Canaletto, Giovanni Antonio Canal
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15 Ottobre 2022Antonio Mombelli è un insegnante di scuola elementare la cui moglie Ada (Claire Bloom nel film) sogna di diventare ricca.
Biografia
Lucio Mastronardi è nato il 1930 da un padre ispettore scolastico antifascista e da una madre maestra elementare.
Fece fatica a trovare lavoro come insegnante, ma poi ci riuscì, un po’ come il protagonista del romanzo, non senza l’ostilità delle gerarchie ministeriali (es. provveditorato di Pavia).
Dal 1955 incominciò a scrivere. Prima di questo romanzo del 1962 pubblicò il calzolaio di Vigevano e poi nel 1964 Il meridionale di Vigevano. Questi tre romanzi compongono la trilogia di Vigevano, e sono anche le sue opere più famose.
Nel 1979, colto da una profonda depressione, dovuta anche alla mancanza di ispirazione, Mastronardi si tolse la vita lanciandosi da un ponte
Citazioni
Incipit
INCIPIT
Sono un maestro elementare e ho famiglia. Ho moglie e figlio, e il mio guadagno è sufficiente per arrivare alla fine del mese, Ada, mia moglie, mi ripete spesso:
«Lasciami andare a lavorare!». Oppure:
«A Vigevano lavorano tutte le donne!».
Ella vede che mi esaurisco fra scuola e lezioni private e ne profitta: «Perché non mi lasci andare a lavorare?».
Comprendo che il suo lavoro sarebbe essenziale all’economia della casa, oltreché delle mie forze; ma il pensiero che mia moglie – moglie di un piccolo borghese – entri in una fabbrica, si metta alla stregua degli operai, mi è insopportabile. «Devi pensare alla casa» le rispondo.
Nella mia casa non c’è in verità molto da fare. Siamo io, Ada e nostro figlio Rino.
Trama
Antonio Mombelli è un insegnante di scuola elementare la cui moglie Ada (Claire Bloom nel film) sogna di diventare ricca.
Sono gli anni del boom economico, che Mastronardi rappresenta in modo impietoso, facendo emergere lo scadimento della cultura a vantaggio del profitto economico, che diventa preponderante.
Per questo motivo la moglie Ada decide di mettersi a lavorare come operaia in fabbrica, dove guadagna più del marito
PAGINA 44 DEL LIBRO
Ada ogni fine mese mi mostra la sua busta paga e tace. Parlano i numeri.
Mi sento umiliato che mia moglie guadagni più di me.
«Ho guardato le tue tabelle» disse Ada. «Guadagno come una maestra al quarto scatto del coefficiente 271!»
Posso dare meno lezioni e riposarmi di più. Ma il pensare che lei sia operaia e che guadagni più di me mi snerva più che a dare lezione. (cap. 6, p. 44)
Il mondo avvilente della scuola
Il libro tratteggia alcuni caratteri inquietanti, come il Direttore Didattico Pereghi, fanatico dell’attivismo, e disposto a tutto pur di mostrare un’immagine pacificata e rispettabile di sé e della sua scuola.
C’è poi Nanini, il più grande amico di Mombelli, ancora supplente alla soglia dei cinquant’anni, che si suicida dopo l’ultimo fallimento ad un concorso magistrale.
Infine Amiconi è un collega vecchio, ma che continua ad insegnare per andare in pensione con il massimo, ma che morirà di crepacuore proprio quando sarà approvato un decreto che lui aspettava da tempo per sistemare
Il mondo avvilente della scuola
La moglie allora convince Antonio a lasciare il lavoro e a investire tutti i loro soldi in una fabbrica di scarpe. La famiglia e gli affari vanno in pezzi quando Ada viene uccisa in un incidente d’auto e l’incolore Mombelli non ha altra scelta che tornare nel suo monotono mondo scolastico.
La versione cinematografia
La realizzazione della versione cinematografica de Il maestro di Vigevano (Alberto Sordi), allestita dalla compagnia De Laurentiis nel 1963, coincide con un periodo molto intenso della vita di Lucio Mastronardi. Dopo che il romanzo aveva raggiunge la finale del Premio letterario Strega nel 1962, e poco prima dell’uscita de Il meridionale di Vigevano all’inizio del 1964, l’autore non è coinvolto nella stesura del film, ma la sua fama aumenta, insieme all’ostilità delle istituzioni scolastiche locali. Questo film ha dato a Mastronardi l’opportunità di incontrare qualcuno che avrà un profondo impatto nella storia del cinema italiano del XX secolo, ovvero il regista Elio Petri, che lo scrittore sente vicino a quanto mostrano le lettere che si scambiano i due.
I due finali
Gli sceneggiatori Age e Scarpelli, più fedeli al testo di Mastronardi nella prima parte del film, modificano il finale del romanzo.
Videolezione
- Il maestro di Vigevano video su youtube