Il caro scuola 2024/25 preoccupa molte famiglie

Con la fine dell’anno scolastico 2023/2024 già si pensa alle spese che si dovranno sostituire il prossimo anno. Infatti per l’anno scolastico 2024/25 si prospetta un rincaro ulteriore, molte famiglie italiane si trovano nuovamente in difficoltà nell’affrontare le spese per l’acquisto di libri e materiale scolastico ogni anno. Il caro-vita degli ultimi mesi, trainato dall’inflazione, continua a incidere sui costi per la scuola, con aumenti medi previsti del 6% rispetto al 2023.

Prezzi in rialzo, budget ridotti

Secondo le prime stime di Federconsumatori, per libri e corredo scolastico una famiglia spenderà quest’anno tra i 520 e i 1050 euro per ogni figlio, con un aggravio medio di circa 50 euro rispetto allo scorso anno. I rincari interessano tutto il materiale scolastico, dagli astucci ai dizionari, con percentuali che vanno dal 4% per i libri di testo al 8% per gli zaini. Per molte famiglie questi aumenti sono difficili da sostenere, considerando che il budget a disposizione è spesso ridotto.

Come cercare l’offerta migliore per affrontare il caro scuola

Per far fronte al caro-scuola, molti genitori stanno cercando di risparmiare ricorrendo soprattutto agli acquisti online. Per avere a disposizione la cartoleria online di qualità a prezzi scontati visita il nuovo sito di Buffetti, dove potrai trovare ogni genere di articolo per ricominciare l’anno scolastico forniti di tutto il materiale necessario.

Secondo l’Osservatorio Compass, quest’anno il 65% degli acquisti scolastici sarà effettuato online, con una crescita del 5% rispetto al 2023. I prodotti più cercati sul web sono proprio i libri di testo, seguiti da zaini e materiale di cartoleria. L’analisi dei dati mostra che settembre è il mese in cui si concentrano maggiormente le ricerche di materiale scolastico sul web, con picchi nella settimana precedente l’inizio delle lezioni.

I marketplace per la convenienza

Tra i canali di acquisto privilegiati ci sono i marketplace, dove è possibile trovare un’ampia offerta e confrontare prezzi e venditori. Amazon è in testa, con una quota del 57% nel settore dello shopping scolastico online, grazie anche ai servizi di spedizione rapida e reso gratuito. Seguono eBay e i siti specializzati, mentre rimane minoritaria la quota di acquisti direttamente sui siti web dei produttori.

Gli esperti mettono in guardia da possibili truffe sugli e-commerce legati al materiale scolastico. Soprattutto sui nuovi siti o da venditori non verificati, il rischio di imbattersi in annunci ingannevoli è alto. Ecco perché è bene affidarsi a brand conosciuti sul mercato come Buffetti. I truffatori sfruttano proprio il momento di picco della domanda, quando i genitori sono alla ricerca delle migliori offerte per rifornire i figli in vista della scuola. Tra le truffe più diffuse c’è quella del falso marketplace, dove il portale imita un famoso sito di intermediazione ma in realtà propone solo offerte di venditori inesistenti. Un’altra tecnica è quella di pubblicizzare libri di testo a prezzi stracciati, che poi o non vengono mai spediti oppure si rivelano copie contraffatte. Stesso discorso per gli articoli griffati, come astucci o zaini di marca, venduti sottocosto ma che si rivelano merce non originale.

Verificare l’affidabilità dei venditori online di materiale scolastico

I consumatori devono quindi verificare con attenzione l’affidabilità del venditore, leggere le recensioni, diffidare di sconti eccessivi e controllare le condizioni di vendita. Meglio rivolgersi sempre ai canali ufficiali, sia dei marketplace che dei singoli brand. In caso di dubbi, è possibile contattare le associazioni di consumatori per ricevere assistenza e segnalare eventuali siti sospetti alle autorità competenti.

Il caro-scuola 2024/25 costringe moltissime famiglie a rivedere il budget destinato all’acquisto di libri e corredo scolastico. Gli aumenti dei prezzi stanno spingendo i genitori verso soluzioni alternative per cercare di risparmiare, in primis gli acquisti online su siti specializzati e marketplace. L’acquisto online viene visto come un valido alleato per individuare le migliori offerte ed evitare spese eccessive, anche se bisogna prestare attenzione ad eventuali truffe. La speranza per il futuro è che questa ondata di rincari sia passeggera e che la situazione economica possa presto migliorare, consentendo alle famiglie di affrontare con più serenità le spese per l’istruzione dei figli. Ma nel frattempo, di fronte alle difficoltà del momento, la caccia al risparmio e all’offerta più vantaggiosa sembra essere la strada obbligata da percorrere.