza delle strutture fondamentali della lingua latina
del contenuto dei testi presi in considerazione
(generale) del pensiero degli autori
2) Competenza nel comprendere e fare uso corretto del linguaggio di base e letterario italiano
nellanalizzare (se testi* anche nell’originale latino) , interpretare e contestualizzare i testi
3) Capacità di rielaborare in modo rigoroso e autonomo i concetti utilizzati
di utilizzare uno stile espressivo personale
Metodi
Lezioni frontali / lezioni interattive guidate (con domande ) e uso eventuale del laboratorio multimediale/ Lettura e commento di testi autonoma o guidata, individuale o di gruppo / Relazioni degli studenti (in italiano)/ Interventi individualizzati/ Attività di recupero e approfondimento/
Manuali e testi di riferimento :
Di Sacco-Serio: Il mondo latino – volumi 3, 4 e 5 – ed. Bruno Mondadori
Monticini Lingua latina – teoria ed esercizi 2 – ed. Principato
Contenuti
GRAMMATICA
Sintassi del periodo
Proposizioni coordinate
Congiuntivo obliquo, eventuale caratterizzante
Attrazione modale
Consecutio temporum
Tempi del congiuntivo usati in valore proprio
L’idea di futuro nel congiuntivo
Proposizioni interrogative indirette
Completive introdotte da quod
Completive volitive
Verba dicendi
Verba timendi
Verba dubitandi
Verba impediendi
LETTERATURA
Introduzione all’età augustea
Il circolo di Mecenate
Virgilio
Vita e opere
Bucoliche: Ecloga I T6
Bucoliche: Ecloga IV
Orazio
Vita e opere
Odi del primo libro: 1
4 T3
Livio
Vita e opere
Ab urbe condita: praefatio 1-3 T4
Tibullo
Vita e opere
Elegiae: I,1 T3
Properzio
Vita e opere
Ovidio
Vita e opere
Metamorfosi: Apollo e Dafne T3
Seneca
Vita e opere
Ad Lucilium: 5, l’atteggiamento del filosofo
Lucano
Vita e opere
Petronio
Vita e opere
Satyricon: la matrona di Efeso T3
Tacito
Vita e opere
Agricola: Il discorso di Càlgaco T4
Apuleio
Vita e opere
Asino doro: Il prologo dell’opera
Agostino
Vita e opere T5
IV.4 LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Prof. Alberto Galli
OBIETTIVI
Si considerano mediamente raggiunti i seguenti obiettivi:
LINGUA
CONOSCENZE
Strutture morfosintattiche fondamentali della lingua
Lessico di carattere generale e settoriale (storico-letterario)
COMPETENZE e CAPACITA
Comunicare efficacemente in una discreta gamma di situazioni utilizzando un linguaggio appropriato
Utilizzare in modo autonomo il linguaggio scritto e parlato facendo uso anche di strutture complesse
CONTENUTI
CONOSCENZE
Linee di storia della letteratura del XIX e XX secolo in riferimento anche al contesto storico sociale
COMPETENZE e CAPACITA
Comprendere un testo letterario
Analizzare un testo letterario nelle sue componenti strutturali, stilistiche e tematiche
Effettuare confronti e parallelismi nel panorama letterario inglese del XIX e XX secolo
Rielaborare i contenuti letterari
TESTI IN ADOZIONE
M. Spiazzi, M. Tavella, Only Connect…, Second Edition, Vol. 2 e 3, Zanichelli
JAMES JOYCE, Dubliners, CIDEB
PROGRAMMA
English Romantic Poetry
Authors
William Blake
William Wordsworth
Samuel Taylor Coleridge
George Gordon Lord Byron
Percy Bysshe Shelley
John Keats
Primary Sources – Texts
London from Songs of Experience by Blake D36 T5
The Lamb from Songs of Innocence by Blake D38 T2 T5
The Tyger from Songs of Experience by Blake D39 T2 T5
Nurses Song from Songs of Innocence by Blake (photocopy) T5
Nurses Song from Songs of Experience by Blake (photocopy) T5
The Solitary Reaper from Poems in Two Volumes by Wordsworth (photocopy) T2 T5 T6
Daffodils from Poems in Two Volumes by Wordsworth D86 T2 T5
Composed Upon Westminster Bridge from Sonnets by Wordsworth D88 T2 T5
Our Birth is But a Sleep from Ode: Intimations of Immortality from Recollection of Early Childhood by Wordsworth (photocopy) T2 T5
The Rainbow from Poems in Two Volumes by Wordsworth (photocopy) T2 T5
A Certain Colouring of Imagination from Preface to Lyrical Ballads by Wordswoth D84 T2
The Rime of the Ancient Mariner parts 1, 3, 4 and 5 by Coleridge D106 T2
Once More Upon the Waters from Childe Harold’s Pilgrimage by Byron D126 T1 T2
Search, Then, the Room! from Don Juan by Byron D129 T3
Manfreds Wake from Manfred by Byron D134 T1 T2 T5
Ode to the West Wind by Shelley (photocopy) T1 T2 T3 T5
To a Skylark by Shelley D141 T1 T2 T3 T5
Ode on a Grecian Urn by Keats D148 T2 T3 T5
Secondary Sources
Industrial and Agricultural Revolutions from the textbook D5
Social Implications of Industrialism from the textbook D8
Emotion Vs Reason from the textbook D10
Sublime from the textbook D10
Romanticism from the textbook D67
Reality and Vision: Two Generations of Poets from the textbook D69
Imagination in the Romantic Poets from The Romantic Imagination by M. Bowra D71
Fiction and Drama in the Victorian Age
Authors
Charles Dickens
William Makepeace Thackeray
Robert Louis Stevenson
Oscar Wilde
George Bernard Shaw
Primary Sources – Texts
Mr Bouderby from Hard Times by Dickens (photocopy) T6
Coketown from Hard Times by Dickens (photocopy) T5 T6
Murdering the Innocents from Hard Times by Dickens (photocopy) T6
Amelia Sedley from Vanity Fair by Thackeray
Becky Sharp from Vanity Fair by Thackeray
The Siren Becky from Vanity Fair by Thackeray E64 T3
Story of the Door from Dr Jekyll and Mr Hyde by Stevenson E112 T1
Jekyll’s Experiment from Dr Jekyll and Mr Hyde by Stevenson E116 T1
Portrait of an Aesthete from The Picture of Dorian Gray by Wilde (Photocopy) T1
Deceits, Tea and Muffins from The Importance of Being Earnest by Wilde E150 T3
The Soldier from Arms and the Man by Shaw E162 T4
Mother and Daughter from Mrs Warren’s Profession by Shaw T6
Secondary Sources
The British Empire 1839-1878 from the textbook E5
A Nation of Town Dwellers from the textbook E9
The Urban Habitat from the textbook E10
Education in Victorian Britain from Victorian Values by J. Walvin E12
The Victorian Compromise from the textbook E14
The Victorian Frame of Mind from the textbook E16
Aestheticism and Decadence from the textbook E36
Dandy from the textbook E36
A Quick Look at the Modern Age
Authors
David Herbert Lawrence
Edward Morgan Forster
James Joyce
Samuel Beckett
Primary Sources – Texts
The Miners’s Dwellings from Sons and Lovers by D. H. Lawrence F121 T5
Son and Lover from Sons and Lovers by D. H. Lawrence F123 T3 T5
Clifford and Constance from Lady Chatterley’s Lover by D. H. Lawrence F126 T3
The Secret Understanding of the Heart from A Passage to India by E. M. Forster F139 T3 T5
Everything Exists, Nothing Has Value from A Passage to India by E. M. Forster F144 T5
The Sisters from Dubliners by J. Joyce T5
Araby from Dubliners by J. Joyce T3 T5
Eveline from Dubliners by J. Joyce T3 T5
The Boarding House from Dubliners by J. Joyce T3 T5
The Dead from Dubliners by J. Joyce T3 T5
A Flight into Freedom from A Portrait of the Artist as a Young Man by J. Joyce F162 T1 T5
Inside Bloom’s Mouth from Ulysses by J. Joyce F168 T5
Waiting from Waiting for Godot by S. Beckett G104 T5
Secondary Sources
Between the Wars: English Society in the 1920s and in the 1930s from the textbook F15
The Place of Women from The Pelican Social History of Britain by J. Stevenson F18
The Age of Anxiety: The Crisis of Certainties from the textbook F20
Revolt and Experimentation from the textbook F23
The Divided Consciousness from the textbook F24
A New Realism from the textbook F28
Absurd and Anger: Post-War Drama from the textbook G24
Prof.ssa Angela Radice
STORIA, EDUCAZIONE CIVICA
OBIETTIVI
CONOSCENZE : – conoscere i dati fondamentali del programma svolto
– conoscere il linguaggio specifico della disciplina
COMPETENZE : – usare concetti e termini storici in rapporto ai contesti storico-culturali
specifici
– collocare gli eventi nel loro contesto spaziale (locale, nazionale, continentale, globale) e temporale
– individuare persistenze e cambiamenti nell’epoca analizzata
– interpretare criticamente e collocare anche a livello interdisciplinare gli elementi fondamentali che danno conto della complessità dell’epoca studiata
– definire gli aspetti fondamentali dei periodi studiati, esponendoli sia oralmente sia per scritto
CAPACITA’ : – comprensione
– analisi, sintesi
– valutazione
– comunicazione
CONTENUTI
Testi in adozione:
Franco Bertini Storia, Fatti e interpretazioni vol.2° e 3°
Marchese/Mancini/Greco/Assini Stato e società La Nuova Italia
PROGRAMMA
1) Il proletariato europeo e lo sviluppo dei movimenti socialisti ( T. 6 )
a) Il proletariato europeo alla metà dell’Ottocento e le sue organizzazioni
b) La Prima Internazionale
c) Marxismo ed Anarchismo; l’esperienza della Comune
2) L’Italia dalla Sinistra alla crisi di fine secolo
a) Crisi della Destra storica
b) La Sinistra al potere: i governi Depretis; il colonialismo italiano
c) Crispi: politica interna ed estera
d) La formazione del proletariato in Italia e la nascita del Partito Socialista
e) La crisi di fine secolo
3) La Chiesa Cattolica e la questione sociale
a) Il Sillabo e il Concilio Vaticano 1
b ) Il Cattolicesimo liberale e quello intransigente
c) L’Enciclica Rerum Novarum (T.6 )
4) Il capitalismo tra crisi e trasformazione
a) La grande depressione e la Seconda Rivoluzione Industriale ( T. 6 )
b) Concentrazione monopolìstica e capitale finanziario
5) L’età dell’imperialismo
a) Cause e presupposti
b) Problemi di interpretazione
c) La costituzione degli Imperi coloniali
d) Nuove funzioni dello Stato
e) Nuovi aspetti della società capitalistica
f) L’ascesa del socialismo e la Seconda Internazionale ( T. 6 )
g) Il dibattito politico nel movimento operaio
6) L’Italia nell’età giolittiana
a) Il decollo industriale ( T. 6 )
b) Le forze politiche: liberali, socialisti, cattolici, nazionalisti
c) L’opera di Giolitti: le riforme di Giolitti e la questione meridionale
d) La crisi del sistema giolittiano
e) Valutazione storiografica
7) La Grande Guerra (T. 4)
a) Le tensioni internazionali
b) La cultura europea verso il mito della guerra
c) Lo scoppio della guerra e il primo anno di ostilità
d) L’Italia dalla neutralità all’intervento
e) La guerra di posizione e le sue conseguenze (economiche, politiche, sociali)
f) La svolta del 1917
g) Il crollo degli imperi centrali
h) I trattati di pace e la Società delle Nazioni
8) La rivoluzione russa
a) La Russia prima della Grande Guerra (politica, economia, società)
b) La rivoluzione di febbraio e la rivoluzione d’ottobre
c) Il programma di Lenin
d) Dal comunismo di guerra alla NEP
9) Il mondo tra le due guerre
a) Gli anni Venti: isolazionismo e proprietà economica
b) La crisi del ’29
c) La risposta dalla dottrina economica.: M. Keynes
d) La risposta politica: il New Deal
e) Le ripercussioni della crisi in Europa
10) Il dopoguerra in Europa: politica, economia, società
a) La diffusione della società di massa
b) I regimi totalitari e riflessioni sul concetto di totalitarismo ( Arendt, Stoppino)
c) Il welfare state
d) La crisi dello stato nazionale
11) L’Italia tra le due guerre
a) Dalla crisi dello Stato liberale all’avvento del fascismo
b) Lo Stato fascista: istituzioni, politica concordataria, economia, società, politica estera
c) Principali interpretazioni storiografiche del fascismo
12) La Germania tra le due guerre
a) Dalla Repubblica di Weimar all’avvento del nazismo
b) Il regime nazista
c) Antisemitismo e persecuzioni razziali
d) La politica economica del III Reich
e) L’aggressività della politica internazionale di Hitler
13) LURSS negli anni Trenta
a) Stalin e l’edificazione dello Stato totalitario: ‘comunismo in un solo paese’, le ‘purghe’, l’economia, la politica estera
b) L’apertura di Stalin in politica estera: la politica dei ‘fronti popolari
14) La situazione europea alla vigilia della seconda guerra mondiale
a) La situazione politica in Francia e Inghilterra
b) La guerra tra repubblicani e fascisti in Spagna
15) La Seconda Guerra Mondiale come guerra totale (T.4)
a) Cause prossime e remote
c) Gli schieramenti e le fasi principali della guerra
d) La svolta del 1942
e) Quadro generale della resistenza europea
16) Le vicende militari e politiche in Italia dal 1943 al 1945
a) Nascita e sviluppo del movimento della Resistenza
c) Il crollo del regime
d) Dalla liberazione al governo Parri
17) Il crollo della Germania e del Giappone
a) L’ultima fase della guerra
b) Gli anglo-americani a Berlino
c) L’olocausto e il processo di Norimberga
d) Hiroshima e Nagasaki
e) Le conferenze di Teheran, Yalta, Potsdam e i trattati di pace
f) LO.N.U.
18) Il mondo bipolare
a) Il patto Atlantico
b) Il patto di Varsavia
c) I Paesi non allineati
d) Riflessioni sulle cause e conseguenze della guerra fredda (T.4)
19) La situazione italiana nel dopoguerra
a) Dal primo governo De Gasperi alla Costituente (1945-46)
b) 1947-48: la rottura fra sinistre e Democrazia cristiana
c) L’Italia del centrismo
d) Verso l’integrazione europea
e) La Comunità Europea
f) Il Trattato di Maastricht
20) Genesi e struttura della Costituzione Italiana: i principi Fondamentali.
* Sono state analizzate le seguenti voci del dizionario di educazione civica in adozione:
– liberalismo, – democrazia, – nazione, – popolo, – rapporti stato/chiesa, – imperialismo, – capitalismo, – welfare state, keinesismo, – totalitarismo.
Prof.ssa Angela Radice
OBIETTIVI mediamente raggiunti, espressi in termini di:
CONOSCENZE: – acquisizione dei dati fondamentali degli argomenti inerenti al programma
svolto
– assimilazione del linguaggio filosofico:
a) lessico di base
b) terminologia dei singoli autori
c) variazione di significato del termine o del concetto nei diversi
contesti
COMPETENZE: – saper individuare le modalità di approccio in ambiti specifici del
pensiero filosofico (ontologia, gnoseologia , etica, politica, estetica)
– ricondurre una tesi enunciata al pensiero complessivo dell’autore
– confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi alle
stesse problematiche
– esporre, sia in forma orale sia scritta, le conoscenze acquisite
– analizzare un testo filosofico
CAPACITA’ : – comprensione
– analisi, sintesi
– valutazione
– comunicazione
CONTENUTI
Testi in adozione:
Tornatori, Polizzi, Ruffaldi Filosofia. Testi e argomenti Loescher vol.3 e vol. 4
PROGRAMMA
1) Genesi e caratteri essenziali del Romanticismo
a) Il Romanticismo tra rivoluzione e reazione
b) Lo Sturm und Drang
c) Il Circolo di Jena
d) La revisione del kantismo
2) Fichte
a) La Dottrina della Scienza e la struttura dell’idealismo etico
b) I principi della dialettica : l’Io assoluto e il rapporto Io/non-Io
c) I ‘Discorsi alla Nazione tedesca’
3) Schelling
a) Caratteristiche della Naturphilosophie tedesca ( T.2 )
b) L’idealismo trascendentale
c) La filosofia dell’identità
4) Hegel
a) Gli scritti teologici giovanili: l’amore come anelito di fusione totale ( T.3)
b) I capisaldi del sistema
c) La Fenomenologia: la Coscienza (certezza sensibile, percezione, intelletto); l’Autocoscienza (dialettica servo-padrone (T.6), stoicismo, scetticismo, coscienza infelice)
d) La Logica: la nuova concezione della logica; la logica dell’essere, dell’essenza, del concetto
e) La filosofia della Natura o idea fuori di sé ( T.2 )
f) La filosofia dello spirito: lo spirito soggettivo, spirito oggettivo e la natura dello Stato,
lo spirito assoluto, la concezione della storia e della storia della filosofia
5) Feuerbach
a) La riduzione della teologia ad antropologia
b) Il concetto di alienazione
c) Dall’amore per Dio all’amore per l’uomo (T.3)
6) Marx
a) Marx critico di Hegel, della Sinistra hegeliana, degli economisti classici, del Socialismo utopistico, della religione
b) L’alienazione del lavoro (T.6), il materialismo storico, il materialismo dialettico
c) Il concetto di plusvalore e i capisaldi dell’economia marxiana ; il passaggio dalla società classista ad una società senza classi
d) Lettura di parti del Manifesto del partito comunista
7) Lineamenti generali del Positivismo
a) Sviluppi della società e progressi della scienza nell’epoca del Positivismo
b) I punti nodali della filosofia positivistica
8) Comte e il positivismo sociologico
a) La legge dei tre stati e la classificazione delle Scienze (T.5)
b) La sociologia
9) Schopenhauer
a) Il mondo come rappresentazione e la conoscenza scientifica: forme a priori di spazio e
tempo e causalità (T.5)
c)
Il mondo come volontà: pessimismo esistenziale , sociale e storico
d) Le forme di liberazione dell’uomo: arte, il riconoscimento della volontà e la compassione, lascesi.
11) Kierkegaard
a) La critica dell’idealismo e la categoria dell’esistenza: il sentimento paralizzante del possibile
b) L’istante e la storia : l’eterno nel tempo. (T. 5)
c) Gli stadi dell’esistenza : vita estetica, vita etica
d) L’angoscia e la disperazione come strutture costitutive dell’essere umano
e) La fede come paradosso e scandalo logico
12) Nietzsche
a) La Nascita della tragedia: spirito apollineo e spirito dionisiaco
b) Il prospettivismo
c) La seconda inattuale sulla storia
d) La morte di Dio, il nichilismo, l’oltre-uomo, l’eterno ritorno dell’uguale ( T. 5) ; la
volontà di potenza
f) La critica della morale e il processo ai fondamenti del pensiero occidentale
g) Lettura e commento dell’aforisma 125 della Gaia Scienza e di parti di Così parlò Zarathustra
13) Bergson
a) La coscienza come principio costitutivo della realtà
b) Il tempo spazializzato e il tempo come durata ( T. 5)
c) Perché la durata fonda la libertà
14) Freud e la psicoanalisi
a) La nevrosi come sintomo, la tecnica psicoanalitica
b) L’interpretazione dei sogni e l’analisi dell’inconscio
c) La teoria della sessualità; nevrosi e normalità; la sessualità infantile
d) Le dinamiche psichiche e la genesi delle nevrosi
e) La struttura della psiche: io, es, super-io
f) Psicoanalisi e società
g) Freud e Einstein sulla guerra ( T. 4)
IV.7 MATEMATICA corso tradizionale
RELAZIONE DIDATTICA V C
MATEMATICA E FISICA
PROF. Piercarlo Cattaneo
OBIETTIVI
Ho cercato soprattutto, nella didattica delle due discipline, di evidenziare i fondamenti e i nuclei più importanti sia dal punto di vista teoretico sia dal punto di vista applicativo.
CONTENUTI
Ad esempio, in entrambe le discipline, talvolta sono andato al di là del programma tradizionale che normalmente si fa (vedi programma) perché mi è sembrato molto importante che lo studente al di là delle naturali attitudini e predisposizioni abbia una visione organica della materia sotto ogni punto di vista.
Difatti, dove era possibile, ho evidenziato nello sviluppo di alcuni argomenti e tematiche il dibattito culturale e le fasi critiche che sottostavano al problema evidenziando, seppure brevemente anche il loro sviluppo storico.
Ho cercato anche, soprattutto in fisica, di mettere in evidenza sviluppando opportunamente la parte applicativa , la differenza tra teoria e applicazione”.
L’uso del laboratorio è stato fatto solo in funzione e completamento della parte teorica con videocassette e visualizzazione di esperimenti già preparati. Questo perché avrei altrimenti ridotto di molto il programma ma anche e soprattutto perché la classe non ha offerto la possibilità e la volontà per permettere perlomeno a qualche studente o gruppo di studenti un uso autonomo per particolari ricerche e esperimenti.
VERIFICHE
Nella prima parte dell’anno (1° quadrimestre) ho fatto verifiche sia orali che scritte. Nella seconda parte ho effettuato solo verifiche scritte , anche brevi , per entrambe le materie. In primo luogo perché ho voluto sviluppare al massimo la parte didattica di spiegazione e di esposizione facendo intervenire i l più possibile anche in modo diretto gli studenti stessi , in secondo luogo per poterli abituare alla terza prova dell’esame. Mi è sembrato che questo fosse il metodo migliore e più efficace .
VALUTAZIONE
Ho valutato gli studenti, cercando al di là della predisposizione e attitudine per le materie, la sintesi, la chiarezza, la capacità di cogliere gli argomenti e gli elementi essenziali delle questioni dando di conseguenza voti commisurati a tali aspetti. Ho tenuto conto anche della chiarezza nella esposizione e della capacità dello studente nel cogliere i particolari e fare collegamenti.
VOTAZIONI
1/2/3/4 Lavoro con errori molto gravi e gravemente lacunoso a seconda della gravità e del numero degli stessi.
5 Lavoro incompleto e con errori non gravi ma tali da inficiare il tutto.
6 Lavoro sufficiente anche con errori e lacune non gravi e tali da non stavolgere il tutto.
7/8/9 Lavori di buon livello con votazioni che evidenziano capacità, intuizione ed attitudini.
10 Lavoro pregevole
PROGRAMMA DI MATEMATICA
Libri di testo:Lamberti-Mereu-NanniMatematica tre”
Zwirner-Scaglianti Funzioni” vol. 1^ 2^
Ricci Analisi 1″
ELEMENTI DI ANALISI COMBINATORIA :
Permutazione di n” oggetti distinti. Fattoriale di n”. Classificazione delle permutazioni. Permutazioni con oggetti non necessariamente distinti. Combinazioni. Disposizioni. Potenza naturale del binomio.
COSTRUZIONE DEL CAMPO NUMERICO:
Definizione del campo dei numeri complessi. Il campo complesso come ampliamento del campo reale. Forma algebrica dei numeri complessi. Modulo, argomento, forma trigonometrica dei numeri complessi. Formula di De Moivre. Potenza di un numero complesso. Forma esponenziale del numero complesso. Formula di Eulero. Radici ennesime” dell’unità. Calcoli coi numeri complessi.
INSIEMI
Definizione di insieme. operazioni con gli insiemi. Unione ed intersezione. Insieme totale, Insieme complementare, insieme differenza. Legge di Dualità. Insieme numerabile, insieme denso, insieme continuo. Insiemi in R
SUCCESSIONI NUMERICHE, LIMITI
Introduzione. Successioni. Successioni di numeri reali. Successioni convergenti, divergenti, irregolari. Confronto di successioni. Maggiorante, minorante. Criterio generale di convergenza per le successioni monotone. Criterio generale di convergenza: condizione di Cauchy.
Il calcolo dei limiti. Somma: Differenza: La forma di indecisione del tipo ( ).
Prodotto per un numero. Prodotto. La forma di indecisione (0x ). Potenza naturale. Reciproco. Quoziente. Le forme di indecisione dei tipi (O/O), ( / ). Potenza: Le forme di indecisione dei tipi (1^ ), (0^0), ( ^0) Logaritmo. Le forme di indecisione (log ), (log 0), (log 1), (log ), (log 0). Osservazione conclusiva del calcolo dei
l imiti. Il numero e” (numero di Napier). Limiti fondamentali che si deducono dalla definizione del numero e”. I simboli ~” e riguardanti il confronto di successioni.
FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE:
Concetto generale di funzione”. Funzioni limitate. Estremi superiore ed inferiore massimo e minimo.
LA NOZIONE DI LIMITE PER LE FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE:
Limite della funzione F(x) per x– x . Limite della destra. Limite della sinistra. Limite per
CONTINUITA DELLE FUNZIONI:
Continuità in un punto. Continuità in un insieme. Oscill’azione di una funzione in un insieme od in un punto. Discontinuità delle funzioni monotone. Il teorema fondamentale per funzioni continue negli insiemi compatti. La continuità uniforme. Proprietà di Heine-Cantor.
DERIVATA E DIFFERENZIALE DELLE FUNZIONI REALI DI UNA VARIABILE REALE:
Incremento di una funzione. Rapporto incrementale: suo significato e sua immagine geometrica. Derivata: suo significato e sua immagine geometrica. Derivata finita e continuà. Le derivate delle funzioni elementari. Derivata delle funzioni inverse. Regole di derivazione, derivate delle F(x) composte. Differenziale: sua immagine geometrica. Punti di valore stazionario.
PROPRIETA DELLE FUNZIONI DERIVABILI. LA FORMULA DI TAYLOR:
Il teorema di Rolle. Il teorema dell’incremento di Cavalieri-Lagrange. Le due espressioni fondamentali dell’incremento finito secondo Lagrange e Peano. Il teorema di Cauchy sul rapporto degli incrementi di due funzioni. Il teorema di Peano sugli incrementi di tre funzioni: suo significato geometrico. Primo e secondo teorema di De L’Hospital.
STUDIO DELLANDAMENTO DELLE FUNZIONI REALI DI UNA VARIABILE REALE E DEI RELATIVI DIAGRAMMI:
Massimi e minimi relativi: i punti di flesso con la tangente orizzontale. Punti di inflessione del diagramma. Verso della concavità su un intervallo. Asintoti di un diagramma. Rettificazione delle linee piane o spaziali. Differenziale dell’arco
SERIE DI POTENZE NEL CAMPO REALE. SVILUPPO IN SERIE DI TAYLOR:
La serie di Taylor e di Mac Laurin. Sviluppo in serie di Mac Laurin delle funzioni elementari. Serie esponenziale, delle funzioni circolari.
INTEGRALE:
Integrale definito secondo Darboux-Riemann. Priprietà degli integrali definiti. Classi di F(x) integrabili (funzione di Dirichelet): I teorema della media. La funzione integrale come funzione primitiva. Calcolo di integrali. Integrazione per scomposizione. Integrazione per parti. Integrazioni di funzioni razionali. Calcolo de aree e regioni finite di piano. Integrali generalizzati (funzione non limitata, intervallo non limitato). Volumi di solidi di rotazione. Rettificazione delle curve. Elementi di calcolo differenziale.
IV.8 FISICA corso tradizionale
PROF. Piercarlo Cattaneo
PROGRAMMA DI FISICA
Libro di testo: Caforio -Ferilli Fisica II e III”
TERMODINAMICA
· Principio di equivalenza di Joule.
· I° principio.
· Trasformazioni termodinamiche.
· Calori specifici molari.
· II° principio.Macchina di Carnot.
·Definizione di Entropia per un sistema termodinamico.
·Deduzione microscopica dell’Entropia.Entropia e probabilità.
·formula di Bolztmann e sua interpretazione.
·Proprietà dell’Entropia e Th. di Clausius.
·3^ principio della termodinamica e la formula di Tetrode-Sackur.
· Diavoletto di Maxwell.
Paradosso di Zermelo e principio di ricorrenza.
ELETTROSTATICA:
· Introduzione allo studio dei fenomeni elettrici: elettrizzazione dei corpi; elettricità positiva e negativa ; conduttori ed isolanti.
· Legge di Coulomb
· Campo elettrostatico e vettore campo elettrico E”
· Linee di forza equipotenziali
· circolazione e circuitazione” del campo elettrico E”
· Flusso del campo elettrico E”. Teorema di Gauss; Teorema di Coulomb
· Campo elettrico in un punto prossimo ad una piastra ed all’interno di un condensatore
· Relazione tra un campo elettrostatico e potenziale
· Capacità elettrica di conduttori, di una sfera, di un condensatore piano
· Capacità di condensatori collegati in serie” ed in parallelo”
Polarizzazione del dielettrico per deformazione” o per orientamento”
ELETTROCINETICA:
· Corrente elettrica: intensità e resistenza
· Leggi di Ohm
· Forza elettromotrice
· Leggi di Kirchoff
· Resistori in serie ed in parallelo
MAGNETOSTATICA:
· Il magnetismo. Magneti permanenti. Esperimento della calamita spezzata. Polarità Nord e Sud. Magnetismo terrestre. Proprietà magnetiche della materia. Il vettore campo magnetico”H”, il vettore induzione magnetica B”.
· Sostanze para-dia-ferro magnetiche.
· Il ciclo di isteresi magnetica.
· Spiegazione microscopica del magnetismo.Domini di Weiss.
ELETTROMAGNETISMO:
· Esperienza di Oersted.
· Campo magnetico creato da corrente rettilinea indefinita e da spira circolare.
· Leggi di Biot-Savart.
· Circolazione di B”. Formula di Ampere.
· Principio di equivalenza di Ampere.
· Mutue interazioni correnti e campi magnetici. Le due leggi di Laplace.
· Forza di Lorentz.Moto di particella carica in campo magnetico.
· Induzione elettromagnetica. Esperienze fondamentali.
· Forza elettromotrice indotta
· Legge di Faraday.Lenz
· Autoinduzone: forza elettromotrice autoindotta e coefficiente di autinduzione
· Forza elettromotrice alternata e corrente alternata
· Circuiti R”,”L”,”C”,RLC in serie
· Equazione differenziale dei circuiti e loro deduzione
· Extracorrente di apertura e di chiusura
· Valori efficaci
· Equazioni di Maxwell.
IV.9 MATEMATICA corso sperimentale P.N.I.
Prof.ssa Monica Zanin
Obiettivi
Si considerano mediamente raggiunti i seguenti obiettivi:
Conoscere gli aspetti teorici
Usare correttamente i simboli matematici.
Utilizzare un linguaggio specifico corretto.
Essere in grado di applicare le conoscenze teoriche.
CONTENUTI
Il percorso formativo è stato sviluppato attraverso la trattazione dei seguenti argomenti:
Complementi di calcolo delle probabilità e statistica;
Limiti;
Successioni;
Calcolo differenziale ed applicazioni;
Studio e rappresentazione grafica di una funzione
Calcolo integrale ed applicazioni.
Per maggiori dettagli si rinvia al programma analitico.
Metodo di lavoro
Si rimanda alla griglia relativa alle modalità di lavoro del consiglio di classe.
Si precisano inoltre le seguenti modalità:
Lezione frontale per introdurre teoricamente l’argomento partendo, se possibile, dall’ampliamento di conoscenze già acquisite, per stimolare i ragazzi a formulare semplici ipotesi da verificare insieme.
Esercitazioni di graduata difficoltà svolte insieme alla lavagna, assegnazione di esercizi da svolgere a casa e successiva correzione di quelli che hanno comportato maggiori difficoltà.
Discussione in classe delle eventuali difficoltà incontrate nello studio.
Quando è stato possibile, si è seguito un approccio di tipo problematico (problem solving).
testo in adozione
DODERO-BARONCINI-MANFREDI Nuovi elementi di Matematica vol. B
DODERO-BARONCINI-MANFREDI Nuovi elementi di Matematica vol. C
ATTIVITÀ DI AMPLIAMENTO DELLOFFERTA FORMATIVA
Giochi di Archimede
Gran Premio della Matematica Applicata
Programma svolto di Matematica
STATISTICA DESCRITTIVA
Statistica bivariata: frequenze marginali, covarianza, correlazione, retta di regressione lineare (metodo dei minimi quadrati).
FUNZIONI
Richiami su concetto di funzione, dominio, funzione iniettiva, suriettiva, biunivoca. Simmetrie di una funzione: funzioni pari e dispari, funzioni simmetriche rispetto a una retta parallela all’asse y e rispetto a un punto. Funzioni periodiche. Grafici deducibili dal grafico di f(x): |f(x)|, f(|x|), – f(x), f(x+a), f(x)+a, af(x). Funzione inversa e inverse delle funzioni goniometriche. Funzioni composte.
TEORIA DEI LIMITI DI UNA FUNZIONE
Elementi di topologia in R: intervalli, intorni, punti di accumulazione.
Concetto di limite. Teoremi sui limiti (unicità del limite, permanenza del segno, confronto).Limite destro e sinistro. Operazioni sui limiti. Casi di indecisione.
FUNZIONI CONTINUE
Definizione di funzione continua. Classificazione dei punti di discontinuità di una funzione. Limiti notevoli. Teoremi sulle funzioni continue: teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorema dell’esistenza degli zeri. Asintoti.
SUCCESSIONI
Limite di una successione. Successione di Fibonacci e suo legame con la sezione aurea.
TEORIA DELLE DERIVATE
Rapporto incrementale e derivata e loro significato geometrico. Derivata destra e sinistra. Ricerca di tangenti e normali al grafico di una funzione. Continuità delle funzioni derivabili . Classificazione dei punti in cui una funzione è continua ma non derivabile: punti a tangente verticale, punti angolosi, punti di cuspide. Derivate delle funzioni elementari. Regole di derivazione: derivata della somma, del prodotto, della funzione reciproca, del quoziente, della funzione inversa, della funzione composta. Funzione derivata. Derivate successive di una funzione. Differenziale e suo significato geometrico.
MASSIMI E MINIMI DI UNA FUNZIONE
Concetto di massimo e minimo, punto di massimo e punto di minimo.Teoremi di Fermat, Rolle, Cauchy, Lagrange, De l’Hopital. Determinazione degli intervalli in cui una funzione cresce o decresce, dei punti di massimo e di minimo e dei flessi a tangente orizzontale. Condizione sufficiente per la derivabilità agli estremi di un intervallo. Concavità, convessità, flessi. Studio del grafico di una funzione. Risoluzione grafica di un’equazione (determinazione del numero delle radici reali) o di una disequazione. Ricerca di massimi e minimi assoluti. Problemi di massimo e minimo. Studio di funzione. Deduzione del grafico di f(x) dal grafico di f(x).
INTEGRALI DEFINITI
L’integrale definito e il suo significato geometrico. Approssimazione di un integrale definito. Proprietà dellintegrale definito. Teorema della media . Teorema di Torricelli. Calcolo dell’integrale definito. Calcolo di aree di domini piani e di volumi dei solidi di rotazione. Cenni sulla lunghezza di un arco di curva assegnata in forma cartesiana .
Cenni sugli integrali impropri.
INTEGRALI INDEFINITI
Funzioni primitive di una funzione data. Integrale indefinito e sue proprietà. Calcolo di integrali indefiniti (calcolo di integrali immediati, integrazione per decomposizione, integrazione delle funzioni razionali fratte con polinomio a denominatore di I o II grado, integrazione per sostituzione e per parti).Grafico della funzione integrale dal grafico di f .
COMPLEMENTI DI CALCOLO DELLE PROBABILITA
Variabili casuali di Bernouilli e binomiale.
Variabili casuali continue.
INFORMATICA
Risoluzione approssimata di equazioni tramite il metodo di bisezione. Integrazione numerica :metodo dei rettangoli e dei trapezi.
IV.10 FISICA corso sperimentale P.N.I.
Prof. Alessandro Bernacchi
OBIETTIVI
– Conoscenza teorica degli argomenti.
– Capacità di inserirli nel quadro specifico.
– Risoluzione di esercizi di applicazione delle leggi studiate di varia difficoltà.
– Esposizione ordinata e corretta, con un linguaggio rigoroso.
– Capacità di formulare ipotesi, di organizzare la loro verifica.
CONTENUTI
1)ELETTROMAGNETISMO capitoli 32-33-34
Campi magnetici indotti-Corrente di spostamento-Equazioni di Maxwell-Oscillazioni LC: anali qualitativa e quantitativa -corrente alternata- tre circuiti semplici- Potenza nei circuiti in corrente alternata -il trasformatore- Propagazione dell’onda e.m.trattazione qualitativa-polarizzazione.
2) Termologia e termodinamica capitoli 19-20-21
Temperatura e calore e prima legge della termodinamica-Teoria cinetica dei gas-Entropia e seconda legge della termodinamica.
3) RELATIVITA’ capitolo38
I Postulati-Determinazione di un evento-Eventi simultanei- Relatività del tempo-Relatività delle lunghezze- Trasformazioni di Lorentz- relatività delle velocità Effetto Doppler- un nuovo sguardo alla quantità di moto e all’energia.
La relatività generale (documentazione allegata)
Il problema della gravitazione- La proporzionalità tra massa inerziale e massa gravitazionale -Alcuni esempi ideali- Il principio di equivalenza -Il principio di relatività generale- Gravità e curvatura dello spazio-tempo- Lo spazio tempo curvo e la luce.
.
4)FOTONI E ONDE DI MATERIA capitoli 39-40-41
Il corpo nero e l’ipotesi di Planck – L’effetto Fotoelettrico- I fotoni hanno quantità di moto-
Luce come onde di probabilità-Elettroni e onde di materia-Principio di indeterminazione di Heinsemberg-Effetto tunnel-Onde su corde onde di materia-elettrone intrappolato-elettrone in una buca finita- atomo di idrogeno-Alcune proprietà degli atomi- Lo spin dell’elettrone-
I momenti angolari momenti dipolari magnetici- RaggiX- Laser.
5)Applicazioni alla fisica della derivata e dellintegrale.
TESTI IN ADOZIONE a) Halliday-Resnick , Elettromagnetismo ,Zanichelli
b) Halliday-Resnick , Termologia ,Zanichelli
c) Halliday-Resnick , Fisica moderna, , Zanichelli
Prf.ssa Maria Tersa Monolo
Obiettivi didattici
Conoscere la Terra, sapere come è strutturata internamente.
Saper spiegare come si sono formati e si evolvono gli oceani, i continenti e le catene montuose alla luce delle principali leggi che stanno alla base dei fenomeni esogeni ed endogeni della Terra.
Saper inquadrare i fenomeni sismici e vulcanici e di evoluzione del globo terrestre secondo la teoria della tettonica delle placche.
Conoscere i compiti e i limiti della geografia astronomica attraverso l’utilizzo delle leggi che la reggono e dei modelli che rappresentano tali leggi.
Consapevolezza della complessità dei fenomeni geologici e astronomici.
Obiettivi metodologici
Uso di un linguaggio corretto che dimostri coordinamento logico e uso di termini specifici.
Capacità di centrare gli argomenti con schematicità e completezza.
Capacità di individuare relazioni tra gli argomenti affrontati.
CONTENUTI
Il programma svolto segue due percorsi didattici.
Il primo di Scienze della Terra prende l’avvio dall’analisi di minerali e rocce per proseguire attraverso lo studio dei fenomeni vulcanici e sismici e giungere alla conoscenza dell’interno della Terra. Il tutto è interpretato secondo le teorie mobilistiche con particolare riferimento alla teoria della tettonica delle placche.
Il secondo percorso di Astronomia e Astrofisica si muove dall’osservazione degli astri, dall’interpretazione di dati fisici per approdare ai modelli di evoluzione stellare e di origine dell’Universo.
Introduzione alla geologia
Minerali: caratteristiche e proprietà – criteri di classificazione dei minerali – classificazione dei silicati – minerali non silicati
Le rocce magmatiche: struttura, composizione e classificazione delle rocce magmatiche – l’origine del magma e dei plutoni – dualismo magmatico e cristallizzazione frazionata.
I fenomeni vulcanici
Origine dei fenomeni vulcanici – descrizione dell’apparato vulcanico – eruzioni vulcaniche e prodotti dell’attività vulcanica – classificazione dei vulcani – distribuzione dei vulcani sulla superficie terrestre – vulcanesimo secondario.
I fenomeni sismici
Le cause dei terremoti – classificazione dei terremoti – comportamento elastico delle rocce – le onde sismiche – sismografi e sismogrammi – Misure dell’intensità dei terremoti
L’interno della Terra
Lo studio dell’interno della Terra – le superfici di discontinuità – la crosta – il mantello – il nucleo – litosfera ed astenosfera – il principio dellisostasia.
Il calore interno della Terra e il magnetismo
Il flusso termico – origine del calore – trasferimento di calore – i moti convettivi nel mantello — Il magnetismo – il campo magnetico terrestre – la magnetizzazione permanente
La dinamica della litosfera
La teoria della teoria della deriva dei continenti
I precedenti storici – le prove della deriva dei continenti – gli argomenti geofisici – gli argomenti geologici – gli argomenti paleontologici – gli argomenti paleoclimatici.
L’espansione dei fondali oceanici
Lo studio dei fondali oceanici – il paleomagnetismo – l’inversione di polarità – l’apparente migrazione dei poli – le dorsali oceaniche – la teoria dell’espansione dei fondali oceanici.
La tettonica delle placche
I margini delle placche – il moto delle placche – il meccanismo che muove le placche – la collisione tra placche – i punti caldi – tettonica a placche e attività sismica e vulcanica.
L’orogenesi – I fenomeni orogenetici – lorogenesi secondo la tettonica delle placche.
Astronomia e astrofisica
La posizione e distanza dei corpi celesti
La sfera celeste – il sistema di riferimento – le coordinate celesti – la distanza di un corpo celeste – il metodo della parallasse annua – il parsec – l’unità astronomica – l’anno luce.
La luce — l’analisi spettrale della luce delle stelle – classificazione delle stelle per classi spettrali – classificazione di Harvard – classi di luminosità – le popolazioni stellari – l’effetto Doppler – lo spostamento degli spettri.
Le stelle
La dimensione delle stelle – la magnitudine apparente e la magnitudine assoluta – il colore delle stelle e la temperatura stellare – la massa delle stelle – il diagramma di Hertzsprung-Russell – l’evoluzione stellare – la nascita, la maturità e la morte delle stelle – i buchi neri – le variabili Cefeidi – le novae – le supernovae – le stelle di neutroni – le pulsar – le quasar – le nebulose.
Le galassie e l’universo
La Via Lattea – le forme e le dimensioni delle galassie – l’espansione dell’Universo – la teoria del big bang – la radiazione cosmica di fondo – la teoria dello stato stazionario – l’Universo aperto e l’Universo chiuso.
Testo in adozione: Lupia Palmieri Parotto “Il globo Terrestre” – Zanichelli
IV.12 DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Prof.ssa Margherita Gervasoni
OSSERVAZIONI PRELIMINARI
Le conoscenze pregresse della classe rispetto alla specifica disciplina risultavano, all’inizio dell’anno scolastico, lacunose sia nei contenuti che nel metodo di studio e di analisi del testo visivo.
ATTIVITÀ DI RECUPERO
Per questo motivo si è ritenuto necessario iniziare il percorso didattico con il recupero di alcuni contenuti necessari alla comprensione del contemporaneo e delle abilità connesse alla lettura dell’opera d’Arte. A tale scopo sono state effettuate uscite didattiche mirate nonché prove di lettura del testo visivo guidate e individuali, sia durante la lezione frontale che nell’ambito delle prove di verifica e di simulazione di terza prova.
ESITO DELLE ATTIVITÀ
Attualmente la classe possiede competenze di lettura, analisi e comprensione del testo visivo artistico complessivamente buone. La conoscenza dei contenuti trattati è globalmente soddisfacente. In alcuni casi sono osservabili capacità di approfondimento e di costruzione di rapporti interdisciplinari anche abbastanza complessi.
SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA PREVISTO
La necessità più sopra esposta di intervenire sulle lacune pregresse, non ha permesso di esaurire gli argomenti previsti ed in particolare non è stato possibile affrontare in modo esauriente i temi del contemporaneo. Si ritiene, comunque, che l’analisi svolta sulle premesse tematiche delle Avanguardie Storiche, insieme alle occasioni di approfondimento offerte dalle visite distruzione effettuate, costituiscano una buona base per la comprensione e lavvicinamento consapevole alle manifestazioni artistiche a noi più vicine.
ARGOMENTI EFFETTIVAMENTE SVOLTI
IL MANIERISMO
1. Caratteri generali
2. Il primo manierismo toscano
3. LEmilia: Correggio e Parmigianino
4. Giulio Romano – Vasari
5. La scuola Veneta
6. La maturità di Tiziano
7. Il manierismo a Venezia
IL BAROCCO
1. Caratteri generali
2. Carracci, Cravaggio, Rubens
3. La scultura e l’architettura a Roma: Bernini e Borromini
4. Gli sviluppi del baroco:Guarino Guarini
SETTECENTO E IL NEOCLASSICISMO
1. Flippo Juvarra a Torino
2. Luigi Vanvitelli : La Reggia di Caserta
3. Il Vedutismo veneto: Canaletto, Guardi e Bellotto
4. Pietro Longhi e l’aspetto sociale
LA SCULTURA E LA PITTURA DEL SETTECENTO
1. Cratteri generali
2. La scultura : Canova
3. Il neoclassicismo e Napoleone: Ingres
IL ROMANTICISMO
1. caratteri generali
2. Sublime: Blake, Fussli
3. Pittoresco. Constable , Turner
4. Romanticismo e neoclassico in Francia: David, Gericault, Millet, Corot e Rousseau
LIMPRESSIONISMO
1. Caratteri generali
2. Teoria del colore
3. Manet, Monet,Renoir, Degas, Pissarrò.
4. Fattori e i macchiaioli italiani
Boldini: il linguaggio personale e la ricerca
POST-IMPRESSIONISMO
1. Puntinismo: Seurat e Signac, Pellizza da Volpedo
2. Cezannes : premessa al cubismo
3. Matisse e i Fauve
DALLE AVANGUARDIE STORICHE AL CONTEMPORANEO
1. Cubismo: Picasso e Braque
2. Espressionismo: Munch, Kirchner
3. Il Futurismo italiano: Boccioni e Balla- Sinestesia e dinamismo
4. Astrattismo: Kandinskj
5. Arte Cinetica – Op Art – Calder
6. Dada: Duchamp e Schwitters
7. Arte Concettuale e Arte Povera : MarioMerz
8. Pop Art: Warhol
9. Il Surrealismo: Magritte, Dalì, Ernst, Mirò
USCITE E VISITE DI ISTRUZIONE
Come evidenziato in premessa, durante l’anno scolastico sono state effettuate visite distruzione alle seguenti manifestazioni culturali:
· Andy Warhol”- Palazzo dell’Arte- Milano;
· Caravaggio – Esposizione fotografica- Cesano Boscone;
· Mario Merz” – GAM di Torino;
· Boldini”- Padova
Prof. Emilio Moscatelli Classe VC A.S. 2004/5
PIANO DIDATTICO
EDUCAZIONE FISICA
FINALITA GENERALI:
L’acquisizione del valore della corporeità, attraverso esperienze di attività motorie e sportive, di espressione e di relazione, in funzione della formazione di una personalità equilibrata e stabile.
Il consolidamento di una cultura motoria e sportiva quale costume di vita, intesa come capacità di realizzare attività finalizzate e di valutarne i risultati e di individuare i nessi pluridisciplinari.
Il raggiungimento del completo sviluppo corporeo e motorio della persona attraverso laffinamento delle capacità di utilizzare le qualità fisiche e le funzioni neuromuscolari.
Lapprofondimento operativo e teorico di attività motorie e sportive che, dando spazio anche alle attitudini e propensioni personali, favorisca l’acquisizione di capacità trasferibili all’esterno della scuola (tempo libero, lavoro, salute).
L arricchimento della coscienza sociale attraverso la consapevolezza di sé e l’acquisizione della capacità critica nei riguardi del linguaggio del corpo e dello sport.
OBIETTIVI DIDATTICI SPECIFICI
Lo studente deve dimostrare:
1. di essere consapevole del percorso effettuato per migliorare le QUALITA FISICHE E NEUROMUSCOLARI
2. di essere in grado di utilizzare le qualità fisiche e neuromuscolari in modo adeguato ai diversi contenuti motori
3. di praticare almeno due tra le discipline individuali e di squadra attraverso l apprendimento delle tecniche individuali e delle caratteristiche tattiche.
4. di trasferire capacità e competenze motorie in realtà ambientali diversificate
5. di conoscere:
· concetti elementari di anatomia e fisiologia applicata al movimento:
-paramorfismi e dismorfismi
-il sistema muscolare
-l’energia muscolare
-lo schema corporeo
-le qualità motorie
· principi e valori della cultura sportiva
-archeologia del movimento
-lo sport contemporaneo
· concetti elementari di educazione alimentare
· il doping nelle sue forme e nei suoi perché
CRITERI DIDATTICI (metodologia, strumenti)
1. Il metodo cercherà di essere adeguato agli obiettivi, partendo da un rapporto di fiducia e di disponibilità con e tra gli alunni, che miri a stimolare la loro motivazione mediante la proposta di contenuti e attività adeguati ai loro bisogni e alle loro capacità. Si cercherà di favorire il dialogo e la riflessione, per stimolare gli alunni ad una continua presa di coscienza delle tappe che si susseguono per arrivare all’obbiettivo, delle difficoltà che si incontrano, del loro ruolo e delle modalità che ognuno deve trovare per superarle. Si ritiene inoltre che la presa di coscienza di ciò che avviene dentro di sé possa portare ad una reale modificazione a livelli più approfonditi degli schemi motori e di una migliore comprensione del ruolo dell attività motoria nel quotidiano. Con la non secondaria conseguenza che, stimolando le capacita di analisi, di riflessione,di associazione, si concorrerà in modo positivo allo sviluppo dell’organizzazione del pensiero. Si favorirà un metodo di apprendimento induttivo per dare ampio spazio alle potenzialità degli alunni.
VERIFICHE
1. Si stabilisce di effettuare un numero minimo di due verifiche quadrimestrali
2. Si valutano soprattutto il significativo miglioramento delle:
capacità fisiche e condizionali
· capacità operative e sportive
· conoscenze teoriche
3. Gli strumenti utilizzati saranno:
· Pratica attività motorie e sportive individuali e di squadra
· Prove di valutazione di qualità e funzioni diverse
· Questionari scritti (CONOSCENZE TORICHE)
Il conseguimento degli obiettivi didattici specifici sarà verificato nel rispetto dei principi di validità, affidabilità e obbiettività.
VALUTAZIONE
Nel processo di valutazione si prendono in considerazione:
· Il percorso dell’apprendimento
· La partecipazione alle attività sportive
· L’impegno e l’interesse
La partecipazione verrà valutata con un giudizio numerico che terrà anche conto delle giustificazioni (ne sono consentite 3 per quadrimestre) che farà media con il voto risultante dalle verifiche specifiche. Si intende per giustifica” la non partecipazione dell’alunno alla lezione in quanto privo degli strumenti necessari o impossibilitato a farlo (sono esclusi gli esoneri temporanei accompagnati da certificato medico).
Per gli studenti esonerati verrà valutata:
· Il coinvolgimento nel lavoro (ruolo di arbitro, ecc.)
· Le conoscenze teoriche
Magenta, 15 maggio 2005
Firme dei docenti e dei rappresentanti di classe:
Religione |
Troncon Gabriella |
|
Lingua e Lett. italiana e latina |
Gaudio Luigi |
|
Lingua e Lett. inglese |
Galli Alberto |
|
Storia e Filosofia |
Radice Angela |
|
Matematica e Fisica (corso tradizionale) |
Cattaneo Piercarlo |
|
Matematica (P.N.I) |
Zanin Monica |
|
Fisica (P.N.I.) |
Bernacchi Alessandro |
|
Scienze naturali |
Monolo Maria Teresa |
|
Disegno e Storia dell’arte |
Gervasoni Margherita |
|
Educazione fisica |
Moscatelli Emilio |
|
Rappresentante degli studenti |
Giammattei Amedeo |
|
Rappresentante degli studenti |
Bardelli Elisa |
|