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27 Gennaio 2019GUIDA ALL’ESAME ECDL
27 Gennaio 2019Percorso tematico d’esame sull’ Impressionismo dalla tesina “Vedere la realtà e oltre la realtà” di Molla Veronica Anno scolastico 2001/2002
L’impressionismo è il primo movimento dell’arte contemporanea che sgorgava dal desiderio di immortalare la natura così come i pittori la vedevano, senza passare attraverso infinite riflessioni o sottostare all’imposizione di convenzioni estetiche.
In realtà già da una decina danni sia Monet che Renoir che Degas dipingevano paesaggi en plein air lungo le rive della Senna.
Tra gli impressionisti Monet fu quello che più di tutti si attenne a una rigorosa pittura en plein air, eseguendo tutte le sue tele all’aria aperta e trascurando qualsiasi tipo di ritocco ulteriore. Fu il capofila del movimento impressionista, portò al massimo livello lo studio degli effetti mutevoli della luce naturale. Lavorando molto in esterni, Monet dipingeva paesaggi e scene di vita quotidiana come si presentavano ai suoi occhi, senza artifici.
Monet, I papaveri
Degas, meno ligio all’immersione totale nella natura, mostrò un’attenzione particolare verso tagli compositivi più originali. I soggetti preferiti erano gli ippodromi, i teatri, i caffè, i bordelli, gli spettacoli e, in generale, gli interni. Attento osservatore dell’umanità (soprattutto le donne ricorrono in tutta l’opera), nei suoi studi e ritratti di ballerine, modiste, e lavandaie perseguì la massima oggettività, cercando di coglierle in pose spontanee e quotidiane come quelle di una foto istantanea: cercò di catturare il movimento nella sua immediatezza, e le ballerine e i nudi femminili sono colti in pose che non nascondono affatto lo sforzo fisico cui sono sottoposti.
Degas, Esame di danza (1873-1874)
Tra le figure principali del movimento impressionista emerge Renoir che ottenne i primi riconoscimenti nel 1874, quando partecipò all’esposizione degli impressionisti. Si apre qui il periodo delle sue tele più celebri, come Le moulin de la Galette, raffigurazione di un caffè eseguita en plein air nella quale il pittore rivela la sua maestria nel rappresentare la folla parigina in movimento e nel creare sottili giochi di luce e ombra. Famosi esempi del suo talento di ritrattista sono Mme Georges Carpentier e i suoi bambini e Jeanne Samary.
Renoir, Gabrielle à la rose 1911
Raggiunse il pieno successo con una mostra personale tenuta alla galleria Duran-Ruel, a Parigi, nel 1883. Verso il 1888 fu ospite di Paul Cézanne, in Provenza dove realizzò una serie di gruppi di nudi femminili, Le Bagnanti, dove i soggetti sembrano immersi non tanto nell’acqua quanto nella luce.