Direttorio e Terrore bianco
1 Agosto 2022De Vita Solitaria di Francesco Petrarca – Carlo Zacco
2 Agosto 2022Medardo Rosso nelle sue sculture vuole arrivare ad abolire, a consumare, quasi ardere la materia. Egli fin dai suoi studi interrotti presso l’Accademia di Brera si dimostrò insofferente nei confronti dell’arte accademica, e realizzò un percorso artistico originale, fondendo stimoli dalla scapigliatura, dal verismo e dall’impressionismo.
Vita
Medardo Rosso nacque a Torino nel 1858. Suo padre faceva l’impiegato. Dopo un percorso artistico e familiare mai lineare e scontato, dopo aver conosciuto Degas e Rodin a Parigi, ebbe tardi riconoscimenti in Italia.
Morì poco il 31 marzo del 1928, già malato da tempo, assistito dal figlio Francesco, con il quale si riconciliò dopo un periodo di lontananza.
Alcune opere:
El looch (il boss del quartiere)
Fa parte della prima fase della scapigliatura e del verismo bozzettista di Medardo. Bambino al sole e Bambino alle cucine economiche
Nel Bambino al sole (1890-1892.) il viso di un bambino sembra materializzarsi da un agglomerato di materia scabra e frammentata. L’opera è stata donata alla GAM di Torino da Etha Fles nel 1913.
I volumi sono determinati alternando vuoti e pieni per dare l’impressione del volto e della parte di busto del bambino. La luce sulla scultura
La superficie della scultura è bruno intenso.
L’enfant juif di Medardo Rosso
L’enfant juif (bimbo ebreo) 1892 – 1893, di Medardo Rosso è una piccola scultura esposta presso la Pinacoteca di Brera che ritrae un bambino della nota famiglia di banchieri Rothschild.
Ecce Puer di Medardo Rosso
Ecce Puer di Medardo Rosso è una piccola scultura dedicata al mondo dell’infanzia interpretata con gusto impressionista.
Medardo Rosso realizzò molte sculture impressioniste, dedicate all’infanzia, di grande poesia e profondità psicologica. La luce sulla scultura sembra sciogliere la consistenza della materia.
La dissoluzione della forma e la resa pittorica del ritratto sono infatti le intenzioni principali di Medardo Rosso.