L’INGHILTERRA DI GIACOMO I – storia
8 Dicembre 2013INGHILTERRA: LA GUERRA CIVILE – Cromwell
8 Dicembre 2013L’INGHILTERRA DI CARLO I
– Carlo contro il Parlamento
» 1625 » Carlo I Stuart (1625-49) succede a Giacomo I
» Carlo I scioglie il Parlamentoper due anni consecutivi (non permette che avvengano le riunioni)
» 1628 » Carlo è costretto a riconvocarlo per far approvare il finanziamento di una spedizione di soccorso
agli ugonotti assediati a Rochelle (Francia) » sostiene la causa dei protestanti per indebolire la
Francia » ha bisogno di soldi e quindi di imporre nuove tasse (no taxation without rappresentation)
» deve però firmare la Petition of Rights (“petizione dei diritti” ) che condannava il fiscalismo
monarchico, l’oppressività della Chiesa anglicana, l’uso diffuso di trattenere i cittadini senza
autorizzazione di un tribunale » il re deve sottostare alle regole dell’etichetta
» 1629 » Carlo scioglie di nuovo il Parlamentoe inizia a reprimere l’opposizione politica e religiosa
» scava un solco tra monarchia da un lato, gentry provinciale e borghesie cittadine dall’altro
» il re appare come il persecutore dei ceti economicamente più attivi
» istituì due tribunali speciali per reprimere la dissidenza religiosa » raggira la Petition of Rights
1. Camera stellata » le sue competenze vengono estese ai reati politici
2. Corte di alta commissione » istituita per reprimere la dissidenza religiosa
» senza la convocazione dell’assemblea applicò a tutte le città del Regno l’esazionedella ship-
money = tributi prima versato solo dai centri portuali per il mantenimento della flotta regia
» punto di vista amministrativo » vendita delle cariche pubbliche
» creazione di una burocrazia parassitaria di enormi dimensioni
» politica religiosa » forte rilancio della Chiesa di Stato
» attacco diretto contro alle comunità puritane (non accettano l’episcopalismo)
» l’episcopalismoè una scelta politica = gerarchia religiosa verticale con il re in cima
» in questo modo si può controllare con più sicurezza la Scozia (di tradizione calvinista)
– Il corto Parlamento
» 1639 » arcivescovo William Laud (primate Chiesa anglicana) avvia un’operazione di normalizzazione
della vita religiosa in Scozia nel 1560 si era stabilita la Chiesa nazionale presbiteriana
» il clero presbiteriani e l’assemblea nazionale scozzese rispondono con il Convenant = patto
giurato di difesa ad oltranza del calvinismo ortodosso dalle ingerenze inglesi » guerra
» gli scozzesi sconfiggono l’esercito regio e invasero l territorio inglese
» 1640 » 13 aprile » esaurite le risorse finanziarie, Carlo I è costretto a convocare il Parlamento perché
approvasse nuove imposizioni fiscali per continuare la guerra
» era diritto del re convocare l’assemblea e scioglierla a suo piacimento
» grande opposizione dell’assemblea » reclama l’abolizione dei provvedimenti regi più opprimenti
» 13 marzo » il re scioglie l’assemblea» per la sua breve durata fu chiamata il “Corto Parlamento”
– Il lungo Parlamento
» 1640 » a novembre il re convoca quello che è passato alla storia come il “Lungo Parlamento” (restò in
carica fino al 1653) pensando di poterlo facilmente manipolare
» pensa di vantare posizioni di maggiore forza, ma le sue previsioni erano sbagliate
» assemblea » capeggiata da John Pym e John Hampden » manifestarono una salda avversione
» rifiuta di collaborare con il sovrano » successo de Parlamento
» richiede la condanna a morte dei principali collaboratori del re
» Carlo I è costretto a piegarsi ma si è lontani comunque dalla creazione di una repubblica
» provvedimenti » sconfitta del progetto assolutistico di Carlo » abolizione dei tribunali speciali
» si vieta l’imposizione di nuovi tributi senza l’assenso parlamentare
» si vieta l’arresto dei sudditi senza processo » fine delle persecuzioni religiose
» il primo ministro, il conte Strafford, fu messo a morte
» habeas corpus » nasce un concetto pilastro della nostra cultura giuridica e della dignità umana
» = insieme dei diritti relativi alla persona per cui ciascun essere umano è protetto dalla
tortura, dalle persecuzioni, dalle confische, dall’arresto ecc.. senza una motivazione
fondata sull’autorizzazione di un tribunale e di un giudice
» toglie al re il potere arbitrario di decidere della vita o della morte
– La rivolta irlandese
» 1641 » in Irlanda scoppia una violenta insurrezione dei contadini e proprietari cattolici
» di fronte alla debolezza della monarchia ci si ribella
» massacro di coloni protestantiinglesi e scozzesi » da tempo i cristiani erano perseguitati da loro
» il re è costretto ad intervenire militarmente » non gli vengono concessi i fondi dal Parlamento
» si ricorda che l’esercito non era permanente, ma veniva convocato solo in caso di necessità
» la potenza inglese non è l’esercito (controllato dal re), ma la flotta (indipendente dal re)
» il re fu sospettato di aver fomentato la rivolta per modificare il quadro politico e reclutare un
esercito di cui si sarebbe servito per schiacciare il Parlamento » teme per la sua sopravvivenza
» il sospetto fu confermato dal suo tentativi di trarre dalla sua parte gli scozzesi
» Grande rimostranza » è il documento presentato dal Parlamento in cui ribadisce le conquiste politiche
ottenute e chiede il controllo del reclutamento degli eserciti e delle nomine ministeriali (erano gli unici
strumenti con cui il re avrebbe potuto schiacciarlo)
– L’inizio della guerra civile
» 1642 » (4 gennaio) il re tenta un colpo di Stato irrompendo nel Parlamento con una schiera di armati
» completo insuccesso » i capi dell’opposizione riuscirono a fuggire
» la cittadinanza londinese si scatenò in furiose manifestazioni di massa contro il re
» Carlo I dovette abbandonare la capitale » inizio della guerra civile