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7 Febbraio 2023Il 2022 è stato un anno particolarmente roseo per quanto riguarda la ricerca di lavoro, soprattutto per le aziende. Si è registrata, infatti, una notevole crescita delle assunzioni.
Nei primi otto mesi dell’anno, inoltre, si è riscontrato un boom di quelli a tempo indeterminato. Il mondo del lavoro, dunque, sembra che stia vivendo un periodo di grande e inattesa vitalità.
Vediamo insieme tutti i dati che riguardano questa crescita e qual è l’iter di selezione del personale in Italia.
I numeri del 2022 in Italia
Indagando con attenzione i numeri sulle assunzioni attivate nel 2022 in Italia, è possibile evidenziare un dato molto incoraggiante. Infatti, sono stati ben 5 milioni e 467 mila i nuovi contratti, con una crescita del 19% rispetto al 2021.
Il dato che desta maggiore sorpresa è il numero di contratti a tempo indeterminato che ha sfiorato il milione di assunzioni (937 mila). Ci troviamo di fronte a un aumento del 31% rispetto all’anno precedente. Significativi e confortanti anche i dati che riguardano le altre tipologie di contratti, tutti in crescita se confrontati con i numeri del 2021.
Dal 2015 non si registrava nel nostro Paese un numero così alto di assunzioni a tempo indeterminato. Questo è dovuto anche a un incremento delle trasformazioni dei contratti a tempo determinato che ha avuto un fortissimo incremento (+65%).
Ma vediamo come funzione l’iter di selezione del personale in Italia.
Come funziona il processo di selezione del personale
Negli ultimi anni sono avvenuti dei cambiamenti radicali che hanno portato il mondo del lavoro a evolversi. Questo aspetto è stato amplificato anche dal sempre più rapido progresso tecnologico e dalle innovazioni digitali che stanno influenzando le impostazioni delle aziende e il tipo di personale ricercato.
I recruiters, quindi, hanno rivisto e modificato l’iter di ricerca e di selezione del personale, anche per quanto riguarda le risorse di tempo e di denaro investite. Il progresso tecnologico ha ormai coinvolto anche il mondo del lavoro e delle risorse umane, dove si stanno diffondendo sempre più nuove tecniche di selezione del personale che possiamo definire creative e poco convenzionali.
I nuovi strumenti di valutazione digitali stanno aiutando i recruiter e consentono loro di effettuare scelte migliori del profilo ricercato, consentendo ai candidati di poter esprimere a pieno le loro ambizioni e il loro talento.
Il processo di selezione del personale presenta delle fasi ben distinte. I passaggi fondamentali, quindi, sono: l’analisi della posizione ricercata, il reclutamento dei candidati e la selezione finale. Ognuno di questi step prevede delle analisi e delle valutazioni accurate da parte del recruiter.
A tal proposito, chi si occupa di selezione del personale utilizza delle tecniche e degli strumenti che gli consentono di semplificare il lavoro e di ridurre le tempistiche, arrivando a prendere la decisione migliore. L’obiettivo, infatti, è quello di scegliere il candidato più idoneo per le esigenze dell’azienda.
Tuttavia, in un contesto come questo, dove sono diversi i fattori che vengono presi in esame dagli addetti alla selezione del personale al fine di effettuare la scelta migliore, l’aspetto estetico continua ad essere in gran parte dei casi ancora determinante: infatti, è stato osservato da recenti indagini come i candidati più attraenti abbiano maggiori opportunità di venire assunti rispetto a quelli meno attraenti.
Alla luce di questa evidenza, si consiglia dunque ai talenti che sono o saranno alle prese con un iter di selezione per un posto di lavoro di avere maggiore cura non solo nella presentazione del loro percorso formativo e professionale, ma anche della loro presenza, in modo tale da non lasciare nulla al caso.