Fabrizia Di Pietro
27 Gennaio 2019Divertiti col quizzone
27 Gennaio 2019appunti scolastici di diritto di Elena
Per forma di stato di intende il complesso di principi e regole che disciplinano il rapporto tra potere statuale e società civile.
Le principali forme di stato attuali sono classificabili:
- In relazione all’equilibrio e alla distribuzione dei poteri pubblici sul territorio
- In relazione ai rapporti tra società e stato
- In relazione all’assetto dei rapporti economici
Gli stati unitari sono caratterizzati sa un apparato amministrativo centrale e periferico dipendente, in larghissima parte, dal governo centrale posto della capitale
Gli stai federali invece sono costituiti da vari stai membri e da uno stato federale. Gli stati membri mantengono la loro supremazia nel proprio ambito territoriale. Solo lo stato federale però agisce all’esterno per la difesa e i rapporti internazionali. Sono uno stato federale gli Stati Uniti d’America.
Gli stati ragionali costituiscono una forma intermedia tra stato unitario e federale: il potere è distribuito all’interno tra enti detti regioni con organi elettivi e autonomi.
Lo stato democratico è caratterizzato dalla compensazione rappresentativa degli organi deliberativi e quindi alla sovranità popolare.
L’opposto di uno stato democratico è lo stato autoritario quale si ebbe in Italia durante il periodo fascista: lo stato autoritario limita la libertà, toglie la sovranità al popolo e rafforza l’autoritarismo dei poteri pubblici.
Si definiscono stati capitalistici gli stati caratterizzate dalla proprietà privata dei mezzi di produzione e in particolare delle imprese.
Evoluzione storica delle forme di stato
La forma dello stato assoluto nella sua primitiva versione di stato patrimoniale si affaccia e consolida nella prima fase della formazione dello stato moderno.
Nello stato patrimoniale gli istituti e gli aspetti principali dello stato sono ancora regolati dal diritto privato.
Nell’800 si afferma lo stato liberale o di diritto che riconosce e tutela in sede costituzionale e in via amministrativa, i diritti dei cittadini.
Nello stato totalitario tutto il potere è accentrato nelle mani di un unico capo o di un unico organo supremo.