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27 Gennaio 2019Laboratorio di Poesie
27 Gennaio 2019IL PROGETTO E LE PRIME REALIZZAZIONI
L’espansione della città verso il mare
Quando Roma divenne capitale d’Italia le ultime case arrivavano a Trastevere , il resto era tutto circondata da campagna, saline, stagni e pascoli che separavano la città dal mare le strade che le collegavano erano: sulla riva sinistra lOstienze; sulla riva destra la Portuenze. Fu la ferrovia a trasformare l’area: sulla riva sinistra nacquero le linee per Civitavecchia e per Viterbo, sulla destra la linea locale Roma-Ostia. La sponda destar si espanse con maggior rapidità: sorsero i quartieri di Testaccio, San Saba, Garbatella. Un grande progetto spingeva Roma verso il mare: la costruzione del porto. Con questo sviluppo portuale venne realizzata la ferrovia Roma- Ostia e un nucleo abitativo Nuova Ostia”. Nel 28 Mussolini inaugurò la Via Del Mare 2°autostrada italiana.
Esposizione Universale Romana
Il governatore della città Bottai progettò unesposizione universale,approvata da Mussolini che ne stabilì la data nel 42 ventennale della marcia su Roma, che consisteva nel riunire a Roma le diverse testimonianze del genio umano per una gara urbanistica a livello mondiale. Il progetto intendeva manifestare la grandiosità dell’impero sia nell’estensione dell’area interessata sia nella sua realizzazione architettonica di assoluta novità. Da una parte il progetto rispondeva ad una funzione propagandistica, dall’altra permetteva a Mussolini di trasformare Roma nella famosa Roma di Mussolini. Inizialmente tre aree romane furono candidate ad accogliere l’esposizione: Ostia, Magliana e Tre Fontane, Mussolini scelse quest’ultima.
La Prima Pietra
Nel 37 venne approvato il progetto dell’esposizione, subito dopo Mussolini piantò i primi tre alberi della futura Piazza Marconi , poi vennero realizzati i primi edifici: Palazzo degli uffici dellEnte EUR,Palazzo dei Congressi ,Palazzo della Civiltà Italiana ( Colosseo Quadrato).
I Progetti
Il progetto dellEur fu più volte rivisto e si modificò, vennero sostituiti gli architetti iniziali ed il neoclassico Piacentini dettò legge e lasciò proliferale gli elementi cimiteriali della classicità. Le critiche vennero censurate. Nel 39 in pieno clima pre- bellico, Mussolini tentò di dimostrare la sua volontà di pace puntando proprio sullE42. l’anno dopo l’Italia entro in guerra.
Il Rinvio e la Fine
Lesposizione venne rinviata a data da destinarsi. A Mussolini non interessava più lEur e il 25 luglio 1943 cadde il fascismo. La guerra era passata duramente sullEur la quale fu occupata dai tedeschi che labbandonarono solo dopo l’arrivo degli americani (alleati dell’Italia) nel 1944.
L’Eur nel dopoguerra
Limmediato dopoguerra
Mantenere l’integrità degli edifici fu l’unico obiettivo per lincompiuto Eur nei primi anni del dopoguerra. Ci furono diverse ipotesi ma nessuna andò a buon fine solo nel 1951 il governo decise di sistemare l’area trasformandola in un quartiere residenziale ben dotato di servizi e infrastrutture. Per cancellare l’immagine negativa dellEur si doveva trasformare nel più completo e moderno quartiere della capitale.
In attesa delle Olimpiadi
Nel 50 Roma si candidò alle Olimpiadi così lEur sognò di diventare Villaggio Olimpico, ma il sogno svanì lasciando al quartiere qualche vantaggio, decollò ledilizia in Viale America e in Viale Europa. Allo stesso tempo la Fiera di Roma e l’Esposizione Agricoltura 53 riconfermarono al quartiere il suo ruolo originario. Infine allEur rimase solo la funzione espositiva e nel 54 venne inaugurato il Palazzo dei Congressi. Alle Tre Fontane sorse il Luna Park che piacque ai Romani e il quartiere fu arricchito da parchi e dal lago assumendo una funzione ricreativa oltre che espositiva. Il comune nel 55 costruì la metropolitana che collegava lEur termini in soli 15 minuti e la Cristofolo Colombo venne completata.
Gli anni 60
I giochi olimpici del 60 arricchirono lEur di molte strutture sportive come: il palazzo dello Sport, il Velodromo, la Piscina delle Rose, gli Impianti Atletici delle Tre Fontane, parcheggi, strade, servizi per collegare questi edifici al Flaminio, al Foro Italico e all’Acqua Acetosa; venne costruita la Via Olimpica. LEur venne riconosciuto come nuovo centro dellagglomerato urbano.
Oggi
LEur ha funzione espositiva, ricreativa, residenziale. Recentemente sono nati quartieri che ospitavano la popolazione più giovane, mentre i vecchi quartieri ospitavano le persone più anziane. Oggi lEur è molto abitato e vi sono problemi di traffico, di parcheggio e lunghe liste d’attesa per le visite specialistiche.