Modulo 7 ECDL – Internet e posta elettronica
27 Gennaio 2019GUIDA ALL’ESAME ECDL
27 Gennaio 2019“Madame Bovary” suscitò uno scandalo considerevole tra i moralisti del tempo a causa della sua rappresentazione franca della vita e dei desideri sessuali della protagonista, Emma Bovary.
Ecco alcuni dei motivi principali per cui il romanzo fu considerato scandaloso:
1. “Immoralità del protagonista”: Emma Bovary è dipinta come una donna insoddisfatta del suo matrimonio e della sua vita di provincia, che cerca soddisfazione nei piaceri della vita e negli affari amorosi. La sua condotta contraddiceva i valori morali tradizionali dell’epoca, che promuovevano la castità, la devozione coniugale e la virtù femminile.
2. “Critica sociale”: Flaubert criticò apertamente la società borghese del XIX secolo attraverso la sua rappresentazione di personaggi ipocriti, vuoti e ossessionati dal denaro e dallo status sociale. Questa critica sociale fu considerata provocatoria e scandalosa dagli osservatori contemporanei.
3. “Realismo crudo”: Flaubert adottò uno stile realistico senza compromessi nel romanzo, raffigurando la realtà quotidiana con dettagli crudi e senza reticenze. Questa rappresentazione schietta della vita, compresi i suoi aspetti più brutali e sgradevoli, fu considerata sconvolgente da alcuni lettori e critici.
4. “Trame adulterine”: Il romanzo contiene diverse trame legate all’adulterio e agli affari amorosi, che erano considerati argomenti tabù e moralmente riprovevoli nell’epoca in cui è stato pubblicato. La descrizione esplicita di queste relazioni scandalizzò molti lettori conservatori.
5. “Stile letterario audace”: Flaubert utilizzò uno stile letterario audace e innovativo nel romanzo, con frasi lunghe e complesse e una prosa ricercata. Questo stile sofisticato e talvolta oscuro era in contrasto con le convenzioni letterarie del tempo e contribuì a farne una lettura controversa e impegnativa.
In sintesi, “Madame Bovary” fu considerato scandaloso per la sua critica sociale, la sua rappresentazione senza compromessi della realtà e i suoi personaggi moralmente ambigui, che sfidavano le convenzioni e i valori morali dominanti dell’epoca.