
Come un bimbo di Luigi Gaudio
28 Dicembre 2019
Bossa nova della speranza di Luigi Gaudio
28 Dicembre 2019Il Blues del Barista di Luigi Gaudio è un vero e proprio grido di solitudine e disillusione
La canzone Il Blues del Barista di Luigi Gaudio si presenta come un blues malinconico e riflessivo, che esplora il rapporto tra l’essere umano e l’alcol come mezzo di evasione. Il testo, fortemente evocativo e sincero, racconta di un protagonista che si affida al barista per ottenere una fugace illusione di felicità, ma che, alla fine, si ritrova solo con il proprio dolore.
Analisi del Testo
Un rifugio momentaneo nella birra
Il protagonista della canzone chiede insistentemente al barista una birra, definendola la sua felicità virtuale e la sua droga legale. Queste espressioni sottolineano l’illusione di benessere che l’alcol può dare, permettendo di dimenticare, anche solo per un attimo, le difficoltà della vita.
L’illusione dell’apatia
Nella seconda strofa, l’alcol viene paragonato a una tendina che copre la realtà e a una dose di quotidiana irrazionalità. Qui, il protagonista descrive il desiderio di distacco dal mondo reale, cercando rifugio in una sorta di anestesia emotiva, rappresentata dall’atarassia (assenza di turbamenti) e dall’aponia (assenza di dolore). Tuttavia, questa fuga dalla verità non è mai risolutiva.
La delusione dell’inefficacia dell’alcol
Man mano che la canzone prosegue, il tono diventa sempre più disperato. Il protagonista si interroga sul perché la medicina del barista non guarisca la sua solitudine e perché l’anestesia fornita dall’alcol non sia sufficiente a eliminare il dolore. Qui emerge la consapevolezza che bere non risolve i problemi, ma li sospende temporaneamente, lasciando intatte le domande esistenziali che affliggono l’individuo.
Il ritorno della disperazione
L’ultima strofa è la più struggente: dopo un breve momento di esaltazione, il protagonista si ritrova con una disperazione ancora più grande. Il senso di vuoto torna a farsi sentire, e il meccanismo di rimozione fallisce nel suo intento. Questo passaggio rappresenta il classico ciclo della dipendenza: l’illusione del sollievo è solo temporanea e porta con sé un ritorno ancora più intenso della sofferenza.
Il Messaggio della Canzone
Il Blues del Barista è una riflessione profonda sull’illusorietà delle vie di fuga artificiali. Luigi Gaudio, con il suo testo diretto e malinconico, ci ricorda che l’alcol e le altre forme di evasione non possono cancellare il dolore o la solitudine, ma solo metterli momentaneamente in pausa. La canzone invita quindi a una presa di coscienza e a cercare risposte autentiche ai problemi della vita, piuttosto che rifugiarsi in soluzioni effimere.
Con il suo stile blues, il brano trasmette un senso di amarezza e disincanto, ma allo stesso tempo invita alla riflessione e alla ricerca di un vero significato nell’esistenza. Una canzone che, dietro la sua apparente semplicità, nasconde un messaggio universale e sempre attuale.
IL BLUES DEL BARISTA
(musica e parole di Luigi Gaudio)
Hey, barista dammi una birra, la mia felicità virtuale
Hey, barista lanciami una birra, la mia droga legale
Hey, barista lanciami una birra che devo dimenticare
Dammi, barista, la mia tendina che copre la realtà
Dammi, barista, la mia dose di quotidiana irrazionalità
Un po’ di atarassia e d’aponia, per seppellire la verità
(strum.)
Perché, barista, la tua medicina non guarisce la mia solitudine?
Perché, barista, la tua anestesia non toglie per sempre il dolore?
Perché non dimentico quelle domande che non hanno nessuna risposta?
Perché, barista, dopo un breve momento di esaltazione,
perché, barista, ancora più grande ritorna la disperazione?
Dimmi perché non funziona questo meccanismo di rimozione.