Il ministro Valditara, un pesce fuor d’acqua
19 Marzo 2024Il Ministero dell’Istruzione e del Merito vive nel passato
28 Marzo 2024Che nessuno dica che il consenso dell’88% a Putin non sia convinto: lo dimostra il fatto che ha illustri predecessori
Il consenso di Putin
Putin è stato rieletto per la quinta volta presidente russo con l’88% dei voti, ma non si dica che questo non corrisponde al consenso effettivo del popolo. I nazionalisti russi sono contenti di abbattere il neonazifascismo ucraino. 88% convinto
Il consenso di Mussolini
Il 24 marzo 1929 il popolo italiano votò la lista di deputati proposta dal Gran Consiglio del Fascismo con l’89,6% dei votanti, ma non si dica che questo non corrispondeva al consenso effettivo del popolo, entusiasta della recente risoluzione della questione romana con i patti lateranensi. 89% convinto
Il consenso di Hitler
Dopo le elezioni del 1932 e 1933 in cui i nazisti conquistarono la maggioranza relativa al 40%, le elezioni parlamentari in Germania del 29 marzo 1936 avvennero sotto forma di un referendum con un solo quesito, che chiedeva ai votanti se approvavano l’occupazione militare della Renania ed una lista unica per il Reichstag composta esclusivamente da nazisti ed indipendenti filonazisti. A favore si espresse il 98.80%, contro o schede nulle l’1,2 per cento, ma non si dica che questo non corrispondeva al consenso effettivo del popolo, entusiasta dei risultati miracolosi del governo nella lotta alla disoccupazione. 98% o comunque poco meno convinto.
Da una intervista a Rocco Buttiglione
Se due personaggi come Hitler e Mussolini fossero vissuti nei tempi dei social quale percentuale di consenso avrebbero avuto?
Credo altissime. Avevano una grandissima capacità di entrare in contatto con i desideri inconsci della gente e di eludere tutte le istanze di controllo razionale (Rocco Buttiglione)