Linda De Benedictis
27 Gennaio 2019Mario Falanga
27 Gennaio 2019appunti scolastici di diritto pubblico di Elena
Il rapporto di ufficio è l’attribuzione a una persona della titolarità di un ufficio pubblico.
Il rapporto di lavoro riguarda il rapporto in virtù del quale una persona è tenuta a prestare la propria opera e a svolgere il proprio lavoro a favore dell’amministrazione
Possono distinguersi diverse categorie di personale della pubblica amministrazione:
- Personale non volontario che si divide in :
- Personale professionale che è personale dipendente a tutti gli effetti della PA
- Personale non professionale detto anche autonomo
- Personale precario ah un rapporto di lavoro a tempo determinato
- Personale professionale autonomo ha un rapporto di lavoro privo del carattere della subordinazione
Il carattere fondamentale del rapporto di pubblico impiego è la sua natura pubblicistica che serve per tutelare meglio limparzialità dei dipendenti pubblici e per assicurare la loro sottomissione allo stato.
Per effetto delle riforme più recenti, i dipendenti delle pubbliche amministrazioni che conservano ancora un rapporto di pubblico impiego costituiscono una minoranza e sono:
-il personale della carriera diplomatica e della carriera prefettizia
-il personale militare
-il personale delle forze di polizia di stato
-i magistrati ordinari, amministrativi e contabili
-gli avvocati e procuratori di stato
-i professori e ricercatori universitari
-il personale del corpo nazionale dei vigili del fuoco
Il rapporto di lavoro con le pubbliche amministrazioni si costituisce con un contratto individuale di lavoro, sono regolati contrattualmente dai contratti collettivi i quali come accade nel settore privato,possono disciplinare ogni aspetto del rapporto di lavoro, salvo che la legge disponga diversamente. E’ regolato anche dalle stesse leggi che regolano il rapporto di lavoro subordinato nell’impresa. In ciò consiste la privatizzazione; le stesse regole legislative di diritto del lavoro, che vigono nel settore privato, devono applicarsi anche nel settore pubblico, mentre le regole che in precedenza si applicavano solo ai dipendenti pubblici sono divenute, dopo la riforma, inapplicabili.
Mentre la costituzione del rapporto di lavoro avviene con contratto individuale di lavoro regolato dal diritto privato, la fase che conduce alla decisione dell’amministrazione di assumere un dipendente resta regolata dal diritto pubblico in ordine a due aspetti principali:
· La scelta di procedere a una assunzione
· La scelta della persona da assumere
Il diritto alla carriera dei dipendenti pubblici soffre alcune limitazioni perché può entrare in conflitto con il principio del concorso pubblico: se si libera un posto nell’amministrazione, questo può essere coperto o mediante promozione di personale in servizio nelle qualifiche inferiore, oppure mediante un concorso aperto alla partecipazione anche degli esterni cioè di tutti i cittadini.
il dipendente pubblico che nell’esercizio delle sue funzioni abbia causato un danno ingiusto a una persona può essere da questa direttamente chiamato a risarcirlo (responsabilità civile).
Il dipendente può essere chiamato a rispondere del danno causato all’amministrazione con il comportamento tenuto in violazione dei suoi obblighi di servizio (responsabilità amministrativa).
La dirigenza della pubblica amministrazione è costituita dell’insieme di funzionari di vertice delle pubbliche amministrazioni cioè l’alta burocrazia.
La responsabilità dirigenziale riguarda solo i dirigenti e può avere come conseguenza la rimozione dall’incarico e nei casi più gravi anche il licenziamento.
Il principio di distinzione fra politica e amministrazione attribuisce ai dirigenti un certo grado di autonomia decisionale.