Enza Tata
27 Gennaio 2019Morfosintassi
27 Gennaio 2019Isaac Bashevis Singer (1902-1991) è stato uno scrittore polacco naturalizzato statunitense, noto soprattutto per le sue opere in lingua yiddish. È considerato uno dei più grandi autori di narrativa ebraica del XX secolo e ha vinto il Premio Nobel per la Letteratura nel 1978.
Singer è nato a Leoncin, in Polonia, in una famiglia di rabbini e scrittori ebraici. Ha scritto principalmente in yiddish, la lingua dell’ebraismo ashkenazita dell’Europa orientale. Durante la sua vita, ha assistito a eventi importanti come la prima guerra mondiale, la rivoluzione russa e l’Olocausto, che hanno profondamente influenzato la sua scrittura.
Le sue opere spaziano attraverso vari generi, tra cui racconti brevi, romanzi e saggi. Molti dei suoi lavori riflettono l’esperienza ebraica e le sfide culturali affrontate dai suoi personaggi in contesti storici turbolenti. Singer è particolarmente noto per le sue storie che coinvolgono il folklore ebraico, il misticismo e le riflessioni sulla fede e la tradizione.
Tra le sue opere più famose vi sono:
- “Il Negozio di Mammele”
- “La famiglia Moskat”
- “Gimpel l’idiota e altre storie”
- “Satan in Goray”
- “Il manoscritto di Mauricio”
- “Amok e altre storie”
Singer ha ottenuto il riconoscimento internazionale grazie alla sua scrittura, che affronta temi universali attraverso la lente dell’esperienza ebraica. Le sue opere spesso esplorano la natura umana, la spiritualità, l’identità culturale e il rapporto tra l’uomo e Dio. Singer è stato un autore prolifico e apprezzato, e la sua eredità letteraria continua ad avere un impatto sulla letteratura ebraica e mondiale.
Scarica le slide del video:
La lavandaia e la narrativa di Isaac B. Singer in formato power point modificabile
La lavandaia e la narrativa di Isaac B. Singer in formato standard pdf
Antologia
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La lavandaia di Isaac Bashevis Singer prima A videolezione scolastica di Luigi Gaudio su youtube
Su altri siti
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Isaac Bashevis Singer Satana a Goray di Margaret Collina di italialibri