Canto tredicesimo dell’Inferno
28 Dicembre 2019Le arpie. Eneide, III, 192-269
28 Dicembre 2019Giovanni Pascoli ha sviluppato la sua teoria della “poetica del fanciullino” principalmente nel suo saggio “Il fanciullino”, pubblicato nel 1897.
Ecco una sintesi dei punti chiave di questa poetica:
- Il “fanciullino”: Secondo Pascoli, in ogni adulto sopravvive un bambino interiore, il “fanciullino”, che è capace di guardare il mondo con meraviglia e stupore.
- Visione poetica: Questo “fanciullino” rappresenta la capacità di percepire la poesia nelle piccole cose quotidiane e di scoprire aspetti sorprendenti e misteriosi della realtà.
- Innocenza e purezza: Il “fanciullino” simboleggia uno sguardo puro e innocente, libero dai pregiudizi e dalle convenzioni degli adulti.
- Linguaggio poetico: La poesia che nasce da questa visione tende a utilizzare un linguaggio semplice, evocativo, ricco di onomatopee e di termini che richiamano sensazioni immediate.
- Temi: La poetica del fanciullino privilegia temi legati alla natura, alla vita quotidiana, ai ricordi d’infanzia e alle piccole cose che normalmente sfuggono all’attenzione.
- Funzione della poesia: Per Pascoli, la poesia ha il compito di risvegliare negli adulti questa capacità di meravigliarsi, tipica dei bambini.
- Universalità: Pascoli sostiene che questa voce poetica interiore sia presente in tutti gli esseri umani, non solo nei poeti di professione.
- Contrasto con la razionalità adulta: La visione del “fanciullino” si contrappone al modo razionale e pragmatico con cui gli adulti generalmente guardano il mondo.
Analizziamo adesso in modo più approfondito tutti gli aspetti particolari della poetica del fanciullino di Pascoli:
- Il concetto del “fanciullino”:
- Origine psicologica: Pascoli sostiene che il “fanciullino” sia una parte della psiche umana che rimane intatta dall’infanzia.
- Universalità: Presente in tutti, non solo nei poeti, ma più vivo e attivo in alcuni.
- Caratteristiche: Curioso, ingenuo, capace di stupirsi e di vedere il mondo con occhi nuovi.
- La visione poetica:
- Percezione unica: Il “fanciullino” permette di cogliere aspetti della realtà normalmente trascurati.
- Capacità di meravigliarsi: Ogni elemento del quotidiano può diventare fonte di stupore e riflessione.
- Microcosmo e macrocosmo: Attenzione ai dettagli minimi che rivelano verità universali.
- Innocenza e purezza:
- Sguardo non contaminato: Libero da preconcetti e convenzioni sociali.
- Autenticità: Capacità di esprimere emozioni e pensieri in modo genuino.
- Dimensione morale: L’innocenza come valore etico e estetico.
- Il linguaggio poetico:
- Semplicità lessicale: Uso di parole comuni e comprensibili.
- Musicalità: Forte presenza di onomatopee e allitterazioni.
- Sinestesie: Fusione di percezioni sensoriali diverse.
- Simbolismo: Oggetti e fenomeni naturali caricati di significati simbolici.
- Temi ricorrenti:
- Natura: Descritta nei suoi aspetti più minuti e apparentemente insignificanti.
- Vita quotidiana: Attenzione agli oggetti e ai gesti di tutti i giorni.
- Memoria e infanzia: Ricordi personali e collettivi, spesso legati all’esperienza infantile.
- Mistero: Senso del mistero che pervade la realtà quotidiana.
- Funzione della poesia:
- Risveglio emotivo: Stimolare negli adulti la capacità di emozionarsi e stupirsi.
- Funzione conoscitiva: La poesia come strumento per comprendere aspetti nascosti della realtà.
- Consolazione: Offrire conforto di fronte alle difficoltà della vita.
- Universalità della voce poetica:
- Democratizzazione della poesia: Tutti possono essere poeti, non solo gli intellettuali.
- Poesia come attitudine: Più un modo di guardare il mondo che una tecnica.
- Contrasto con la razionalità adulta:
- Critica al positivismo: Opposizione alla visione puramente scientifica e razionale del mondo.
- Recupero della dimensione emotiva: Importanza del sentimento e dell’intuizione.
- Implicazioni stilistiche:
- Frammentismo: Predilezione per componimenti brevi e impressionistici.
- Fonosimbolismo: Uso di suoni che evocano sensazioni e immagini.
- Precisione descrittiva: Attenzione minuziosa ai dettagli visivi e sonori.
- Dimensione sociale:
- Rifiuto dell’engagement: La poesia non deve avere fini politici o sociali diretti.
- Funzione civile indiretta: Attraverso la sensibilizzazione emotiva, la poesia può comunque influire sulla società.
- Rapporto con la tradizione:
- Innovazione nella continuità: Pascoli rinnova la tradizione poetica italiana senza rotture radicali.
- Influenze classiche: Forte presenza della cultura classica, reinterpretata in chiave moderna.
- Aspetti psicologici:
- Regressione: Il ritorno all’infanzia come meccanismo di difesa dal dolore dell’età adulta.
- Sublimazione: Trasformazione di esperienze traumatiche in espressione poetica.
Questa poetica ha influenzato profondamente lo stile e i temi della poesia di Pascoli, caratterizzata da una grande attenzione ai dettagli della natura, da un linguaggio spesso musicale e evocativo, e da una costante ricerca di stupore e meraviglia nel quotidiano.
“Il fanciullino” di Pascoli ha avuto un’influenza significativa anche in generale sulla poesia italiana del Novecento, aprendo la strada a nuove forme di espressione lirica e a una rinnovata attenzione alla dimensione intima e quotidiana dell’esperienza umana.