Linda De Benedictis
27 Gennaio 2019Mario Falanga
27 Gennaio 2019IL PAPA E’ MORTO,
IL DOLORE DEL MONDO
IL SUO ULTIMO MESSAGGIO ALLUMANITA SMARRITA”
«All’umanità, che talora sembrava smarrita e dominata dal potere del male, dell’egoismo e della paura, il Signore risorto offre in dono il suo amore che perdona, riconcilia e riapre l’animo alla speranza»
ALLA MESSA 150.000 IN LACRIME: UNDICI GLI APPLAUSI.
«E l’amore che converte i cuori e dona la pace». L’ultima preghiera di Giovanni Paolo II è un messaggio universale all’umanità che «talora sembrava smarrita e dominata dal potere del male, dell’egoismo e della paura». Si chiude così il com’era cominciato il pontificato del Papa polacco che, appena salito al soglio di S. Pietro, aveva gridato agli uomini «non abbiate paura». Il suo testamento spirituale”, preparato per il Regina Coeli, la preghiera mariana che dopo Pasqua sostituisce lAngelus, è stato letto da monsignor Sandri al termine della messa solenne celebrata ieri in S. Pietro dal cardinale Angelo Sodano. E stato il momento più commovente della cerimonia con cui 150.000 fedeli, alla presenza delle massime autorità, hanno reso omaggio a Giovanni Paolo II. «Affidiamo a Dio il nostro Papa Giovanni Paolo II, che per 27 anni ci ha guidato», ha esordito il cardinale Segretario di Stato, descrivendo Karol Wojtyla come il «il cantore della civiltà dell’amore» contro le «ideologie dell’odio» e testimoniando la «serenità» con cui si è avvicinato alla morte.
PERCHE SONO 9 LE GIORNATE DI LUTTO
Con la morte del Pontefice iniziano le Novendiali, cioè le esequie in suffragio dell’anima del Papa defunto che si proteggono per nove giorni. E il camerlengo ad accertare ufficialmente il decesso ed a far sigillare le porte dello studio e dellalloggio del Santo Padre. Per tre giorni la salma viene esposta all’interno della Basilica. La Missa poenitentialis, cioè il funerale, viene celebrata fra il quarto e il sesto giorno dopo la morte.
GROTTE VATICANE
Saranno le Grotte vaticane sotto la Basilica di S. Pietro l’ultima dimora di Karol Wojtyla, il papa venuto da lontano. Il pontefice dovrebbe essere sepolto nella tomba che per 37 anni è stata di Papa Giovanni XXIII. Le Grotte vaticane raccolgono 2000 anni di memorie storiche, civili e cristiane. Vi sono custoditi sarcofagi paleocristiani, resti dell’antica chiesa del IV secolo e le tombe di vari papi. Sotto le Grotte c’è un altro strato: una città dei morti” di epoca romana, testimonianza della fede dei primi cristiani che si fecero seppellire vicino al primo Papa della chiesa.
IN POLONIA IL GIORNO PIU AMARO
A Cracovia c’è chi vorrebbe il suo cuore.
Decine di migliaia di persone, si sono fermate a Cracovia per la scomparsa del loro” Papa. Famiglie con bambini, giovani, anziani si sono radunati ieri al santuario della Divina Misericordia, nella periferia industriale di Cracovia, per ricordare con una messa il Santo Padre. «E stato il San Pietro dei nostri tempi – ha detto cardinal Marcharski, arcivescovo di Cracovia – Giovanni Paolo II ci ha mostrato la salvezza nella misericordia».
A Cracovia c’è chi propone di portare il cuore di Karol Wojtyla nel castello dove riposano i re polacchi e custodirlo nella cripta come una reliquia. «Il Papa non appartiene alla Polonia – dice padre Jakub Jil, parroco del paese dove è nato il Pontefice – ma al mondo ed è giusto che venga seppellito sotto la Basilica vaticana».
di Elena