Quando ci batteva forte il cuore di Stefano Zecchi – Luigi Gaudio
28 Dicembre 2019L’uomo che voleva essere colpevole di Henrik Stangerup
28 Dicembre 2019
Le “Laudes Creaturarum” o “Cantico delle creature” è una famosa composizione poetica attribuita a San Francesco d’Assisi, fondatore dell’Ordine francescano. Questo componimento è considerato uno dei più bei testi della letteratura religiosa italiana e una delle più alte espressioni di spiritualità e amore per la natura.
Ecco il testo del Cantico delle Creature:
“`
Altissimu, onnipotente, bon Signore,
Tue so’ le laude, la gloria e l’honore et onne benedictione.
Ad Te solo, Altissimo, se konfano,
Et nullu homo ène dignu te mentovare.
Laudato sie, mi’ Signore, cum tucte le Tue creature,
spetialmente messer lo frate Sole,
lo qual è iorno, et allumeni noi per lui.
Et ellu è bellu e radiante cum grande splendore,
de Te, Altissimo, porta significatione.
Laudato si’, mi’ Signore, per sora Luna e le stelle,
in celu l’ài formate clarite et pretiose et belle.
Laudato si’, mi’ Signore, per frate Vento
et per aere et nubilo et sereno et onne tempo,
per lo quale, a le Tue creature dài sustentamento.
Laudato si’, mi’ Signore, per sor Aqua,
la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta.
Laudato si’, mi’ Signore, per frate Focu,
per lo quale ennallumini la nocte,
ed ello è bello et iocundo et robustoso et forte.
Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre Terra,
la quale ne sustenta et governa,
et produce diversi fructi con coloriti flori et herba.
Laudato si’, mi’ Signore, per quelli ke perdonano per lo Tuo amore
et sostengono infirmitate et tribulatione.
Beati quelli ke ‘l sosterranno in pace,
ka da Te, Altissimo, sirano incoronati.
Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra Morte corporale,
da la quale nullu homo vivente pò skappare:
guai a quelli ke morrano ne le peccata mortali;
beati quelli ke troverà ne le Tue sanctissime voluntati,
ka la morte secunda nol farra male.
Laudate et benedicete mi’ Signore et rengratiate
e serviateli cum grande humilitate.
“`
Questo canto celebra l’amore e la gratitudine di San Francesco verso Dio per tutte le creature della Terra, considerandole come doni preziosi da lodare e rispettare.
Audio Lezioni, ascolta il podcast di Letteratura delle origini, duecento e trecento del prof. Gaudio
Ascolta “Letteratura origini duecento e trecento” su Spreaker.