Patimenti d’amore in Plauto
28 Dicembre 2019Ultimi versi del canto ottavo del Paradiso vv. 133-148
28 Dicembre 2019Plauto è noto per il suo uso innovativo di vari elementi teatrali.
Analizzeremo il metateatro, la musica, lo stile e la lingua nelle sue opere.
- Metateatro
Il metateatro è un aspetto fondamentale del teatro plautino. Consiste in tecniche che evidenziano la natura fittizia della rappresentazione teatrale:
a) Rottura della quarta parete: I personaggi spesso si rivolgono direttamente al pubblico.
b) Consapevolezza dei ruoli: I personaggi talvolta commentano sul fatto di essere in una commedia.
c) Play-within-a-play: Alcune trame includono rappresentazioni all’interno della commedia principale.
d) Prologhi e epiloghi: Utilizzati per commentare la natura della rappresentazione.
Questi elementi servono a coinvolgere il pubblico e creare un senso di complicità tra attori e spettatori.
- Musica
La musica gioca un ruolo importante nelle commedie di Plauto:
a) Cantica: Parti cantate o recitate con accompagnamento musicale.
b) Diverbia: Dialoghi parlati senza musica.
c) Accompagnamento strumentale: Uso del flauto doppio (tibia) durante le parti cantate.
d) Varietà ritmica: Plauto utilizza diversi metri poetici per creare effetti musicali e ritmici.
La musica serve a variare il ritmo della commedia, sottolineare momenti emotivi e mantenere l’attenzione del pubblico.
- Stile
Lo stile di Plauto è caratterizzato da:
a) Vivacità: Dialoghi rapidi e battute argute.
b) Esagerazione: Caratterizzazioni estreme e situazioni improbabili per effetto comico.
c) Contaminatio: Fusione di elementi da diverse fonti greche in una singola commedia.
d) Varietà: Alternanza di scene comiche, romantiche e d’intrigo.
e) Uso di stereotipi: Personaggi tipo come il servo furbo, il vecchio avaro, il giovane innamorato.
- Lingua
La lingua di Plauto è ricca e variegata:
a) Colloquialismi: Uso del latino parlato e popolare.
b) Neologismi: Creazione di nuove parole per effetto comico.
c) Giochi di parole: Frequente uso di pun e doppi sensi.
d) Allitterazioni e assonanze: Per creare effetti sonori piacevoli.
e) Grecismi: Introduzione di parole greche per caratterizzare certi personaggi.
f) Variazione linguistica: Diversi registri linguistici a seconda del personaggio e della situazione.
La lingua plautina è nota per la sua vivacità e creatività, riflettendo la natura comica e popolare delle sue opere.
In conclusione, Plauto utilizza metateatro, musica, uno stile vivace e una lingua ricca per creare commedie coinvolgenti e divertenti. Questi elementi contribuiscono alla sua popolarità duratura e all’influenza che ha esercitato sul teatro comico occidentale.