Tutto in un punto di Italo Calvino narratore e punto di vista
28 Dicembre 2019Circe seconda parte libro 10 Odissea
28 Dicembre 2019In latino, l’ablativo è un caso che ha diverse funzioni, non solo quello indicato dal nome di separazione, ma anche di luogo (locativo) nonché strumentale (di mezzo e di molti altri complementi), perciò può essere utilizzato in vari costrutti.
Ecco alcune delle principali funzioni e costrutti dell’ablativo:
- Complemento di mezzo: L’ablativo può indicare il mezzo con cui avviene un’azione. Ad esempio: “Vincit gladio” (Vince con la spada).
- Complemento di causa: L’ablativo può indicare la causa di un’azione.
- Complemento di modo: L’ablativo può indicare il modo o il modo in cui avviene un’azione. Ad esempio: “Pugno laeto” (Colpisco felicemente).
- Complemento di tempo: L’ablativo può indicare il tempo in cui si svolge un’azione. Ad esempio: “Nocte” (Di notte).
- Complemento di luogo dove: L’ablativo può indicare il luogo in cui avviene un’azione (STATO IN). Ad esempio: “In urbe” (Nella città).
- Complemento di causa efficiente: L’ablativo può indicare la causa efficiente, cioè il soggetto agente effettivo di un’azione espressa al passivo. Ad esempio: “Serpente territus” (Impaurito dal serpente).
- Ablativo assoluto: Costrutto in cui un participio ablativo e un sostantivo ablativo, detto ‘ablativo assoluto’, formano una frase nominale indipendente. Ad esempio: “Vento spirante, navigavimus” (Con il vento soffiante, abbiamo navigato).
- Ablativo di separazione: Utilizzato per indicare la separazione. Ad esempio: “Vir ex urbe egreditur” (L’uomo esce dalla città).
Queste sono solo alcune delle principali funzioni e costrutti dell’ablativo in latino. È un caso molto flessibile e può essere utilizzato in molte altre situazioni, a seconda del contesto e della struttura della frase.