La presa del potere
27 Gennaio 2019Il sistema periodico
27 Gennaio 2019di Alda Merini
La mia poesia è alacre come il fuoco,
trascorre tra le mie dita come un rosario.
Non prego perché sono un poeta
della sventura che tace, a volte,
le doglie di un parto dentro le ore,
sono il poeta che grida
e che gioca con le sue grida,
sono il poeta che canta
e non trova parole,
sono la paglia arida
sopra cui batte il suono,
sono la ninna nanna
che fa piangere i figli,
sono la vanagloria
che si lascia cadere,
il manto di metallo
di una lunga preghiera
del passato cordoglio
che non vede la luce.
da La volpe e il sipario, 1997