Fabrizia Di Pietro
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27 Gennaio 2019appunti scolastici di diritto pubblico di Elena
Tre sono le funzioni principali esercitate dal Parlamento: la funzione legislativa; la funzione di controllo sul governo; le funzioni di indirizzo politico.
La funzione legislativa è il compito più importante svolto dal Parlamento. Per funzione legislativa sintende l’attività di preparazione, esame e approvazione delle leggi.
Il procedimento legislativo è l’insieme degli atti, collegati gli uni agli altri; previsti dalla costituzione e posti in essere da ciascuna Camera per emanare una legge.
La procedura per l’approvazione delle leggi ordinarie consta di cinque fasi: l’iniziativa; listruttoria; la discussione e l’approvazione; la promulgazione e la pubblicazione.
La fase di iniziativa consiste nella presentazione di una proposta, cioè di un progetto di legge diviso in articoli, davanti a una delle due camere.
Gli atti presentati al Parlamento hanno diverse denominazioni: sono detti disegni di legge se a presentarli è il Governo o un componente del Senato; negli altri casi si chiamano proposte di legge o progetti di legge.
L’iniziativa legislativa spetta:
-Al Governo;
-A ciascun membro del Parlamento;
-Ai consigli regionali;
-Al consiglio nazionale dell’economia e del lavoro (CNEL);
-Al popolo purché la proposta di legge sia firmata da almeno 50000 elettori.
La fase istruttoria è quella in cui si acquisiscono le informazioni utili per la decisione. Questa fase spetta integralmente alle commissioni parlamentari.
Il presidente di ciascuna Camera, prima di mettere in discussione e votazione qualunque proposta, la invia alla commissione parlamentare permanente competente per materia, perche copia listruttoria (commissione in sede referente).
La commissione può modificare il testo del progetto; può richiedere il parere di determinati organi. In caso di più proposte di legge il medesimo oggetto, la commissione può unificare le varie proposte in un unico testo e scegliere il testo base su cui compiere listruttoria. Può, infine, apportare emendamenti al testo.
Gli emendamenti possono essere di tre tipi:
-soppressivi, il proponente richiede che una parte del testo in discussione venga soppresso;
-aggiuntivi, quando si propone di aggiungere al testa un comma o uno o più articoli;
-modificativi, quando un’espressione contenuta nel testo in discussione venga corretta.
Per l’approvazione della legge sono previste tre procedure differenti:
-la procedura ordinaria di approvazione in aula;
-la procedura speciale di approvazione in commissione;
-la procedura mista.
Lapprovazione con procedura ordinaria in aula avviene dopo un discussione generale cui seguono una votazione del progetto articolo, la lettura e la votazione finale del testo nel suo insieme.
La procedura speciale di approvazione delle proposte in commissione prevede, che l’approvazione della proposta di legge venga attribuita alla commissione che l’ha già esaminata in sede referente: in tal caso la commissione non svolge più una funzione istruttoria, ma una funzione deliberante infatti prende il nome di commissione in sede deliberante o legislativa.
La procedura mista prevede che le commissioni siano anche utilizzate in sede redigente. In tal caso, il testo, dopo l’esame istruttorio fatto dalla commissione e dopo la discussione generale in aula, è rinviato dallaula alla commissione perché voti i singoli articoli e rinvii la proposta di legge allaula per la votazione finale dell’intero testo.
La promulgazione è una dichiarazione solenne del Presidente della Repubblica che attesa lavvenuta approvazione della legge nonché la volontà di emanarla e di inserirla nella raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana.
Avvenuta la promulgazione, la legge, firmata dal Presidente della Repubblica, controfirma dal Presidente del Consiglio dei Ministri e dal ministro o dai ministri proponenti, con la pubblicazione la legge entra in vigore e diviene vincolante per tutti.
La pubblicazione della legge avviene su uno speciale quotidiano che si chiama Gazzetta Ufficiale. Di solito, le leggi entrano in vigore 15 giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, ma possono essere previsti di tempo più breve o più lungo.
Le leggi costituzionali possono modificare la Costituzione, aggiungersi ad essa o sopprimere alcune parti e vengono denominate anche leggi di revisione della Costituzione.
Il Parlamento esercita una funzione di controllo nei confronti del Governo. Gli atti cui l’esercizio di questa funzione da luogo sono: interrogazioni, interpellanza e mozioni.
Le interrogazioni sono domande, orali o scritte rivolte al Governo. Il Parlamento vuole accertare se un fatto è vero o se, su quel fatto, il Governo possiede informazioni più approfondite di quelle già note.
Con le interpellanze il Parlamento formula per scritto domande al Governo non su singoli fatti ma sui motivi della condotta in relazione a fenomeni che investono la sua politica.
Con le mozioni il Parlamento promuove discussioni che terminano con una votazione.
Il bilancio dello Stato è una legge approvata dal Parlamento che contiene la previsione di tutte le spese che il Governo intende fare; nei settori in cui svolge la propria attività esso indica i mezzi (cioè le entrate) con sui tende fare fronte alle spese.
La funzione di indirizzo è quella che per fine la determinazione dei grandi obbiettivi della politica nazionale e la scelta degli strumenti per conseguirli. All’attività di indirizzo politico concorrono:
-il corpo elettorale che sceglie l’indirizzo che gli è più consono;
-i partiti politici che formano la maggioranza;
-Il parlamento la cui funzione di indirizzo politico si manifesta, attraverso la quale concede la propria fiducia del Governo.