
UNA TESTIMONIANZA DA AUSCHWITZ
27 Gennaio 2019
Celebrazioni del 25 aprile 2011
27 Gennaio 2019venerdì 21 maggio 2010
a Villafrati (PA)
fonte: http://www.hercole.it/index.php?option=com_content&task=view&id=18218&Itemid=113
Omaggio a Ondina Peteani, tra le prime donne valorose che si impegnarono nella lotta di Liberazione. Uno spettacolo da non perdere, vincitore del Premio Scenario per Ustica 2009, “E’ bello vivere liberi!” sarà presentato al Teatro del Baglio di Villafrati sabato 22 maggio alle 21. Un progetto di teatro civile, per un’attrice, 5 burattini e un pupazzo, creato da Marta Cuscunà intorno alla figura di Ondina Peteani, tra le prime donne ad impegnarsi nella lotta di Liberazione e che per questo, a soli diciannove anni, venne deportata ad Auschwitz.
“E’ bello vivere liberi! – afferma Marta Cuscunà – è uno spettacolo dedicato a tutti quelli che l’antifascismo l’hanno studiato solo sui libri di scuola, per riscoprire l’atmosfera vitale e vertiginosa di quel periodo della nostra storia in cui tutto sembrava possibile”.
Ispirato all’omonima biografia di Ondina Peteani scritta dalla storica Anna Di Gianantonio E’ bello vivere liberi! racconta le vicende di Ondina che, a soli 17 anni, si accende di un irrefrenabile bisogno di libertà e si scopre incapace di restare a guardare. Partecipa alla lotta antifascista nella Venezia Giulia, dove la Resistenza inizia prima che nel resto d’Italia. Il suo percorso inizia con le riunioni clandestine della scuola di comunismo dove, con straordinario anticipo, fioriscono anche i valori di emancipazione femminile e di parità tra uomo e donna. A 18 anni, Ondina diventa staffetta partigiana e comincia ad affrontare le missioni più impensabili. La sua vicenda però, è stravolta bruscamente nel ’43 quando viene sprofondata nell’incubo della deportazione nazista. Ma è proprio in questo drammatico momento che Ondina ritrova con ostinata consapevolezza l’unica risposta possibile: Resistenza! Perché è bello vivere liberi!