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27 Gennaio 2019di Maria Paola Viale
Con il termine Mesopotamia” si vuole indicare la terra tra due fiumi”designando così il territorio compreso tra il Tigri e l’Eufrate. Oggi la Mesopotamia è la parte di territorio contenente due Stati: la Siria e l’Iraq.
Oggi l’Iraq…
L’Iraq è uno Stato del continente asiatico. Discende dall’antica Mesopotamia mentre il nome attuale viene dal persiano eraq”, ossia “terre basse” .
La capitale è Baghdad. Il presidente è stato per circa 25 anni Saddam Hussein. Dal 9 aprile 2003 l’Iraq è stato un protetto militarmente dallo Stato americano e dal gennaio 2005 un governo locale di transizione ha amministrato il Paese fino all’esecuzione di Saddam Hussein ( dittatore).
Il Paese possiede le terze riserve di petrolio mondiali.
I
La Mesopotamia confina:
A Nord con le importanti montagne dellArmeria e del Kurdistan;
A Est con il massiccio dello Zagros;
A Sud con il Golfo Persico, bagnato dall’Oceano Indiano;
A Ovest con il deserto arabico.
Ha paesaggi e ambienti molto diversi:
Lalta Mesopotamia presenta un suolo duro e pietroso che permetteva solo la pastorizia;
La bassa Mesopotamia presenta una pianura bassa, molto fertile perché alimentata dai depositi alluvionali.
I due fiumi, il Tigri e LEufrate, sorgono dai monti dellArmeria ed hanno le seguenti caratteristiche:
LEufrate – è il più lungo, misura 2.760 km ma è il più poveri di acque;
Il Tigri – ha una portata doppia grazie ai suoi affluenti anche se misura solo 1.900 km.
Questi fiumi procedono paralleli per un tratto , poi si allontanano per confluire nello Shah El Arab che sfocia nel Golfo Persico.
E’ vario e tocca punte estreme: le montagne del nord sono fredde; a sud dal Golfo Persico, il caldo è soffocante; al centro è piovoso nei mesi invernali e secco in quelli estivi.
NellAntica Mesopotamia flora e fauna erano diverse rispetto ad oggi: a nord e ad est, sui pendii montuosi, si stendevano foreste di pini, querce e noci; nella piana a sud dell’attuale Bagdad crescevano palme da datter, albicocchi, fichi e canneti.
Il territorio era abitato da animali che oggi non vivono più in quella regione come leoni e struzzi.