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28 Dicembre 2019Nell’incipit del Furioso di Ludovico Ariosto, un poema cavalleresco pubblicato per la prima volta nel 1516, incominciano subito le avventure amorose di Orlando.
Ariosto riprende la storia da dove l’aveva lasciata Matteo Maria Boiardo nel suo Orlando Innamorato, ma nel Furioso, la vicenda si sviluppa ulteriormente in modo più complesso, con intrecci amorosi e avventure cavalleresche. Ecco una citazione rilevante dall’inizio del poema e un’analisi delle peripezie di Orlando e Angelica:
“Orlando, che gran tempo innamorato,
e speme avea del cor suo in Angelica,
esser dovea da lei sì ben guardato,
che mala festa non facesse a’ nemici.” (Orlando Furioso, I, 1)
Sintesi del passaggio
Il poema si apre con una riflessione sulla situazione di Orlando, cavaliere valoroso e da lungo tempo innamorato della bella principessa Angelica. Tuttavia, il suo amore non è corrisposto, e questo lo conduce verso una progressiva perdita di controllo, culminante nella sua follia furiosa. L’incipit suggerisce che, nonostante il lungo amore di Orlando, le sue speranze in Angelica si dimostreranno vane. Questo prelude all’inizio delle peripezie che vedranno Orlando affrontare vari ostacoli e avventure, mentre Angelica intraprende il proprio percorso, spesso in fuga o in cerca di protezione.
Le peripezie di Orlando
Orlando è uno dei protagonisti principali del poema. All’inizio del Furioso, lo vediamo ancora innamorato di Angelica, un amore che lo consuma e che diventerà la sua rovina. Il cavaliere, normalmente valoroso e guidato da un forte senso dell’onore, si trasforma progressivamente nel corso del poema a causa dell’amore non corrisposto.
- La follia di Orlando: Angelica, invece di ricambiare il suo amore, fugge con Medoro, un giovane e umile soldato saraceno. Quando Orlando scopre il loro amore, perde la ragione. Questa follia, che dà il titolo all’opera (Furioso), porta Orlando a vagare senza meta, distruggendo tutto ciò che incontra sul suo cammino. Solo più avanti nel poema, grazie a un viaggio lunare di Astolfo per recuperare il senno di Orlando, il cavaliere riacquisterà la ragione.
Le peripezie di Angelica
Angelica è una figura centrale, ma il suo ruolo è più passivo rispetto a quello di Orlando. Viene presentata come una donna estremamente bella, desiderata da molti cavalieri, ma che non ricambia l’amore di Orlando. Fin dall’inizio, il suo obiettivo è la fuga:
- La fuga da Orlando: Angelica cerca di scappare da Orlando e da altri cavalieri che la desiderano, come Rinaldo. Tuttavia, durante la sua fuga, incontra il giovane soldato Medoro, di cui si innamora. Questo sviluppo è decisivo, poiché non solo Angelica trova l’amore, ma è proprio questo amore che porta alla rovina di Orlando.
- Il matrimonio con Medoro: Angelica sposa Medoro e abbandona le scene della guerra e delle corti cavalleresche, per ritirarsi in Oriente. Questo gesto suggella la sua estraneità dal mondo cavalleresco e il suo disinteresse per Orlando e per gli altri cavalieri.
Temi principali
Le peripezie di Orlando e Angelica riflettono alcuni dei temi principali dell’opera:
- L’amore non corrisposto: Orlando rappresenta il dramma dell’amore non ricambiato, che lo conduce alla perdita della ragione.
- La fuga di Angelica: La fuga di Angelica è il motore che spinge molti personaggi all’azione, trasformandola in una figura che provoca movimento e avventura, non per un suo agire diretto, ma per la sua bellezza e la sua capacità di attirare desideri impossibili.
- La follia e il recupero della ragione: La follia di Orlando, che culmina nel suo “furioso” vagare, e il suo successivo ritorno alla ragione, rappresentano un ciclo di perdita e recupero che rispecchia la condizione umana, intrappolata tra desideri irrealizzabili e la riconquista dell’equilibrio.
Conclusione
Il Furioso inizia con il ricordo dell’amore disperato di Orlando per Angelica, ma ben presto diventa un poema che esplora le conseguenze dell’amore non corrisposto, la fragilità umana, e la ricerca di senso e ragione. Le peripezie di Orlando e Angelica si intrecciano con quelle di molti altri personaggi, creando una struttura narrativa complessa e affascinante, dove l’amore, la follia e l’onore si scontrano e si sovrappongono.