I livelli del portico della Gloria a Santiago
28 Dicembre 2019Gustave Courbet
28 Dicembre 2019Lucca, latino Luca, città, regione Toscana (Toscana), Italia centro-settentrionale. Si trova nella valle del fiume Serchio ed è quasi circondato da colline, con le Alpi Apuane a nord e ad ovest.
Lucca fu città ligure e poi etrusca, e probabilmente i romani vi stabilirono una colonia nel 180 aC (menzionata dallo storico romano Livio). La pianta rettangolare romana è conservata nelle vie centrali di Lucca e sono stati ritrovati resti delle mura, del foro e dell’anfiteatro. Situata all’incrocio delle strade per Parma, Firenze, Roma, Pisa e Luni, la città era apparentemente abbastanza prospera e fu una delle prime sedi vescovili. Dopo il 476 dC fu governata successivamente dai Goti, dai Bizantini e dai Longobardi, divenendo la residenza di uno dei tre duchi longobardi in Toscana. I conti franchi sostituirono i duchi dopo il 774, ma la popolazione sembra essere rimasta in gran parte lombarda. Lucca fu la città principale della Toscana nel IX e X secolo, quando i suoi conti divennero margravi di Toscana, e comandava una delle principali strade tra la Lombardia e Roma, la Via Francigena. La città iniziò a perdere importanza alla fine del X secolo a favore di Firenze, che sostituì Lucca come capoluogo toscano quando la casa dei Canossa successe al margravato. Nel 1118 al paese fu concesso uno statuto delle libertà, principalmente economiche, e probabilmente poco dopo venne istituito il comune di Lucca. Nonostante i numerosi conflitti con i suoi potenti vicini e le ambiziose casate nobiliari, Lucca mantenne in gran parte la sua indipendenza fino alla caduta in mano ai francesi nel 1799. Dal 1805 al 1814 Lucca fu governata come principato da Élisa Baciocchi, sorella di Napoleone. Assegnata dal Congresso di Vienna (1815) all’infanta spagnola María Luisa, vedova dell’ex re Luigi d’Etruria, passò nel 1824 al figlio Carlo Luigi, che la cedette alla Toscana nel 1847. Fu unita al regno di Italia nel 1860.
Molte delle numerose chiese della città arcivescovile seguono, con proprie varianti locali, uno stile caratteristico della vicina Pisa; spesso di struttura basilicale o romanica, molti hanno ricche decorazioni esterne gotiche e alcuni hanno campanili quadrangolari. Particolarmente degne di nota sono la Cattedrale di San Martino (fondata probabilmente nel VI secolo; ricostruita nel 1060–70; completata nel XIII–XIV secolo); San Frediano (ricostruito 1112–47), che conserva tracce di una struttura dell’VIII secolo; San Michele in Foro (iniziato nel 1143); e Santa Maria Forisportam, iniziata nel XIII secolo. Lucca è nota per i suoi bastioni ben conservati (1561–1650) e ha molti bei palazzi del XVI secolo, in particolare il Palazzo Pretorio e il Palazzo della Prefettura, l’ex palazzo granducale, ora sede della Pinacoteca Nazionale. Ci sono molte altre collezioni d’arte, biblioteche e archivi. Lucca, a lungo importante centro musicale, fu la dimora dei compositori Luigi Boccherini e Giacomo Puccini.
Centro stradale e ferroviario, la città è la città mercato di una ricca regione agricola che esporta olio d’oliva di alta qualità. La seta è stata fabbricata dalla fine dell’XI secolo circa. Altre industrie includono la molitura della farina e la produzione di tabacco, carta, tessuti, articoli di iuta e vino. Il Serchio è utilizzato per l’energia idrica e un acquedotto (1823–32) trasporta l’approvvigionamento idrico dai monti pisani.