A colloquio sulla Costituzione di Michele Del Gaudio
28 Dicembre 2019La perdita dei valori nelle ultime generazioni
28 Dicembre 2019
Giuseppe Amato racconta nel suo libro che ha aiutato a curare una grave malattia degli occhi di una ragazza afghana, per esempio, dimostrando che non è andato in Afghanistan per fare il soldato o il colonialista, ma per aiutare la gente.
Quella ragazza, infatti, è guarita in un ospedale tedesco proprio grazie all’interessamento di Giuseppe Amato.
A noi piacciono queste storie di uomini che sanno dimostrare che i soldati italiani che sono andati in Afghanistan anzitutto si sono dimostrati persone che hanno aiutato la gente.
Purtroppo Giuseppe deve assistere a due attentati, scampando quasi per miracolo ad uno di essi.
Nel dettaglio:
- una bomba esplose tra la base americana e l’ambasciata tedesca di Kabul, con 4 morti civili e un soldato americano
- negli attentati suicidi del 2 febbraio del 2009 persero la vita 19 persone. Dall’alto Giuseppe Amato vide uno di questi attentatori suicidi
Eppure Giuseppe Amato è sempre stato cordiale con gli afghani, mostrando curiosità per le loro usanze, ed essendo accolto con l’ospitalità, e così socializza con molti di loro e svolge al meglio il suo lavoro perché scopre che gli afgani quando chiedi loro della loro famiglia si aprono ad un bellissimo rapporto umano.
Audio Lezioni di Geografia del prof. Gaudio