L’efficacia dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orienta…

Traccia di una prova scritta per Concorso dirigenti Scolastici

Svolgimento

I Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO), introdotti con la Legge 30 dicembre 2018, n. 145 (Legge di Bilancio 2019), rappresentano un’evoluzione dei precedenti percorsi di alternanza scuola-lavoro. I PCTO hanno l’obiettivo di integrare la formazione scolastica con l’acquisizione di competenze trasversali e orientative, favorendo l’incontro tra scuola e mondo del lavoro. Il Dirigente Scolastico (DS), in quanto garante dell’efficacia dell’offerta formativa della scuola, è chiamato a pianificare, coordinare e monitorare i percorsi PCTO, in collaborazione con i docenti, gli enti esterni e il territorio.

Quadro normativo di riferimento

1. Legge 30 dicembre 2018, n. 145 (Legge di Bilancio 2019): Questa legge ha introdotto i PCTO come evoluzione dell’alternanza scuola-lavoro, riducendo il numero di ore obbligatorie per i percorsi di orientamento nelle scuole secondarie di secondo grado:
   • 210 ore negli istituti professionali,
   • 150 ore negli istituti tecnici,
   • 90 ore nei licei.
2. Decreto Legislativo 77/2005 (Regolamento sull’alternanza scuola-lavoro): Sebbene riferito al sistema dell’alternanza, questo decreto fornisce ancora il quadro di riferimento per la progettazione di percorsi di apprendimento in contesti lavorativi, che si applica anche ai PCTO. È qui che vengono specificati i diritti e i doveri degli studenti durante i percorsi in azienda.
3. D.M. 774/2019: Questo decreto fornisce ulteriori indicazioni operative per l’attuazione dei PCTO, in particolare riguardo agli standard di qualità da rispettare e alla necessità di garantire che i percorsi siano coerenti con il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF).
4. Nota MIUR 3380/2021: Questa nota fornisce ulteriori indicazioni sull’organizzazione e gestione dei PCTO, con particolare attenzione alla sicurezza degli studenti, alla definizione dei tutor interni ed esterni e alla valutazione delle competenze acquisite.

Responsabilità del Dirigente Scolastico

Il Dirigente Scolastico, quale responsabile dell’organizzazione e gestione dell’istituzione scolastica, ha un ruolo chiave nell’assicurare che i PCTO siano efficaci, formativi e sicuri per gli studenti. Le principali azioni del DS possono essere suddivise in cinque aree:

1. Pianificazione e integrazione dei PCTO nel PTOF

Il DS deve assicurarsi che i PCTO siano pienamente integrati nel PTOF della scuola e coerenti con gli obiettivi formativi e didattici di ciascun indirizzo di studio:

• Definizione degli obiettivi formativi: Il DS deve garantire che i PCTO siano orientati allo sviluppo di competenze trasversali e orientative specifiche, in linea con i profili professionali previsti dai vari percorsi di studio. È importante che i PCTO rispondano alle esigenze di formazione degli studenti e siano coerenti con le loro aspirazioni professionali.
• Collaborazione con il Collegio dei Docenti: In accordo con il Collegio dei Docenti, il DS deve stabilire un piano dettagliato per l’attuazione dei PCTO, stabilendo un quadro di riferimento per la progettazione delle attività didattiche e delle esperienze in contesti lavorativi.

2. Coinvolgimento degli attori interni ed esterni

Il successo dei PCTO dipende dalla collaborazione con enti esterni e dalla gestione efficace delle risorse interne:

• Nomina del referente PCTO: Il DS deve individuare un docente o una commissione interna responsabile dell’organizzazione e del monitoraggio dei PCTO. Questo referente coordinerà i contatti con le aziende e gli enti esterni, nonché il tutoraggio degli studenti.
• Accordi con enti e aziende: Il DS deve stipulare accordi di collaborazione con aziende, enti locali, associazioni e università per assicurare esperienze di PCTO di qualità. Questi accordi devono essere formalizzati tramite convenzioni che disciplinano le modalità di partecipazione degli studenti e i loro diritti e doveri.
• Tutor interno e tutor esterno: È responsabilità del DS assicurarsi che ogni studente sia affiancato da un tutor interno (docente della scuola) e da un tutor esterno (rappresentante dell’ente o dell’azienda ospitante), che supervisionino il percorso formativo e garantiscano il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

3. Sicurezza e tutela degli studenti

Il DS deve garantire che i PCTO si svolgano in condizioni di sicurezza per gli studenti:

• Valutazione dei rischi: Il DS deve assicurarsi che gli studenti siano formati in materia di sicurezza sul lavoro e che gli enti ospitanti garantiscano un ambiente sicuro. Devono essere seguite le indicazioni previste dal D.Lgs. 81/2008 in materia di sicurezza, con particolare attenzione agli studenti minorenni.
• Assicurazione e tutela legale: Il DS è responsabile di verificare che ogni studente partecipante ai PCTO sia coperto da polizza assicurativa, sia per eventuali infortuni che per responsabilità civile. Inoltre, deve essere predisposta tutta la documentazione necessaria per garantire la tutela legale degli studenti.

4. Monitoraggio e valutazione dei percorsi

Il DS ha il compito di monitorare costantemente l’andamento dei PCTO e di valutare i risultati ottenuti:

• Monitoraggio continuo: Il DS deve istituire un sistema di monitoraggio che permetta di verificare l’efficacia dei percorsi, coinvolgendo i tutor, i docenti e gli studenti. La raccolta di feedback dai vari attori coinvolti è fondamentale per identificare eventuali criticità e migliorare l’organizzazione dei PCTO.
• Valutazione delle competenze: Il DS, insieme ai tutor, deve definire le modalità di valutazione delle competenze acquisite dagli studenti durante i PCTO. Queste competenze devono essere certificate e documentate, e vanno integrate nel curriculum dello studente.

5. Comunicazione con le famiglie e il territorio

Il DS deve promuovere una comunicazione efficace con le famiglie e con il territorio:

• Informazione alle famiglie: Il DS deve assicurarsi che le famiglie siano informate su tutte le fasi dei PCTO, dai progetti alle modalità di partecipazione, fino alla valutazione finale. È fondamentale garantire la trasparenza del processo e coinvolgere le famiglie nelle scelte educative degli studenti.
• Collaborazione con il territorio: Il DS deve costruire una rete di relazioni con il mondo del lavoro e il territorio, promuovendo una stretta collaborazione con le realtà locali per offrire agli studenti opportunità formative di alta qualità.

Conclusioni

Il Dirigente Scolastico, grazie a una gestione partecipativa e strategica, gioca un ruolo centrale nel garantire l’efficacia dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO). Attraverso la pianificazione accurata, il coinvolgimento degli attori interni ed esterni, la tutela della sicurezza degli studenti, il monitoraggio continuo e una comunicazione trasparente, il DS può assicurare che i PCTO offrano agli studenti un’esperienza formativa arricchente, che li aiuti a sviluppare competenze trasversali e a orientarsi nel mondo del lavoro.

Fonti di riferimento:

• Legge 30 dicembre 2018, n. 145 (Legge di Bilancio 2019)
• Decreto Legislativo 77/2005 (Regolamento sull’alternanza scuola-lavoro)
• D.M. 774/2019 (Standard di qualità per i PCTO)
• Nota MIUR 3380/2021 (Indicazioni operative per l’attuazione dei PCTO)
• D.Lgs. 81/2008 (Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro)