Pier Paolo Pasolini Vita e opere
28 Dicembre 2019Adua di Giuseppe Tugnoli
28 Dicembre 2019Don Giuseppe “Peppino” Diana è stato un sacerdote italiano e una figura simbolica della lotta contro la Camorra, la criminalità organizzata della regione Campania.
Don Peppino Diana è stato ucciso il 19 marzo 1994 a Casal di Principe, nel pieno della sua attività pastorale e sociale contro le ingiustizie e le violenze perpetuate dalla Camorra.
La figura di Don Peppino Diana è stata raccontata anche da Roberto Saviano nel suo libro “Gomorra”, che descrive l’influenza pervasiva e devastante della Camorra nella vita quotidiana del territorio. Saviano nel suo libro riporta il coraggio di Don Diana, che con il suo operato cercava di risvegliare le coscienze della popolazione locale e di contrastare il potere della Camorra. Don Diana aveva redatto un documento intitolato “Per amore del mio popolo non tacerò”, in cui denunciava apertamente la criminalità organizzata e le sue connivenze. Questo documento segnò un momento cruciale nella sua vita, esponendolo direttamente al pericolo, fino al suo tragico assassinio.
La sua storia è diventata un simbolo di resistenza civile, e il suo sacrificio è ricordato come un esempio di integrità e coraggio nella lotta contro la criminalità organizzata.