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21 Agosto 2022La scelta del percorso formativo post scolastico assolve un ruolo spesso determinante nella definizione del proprio futuro professionale e può incidere in maniera significativa sulle possibilità di inserimento nel mondo del lavoro. Le opzioni tra le quali scegliere sono numerose e spesso la scelta risulta tutt’altro che agevole con il rischio, concreto, di intraprendere una strada non proprio adatta alle proprie aspettative e aspirazioni. Di seguito, analizziamo quali aspetti valutare per individuare la scelta migliore per la formazione post scolastica.
Scegliere un’area di studi ‘redditizia’
È indubbio che il mondo del lavoro, rispetto anche al recente passato, sia diventato molto più competitivo ed esigente, nonché altamente diversificato. Alcuni settori sono emersi da poco e sono in rapida espansione, altri sono degli ‘evergreen’ ed offrono ancora ottime possibilità di carriera; in generale, però, è aumentato il grado di specializzazione richiesto così come le abilità e le competenze da mettere a curriculum.
Ragion per cui, è bene anzitutto tenere in conto quali sono i settori in cui c’è più lavoro e quali sono i profili professionali maggiormente richiesti. Tra questi vi sono le figure manageriali, ossia professionisti qualificati in grado di gestire procedure, risorse umane e finanziarie secondo gli standard operativi e procedurali di un determinato settore. Per chi vuole intraprendere una carriera di questo tipo, è possibile iscriversi ad uno specifico corso di laurea o, in alternativa, optare per uno dei corsi erogati da una scuola di management come Uplevel. Le aree in cui sono richieste figure manageriali sono molteplici, e spaziano dal turismo all’export, passando per la gestione della comunicazione via social e delle attività digital.
Altri profili professionali specializzati altamente gettonati, in base al report stilato da Assolavoro Datalab, si collocano perlopiù all’interno dell’area digital e IT. In particolare, sono molte le opportunità professionali per data analyst, data scientist e cyber security analyst, in virtù della crescente importanza della privacy dei dati digitali. A queste figure si affiancano gli sviluppatori (sempre molto richiesti, anche se non hanno completato gli studi), ingegneri ed architetti (non solo in campo edilizio), i social media manager, i content creator, i consulenti legali e i commercialisti.
Non lasciarsi influenzare
Capita spesso che, una volta completata la scuola dell’obbligo, gli studenti decidono di iscriversi all’università, senza ponderare adeguatamente le implicazioni che derivano da una scelta di questo tipo. Un corso di laurea, infatti, rappresenta un impegno notevole, sia per la durata temporale sia per risorse (fisiche, mentali ed economiche) che occorrono per seguire i corsi, sostenere gli esami e svolgere tutte le attività previste.
Spesso privi degli strumenti necessari per valutare correttamente la strada da intraprendere, gli studenti neodiplomati si lasciano condizionare dai consigli e dalle scelte altrui; in casi del genere, la carriera post scolastica comincia con il piede sbagliato, dal momento che qualsiasi sia la scelta finale, questa non è fondata su presupposti validi.
Tenere in conto interessi ed aspirazioni personali
Quando si vagliano le opzioni possibili per un percorso formativo post diploma, interessi ed aspirazioni personali dovrebbero essere sempre le discriminanti primarie (al netto delle valutazioni settoriali sopra citate). In tal modo, è più probabile che il corso di laurea (o di altro tipo) risulti interessante e stimolante, oltre che funzionale allo sviluppo di abilità e capacità in un settore specifico. Se così non fosse, portare a compimento gli studi potrebbe comportare uno sforzo maggiore; in sostanza, c’è il rischio che una scelta errata costi più fatica e regali minori soddisfazioni.
Il discorso vale anche dal punto di vista lavorativo; l’ideale sarebbe avere ben chiaro, fin da subito, l’obiettivo finale ossia il ruolo che si vuole ricoprire oppure il settore professionale in cui inserirsi una volta concluso il percorso di studi.