Fabrizia Di Pietro
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27 Gennaio 2019appunti scolastici di diritto pubblico di Elena
L’organizzazione statale è quella pertinente allo stato e si distingue in:
- Amministrazione centrale: così chiamata perché ha sede nella capitale
- Amministrazione decentrata: che è sempre amministrazione statale che opera con dipendenti statali. Ha sede in periferia
L’amministrazione nazionale non statale è:
· Amministrazione di enti pubblici nazionali che può avere sede sia al centro sia in periferia
· Amministrazione di enti pubblici autonomi
Le funzioni amministrative più importanti sono svolte invece dai singoli ministeri che sono i principali organi amministrativi dello stato con strutture molto complesse. I ministeri si possono suddividere in:
- Ministeri con compiti di ordine e di indirizzo
- Ministeri con compiti economico-finanziari
- Ministeri con compiti di servizio sociale e culturale
- Ministeri con compiti relativi a infrastrutture e servizi
L’organizzazione dei ministeri è data da:
· Ministro è il capo del ministero, membro del corpo politico nominato dal presidente della repubblica
· Sottosegretario è anch’egli prescelto nell’ambito del corpo politico, si chiama così perché il ministro è il segretario di stato, cioè aiuta il ministro ma non agisce in sua vece
· Gabinetto del ministro è composto dal capo di gabinetto, dall’ufficio legislativo e dalla segreteria particolare, ognuno con un suo capo
· Consiglio di amministrazione è presieduto dal ministro e composto dai direttori generali e dai rappresentanti eletti dal personale
· Segretario generale è presente solo in alcuni ministeri e a compiti di coordinamento
· Dipartimenti, direzioni generali, divisioni: sono le articolazioni organizzative interne del ministero.
Lente pubblico è una persona giuridica pubblica, così definita dalla legge, che persegue fini rilevanti per l’ordinamento giuridico statale
Sono indici di rilevazione della pubblicità di un ente:
-l’istituzione dell’ente da parte dello stato
-il finanziamento statale
-la nomina statale degli amministratori
-I controlli statali
-il potere statale di soppressione dell’ente
Gli enti pubblici si classificano in enti pubblici associativi e strumentali
Associativi sono enti pubblici alla cui base vi è un’associazione, si tratta di associazioni una volta private, cui sono state attribuite funzioni pubbliche.
Strumentali sono enti pubblici che agiscono secondo gli indirizzi e sotto il controllo di un organo dello stato, per svolgere funzioni ausiliarie.
Le autorità indipendenti hanno tre caratteristiche principali:
· Si pongono al di fuori dell’apparato esecutivo
· Esercitano funzioni normative
· Risolvono controversie tra soggetti privati in forme contenziose
I tipi principali di amministrazioni pubbliche in forma privata sono quattro:
· Il primo è quello degli enti pubblici che sono disciplinati da regole pubblicistiche negli organi di vertice e dal diritto privato
· Il secondo tipo è quello delle cosiddette società anomale o di diritto speciale o legali, si tratta di società per azioni che presentano caratteri che derogano alle norme del codice civile
· Il terzo è quello delle amministrazioni private per l’esercizio di funzioni pubbliche cioè di quei soggetti privati ai quali è attribuito dalla legge l’esercizio di compiti pubblici
· Infine, vi sono le amministrazioni private in pubblico comando.