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Verifica su Il Gattopardo”
27 Gennaio 2019
All’origine del disservizio scolastico
27 Gennaio 2019del Prof. Manzoni Luca, basato su una lezione della prof.ssa Scilla Palla della Università degli Studi di Firenze
Il testo è l’unità fondamentale dell’attività comunicativa umana, la manifestazione linguistica di un messaggio inviato da un emittente a uno o più destinatari affinché questi possa comprenderlo da un punto di vista morfologico ( = forma esteriore delle parole ), sintattico ( = funzionamento logico delle parole) e semantico ( = significato delle parole): la correttezza di un testo dipende dalla compresenza di questi tre livelli testuali; se manca uno dei tre, il testo perde di correttezza
La testualità non è dunque una caratteristica intrinseca di un insieme di enunciati: è attribuita a un oggetto linguistico da un essere senziente che lo sottopone a scrutinio e valutazione di natura morfologica, sintattica e semantica ( = significato del testo)
( ex. Idee verdi dormono furiosamente” = è un testo ?? > problem solving in classe ).
La nozione di testualità ha affascinato i linguisti, dando vita a numerosi modelli teorici. Nello specifico, secondo il noto modello di Robert-Alen de Beaugrande e Wolfgang Ulrich Dressler, il testo è unoccorrenza comunicativa che soddisfa sette criteri, in parte inerenti al testo, in parte incentrati sugli utenti o sulla situazione comunicativa.
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