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L’intera vicenda si svolge all’interno della locanda di Mirandolina, la protagonista di questa commedia. Insieme a lei i personaggi principali della storia sono il conte d’Albafiorita, il marchese di Forlipopoli, il cavaliere di Ripafratta e Fabrizio.
La commedia è suddivisa in tre atti. Il primo atto si apre con un dialogo tra il marchese e il conte. Entrambi sono due clienti della locanda gestita da Mirandolina e approfittano di ogni occasione per corteggiarla. Il primo cerca di conquistare il suo amore offrendole la sua protezione, il secondo invece spende il suo denaro per farle regali costosi.
Il cavaliere di Ripafratta a differenza degli altri due è spesso maleducato e severo nei confronti della locandiera e dei servizi della locanda. Egli non capisce come il conte e il marchese possano litigare per l’amore di una donna, dicendo loro che lui non ha mai avuto intenzione di sposarne una. Mirandolina, offesa dalle parole e dagli ordini del cavaliere decide di escogitare un piano per far innamorare quest’ultimo di lei e fargli ammettere ad alta voce che si sbagliava.
Così dicendo Mirandolina inizia a riservare al cavaliere attenzioni particolari portandogli personalmente in camera le lenzuola con la seta migliore, preparandogli cibi deliziosi fatti in casa e facendogli credere che anche lei era nemica delle donne.
Col passare dei giorni il cavaliere inizia a interessarsi a lei e il suo odio si trasforma in amore. Presto il marchese e il conte vengono a conoscenza di ciò che il cavaliere prova per Mirandolina e quest’ultima è felice di essere riuscita nel suo intento.
Gli strani comportamenti del cavaliere portano quest’ultimo, il marchese e il conte a uno scontro che per poco non si trasforma in un duello.
Il cavaliere turbato dai sentimenti che prova decide di lasciare la locanda con il suo servo.
Alla fine del terzo atto Mirandolina capisce di aver esagerato e prendendo in considerazione i consigli del padre decide di sposare Fabrizio, il ragazzo che l’aiuta a gestire la locanda.
Il marchese e il conte dicono a Mirandolina che sposata o no, potrà sempre contare su di loro ma la Locandiera chiede ai due signori di trasferirsi in un’altra locanda.