
Primo canto del Paradiso dal verso 82 fino alla fine
28 Dicembre 2019
La Struttura e la Formazione dei Nomi nella Grammatica Italiana
28 Dicembre 2019L’aggettivo qualificativo è una parte variabile del discorso che aggiunge una qualità o una caratteristica a un nome (persona, animale o cosa).
Serve a descrivere meglio il nome, specificando le sue qualità e caratteristiche.
Caratteristiche principali
- Funzione: L’aggettivo qualificativo ha la funzione di specificare una qualità del nome a cui si riferisce.
- Concordanza: L’aggettivo qualificativo concorda sempre in genere (maschile o femminile) e numero (singolare o plurale) con il nome a cui si riferisce.
- Posizione: L’aggettivo qualificativo può essere posizionato prima o dopo il nome, anche se in italiano è più comune che segua il nome.
- Gradi: L’aggettivo qualificativo può esprimere la qualità a tre diversi livelli, chiamati gradi:
- Grado positivo: indica la qualità in modo semplice (es. “bello”).
- Grado comparativo: mette a confronto due termini, indicando una superiorità, inferiorità o uguaglianza (es. “più bello”, “meno bello”, “bello come”).
- Grado superlativo: indica la qualità al massimo livello (es. “bellissimo”, “il più bello”).
Tipi di aggettivi qualificativi
Gli aggettivi qualificativi possono indicare:
- Qualità fisiche: (es. “alto”, “basso”, “grosso”, “piccolo”).
- Qualità morali: (es. “buono”, “cattivo”, “onesto”, “generoso”).
- Qualità di aspetto: (es. “bello”, “brutto”, “pulito”, “sporco”).
- Qualità di colore: (es. “rosso”, “verde”, “blu”, “giallo”).
- Qualità di forma: (es. “rotondo”, “quadrato”, “triangolare”).
- Qualità di materia: (es. “legnoso”, “metallico”, “cartaceo”).
- Qualità di sensazione: (es. “caldo”, “freddo”, “dolce”, “amaro”).
Esempi
- “La bella ragazza legge un interessante libro”.
- “Il cane fedele scodinzola”.
- “Le montagne alte sono coperte di neve bianca“.
L’aggettivo qualificativo è quindi uno strumento fondamentale per arricchire la descrizione e rendere più espressivo il linguaggio.