Equazioni di Maxwell
11 Marzo 2019TERZE PROVE INTERDISCIPLINARI
11 Marzo 2019
Parliamo di “Percorsi di Geografia” di Annunziata, Deaglio, Emiliani, Foa, Sofri – ediz. Zanichelli, il mio nuovo libro di geografia. All’inizio dell’anno scolastico mi hanno assegnato una classe prima, (la IC) anziché la prevista IID. Pertanto ho dovuto usare come libro di geografia il testo suddetto, il quale si è mostrato subito un testo di parte, ma giudicate voi stessi leggendo i seguenti stralci:
“A partire dall’89 […] i due grandi sconfitti della seconda guerra mondiale, la Germania e il Giappone, si prendevano la loro rivincita, essendo ora due grandi potenze economiche mentre l’Unione Sovietica, che tanto aveva contribuito alla vittoria sulla Germania nazista, chiudeva ingloriosamente la sua esistenza “
Come se la Germania e il Giappone fossero esattamente gli stessi stati di 50 anni prima! E allora perché non prendersela con l’Italia, che è anch’essa una potenza economica pur essendo stata alleata con Germania e Giappone? E poi, la caduta di un governo, o un colpo di stato in senso democratico, devono essere determinati dal volere del popolo, o impediti dalle vicende storiche trascorse (sempre ammesso che la storia dell’Unione Sovietica, con milioni di oppositori e contadini sterminati e internati nei lager staliniani, possa dirsi così gloriosa da giustificare questa immunità)?
“Il Vietnam, che dopo aver combattuto eroicamente per vent’anni per la propria indipendenza (al costo di immani distruzioni, e di più di due milioni di morti) non seppe attuare una politica di pacificazione dopo la vittoria”
Anche gli stermini dei quasi inermi soldati dell’esercito del Vietnam del Sud, barbaramente inseguiti e trucidati una volta partite le truppe americane, fanno parte della lotta di indipendenza? E le migliaia di vietnamiti disposti ad affrontare il mare con barche straripanti pur di liberarsi dall’oppressione del regime comunista avrebbero forse dovuto aspettare la pacificazione dopo la vittoria?
Luigi Gaudio