Riccardo Bacchelli: il Manzoni del Novecento
27 Gennaio 20191984
27 Gennaio 2019di Anna Maria De Luca
Storie di vittime innocenti e di chi non si è arreso al dolore
«Ho combattuto contro tutto e tutti, per trent’anni mi sono messo alla ricerca dei responsabili, senza paura. Alla fine ho avuto giustizia».
Giuseppe Ciminnisi
«Ti è concesso di vivere solo fino a quando la tua professione, la tua vita privata, i tuoi interessi non si scontrano con i loro».
Roberto Congiusta
«Se noi, parlando della nostra storia, possiamo salvare dei ragazzi, se possiamo evitare del dolore alle mamme, allora dobbiamo farlo».
Francesca Marchitelli
«Quello di mio padre era sempre stato ritenuto un caso di lupara bianca. Poi trovai un fascicolo e capii che le cose stavano in modo diverso».
Paolo Panaro
Pagine 256, ? 12,50
Ventisei storie di vittime di mafia e criminalità comune, attraverso i ricordi dei familiari. Il filo conduttore è il passaggio dalla disperazione alla testimonianza, attraverso un cammino che lo Stato, dimenticando i suoi figli e i suoi servitori, rende ancora più difficile.
In apertura, la vicenda di Vito Scafidi, ucciso dal crollo del controsoffitto nella scuola Darwin di Rivoli. Un episodio emblematico del malaffare e della corruzione che infangano la realtà italiana. Emblematica anche la forza della mamma, Cinzia Caggiano, impegnata da anni in una lotta ostinata contro le carenze della nostra scuola.
Ma la maggior parte delle storie toccano la realtà tragica delle guerre di mafia, del racket che avvelena la vita di famiglie innocenti, della guerra eroica che singoli esponenti delle forze dell’ordine ingaggiano contro i clan.
E dopo, cosa resta? Non di rado, i familiari si trovano alle prese con il disinteresse delle istituzioni, con l’indifferenza dell’opinione pubblica, con i nodi inestricabili della burocrazia.
Anna Maria De Luca (Paola, 18 dicembre 1978), giornalista, collabora con Repubblica, Il Sole 24Ore e altre testate, scrivendo di diritti umani, di ecomafie (in particolare, navi dei veleni) e dei processi alle dittature militari argentine e cilene. Premio Calabria nel 2010 di giornalismo e letteratura, due lauree e due master, porta avanti il suo impegno nelleducation: dal 2012, come dirigente scolastico, dal 2014 in Avviso Pubblico dove si occupa di educazione alla legalità e del piano contro il gioco d’azzardo.
Edizioni Eraclea, via Nicolò V, 44 – 00165 Roma, tel. 06.39387794. E-mail: [email protected]
Anna Maria De Luca
Edizioni Eraclea – Collana Agon NOVITA