Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma
13 Giugno 2023San Luigi dei Francesi a Roma
13 Giugno 2023Il ministro dell’istruzione e del merito Valditara, intervistato sull’esame di Stato, ha banalizzato la finalità del colloquio: l’ha limitata ai soli aspetti conoscitivi, la cui valutazione ha un’incidenza ristretta, il 50% dell’esito. Questo il suo dire: ”Avrà come oggetto quello che avete assimilato riguardo ai contenuti … che vi consentirà di far emergere i collegamenti … l’interdisciplinarietà”.
Il modello di scuola prefigurato dalla scheda di valutazione allegata all’ordinanza ministeriale di quest’anno, invece, utilizza le discipline per sondare le potenzialità degli esaminandi: l’argomentazione, la rielaborazione, la ricchezza e la padronanza lessicale e semantica, l’analisi e la comprensione della realtà sono gli aspetti della personalità dei candidati che le commissioni devono soppesare.
Il ministro ha anche omesso l’essenziale richiamo all’arricchimento degli aspetti disciplinari, indicato nell’ordinanza. Secondo tale ordinanza, infatti, i relativi argomenti sono da associare alle procedure, necessarie per la loro scoperta (metodi).
Tale accostamento, oltre a insufflare vitalità al sapere, facilità l’accertamento delle capacità e delle competenze.
Tre esemplificazioni sono visibili nel sito Atuttascuola: “Ministra Azzolina, non si perda nel labirinto”, mostrano come unificare il metodo disciplinare col metodo didattico.