Le chicche del mio libro (marxista) di geografia
27 Gennaio 2019CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO ORALE
27 Gennaio 2019In opposizione alla frivola sensualità di pittori rococò come Jean-Honoré Fragonard e François Boucher, i neoclassicisti si sono ispirati al pittore francese Nicolas Poussin (l’opera di Poussin esemplifica l’interesse per il classicismo nell’arte francese del diciassettesimo secolo).
La decisione di promuovere la pittura “Poussiniste” divenne una considerazione etica: credevano che il disegno forte fosse razionale, quindi moralmente migliore. Credevano che l’arte dovesse essere cerebrale, non sensuale.
I neoclassicisti, come Jacques-Louis David (pronunciato Da-VEED), preferivano la forma ben delineata: disegno chiaro e modellazione (ombreggiatura). Il disegno era considerato più importante della pittura. La superficie neoclassica doveva apparire perfettamente liscia: nessuna traccia di pennellate doveva essere distinguibile ad occhio nudo.
I neoclassicisti, come Jacques-Louis David (pronunciato Da-VEED), preferivano la forma ben delineata: disegno chiaro e modellazione (ombreggiatura). Il disegno era considerato più importante della pittura. La superficie neoclassica doveva apparire perfettamente liscia: nessuna traccia di pennellate doveva essere distinguibile ad occhio nudo.
La Francia era sull’orlo della sua prima rivoluzione nel 1789, ei neoclassicisti volevano esprimere una razionalità e una serietà adatte ai loro tempi. Artisti come David hanno sostenuto i ribelli attraverso l’arte che chiedeva lucidità, abnegazione allo Stato (come nel Giuramento degli Orazi) e un’austerità che ricordava la Roma repubblicana.
Il neoclassicismo era figlio dell’Età della Ragione (l’Illuminismo), quando i filosofi credevano che saremmo stati in grado di controllare i nostri destini imparando e seguendo le leggi della natura (gli Stati Uniti furono fondati sulla filosofia dell’Illuminismo). L’indagine scientifica ha attirato più attenzione. Pertanto, il neoclassicismo ha continuato il collegamento con la tradizione classica perché significava moderazione e pensiero razionale ma in uno spirito nuovo e più politico (“neo” significa “nuovo”, o nel caso dell’arte, uno stile esistente reiterato con una nuova intrecciare.)
Il neoclassicismo è caratterizzato da chiarezza della forma, colori sobri, spazio poco profondo, forti orizzontali e verticali che rendono quell’argomento senza tempo (invece che temporale come nelle opere barocche dinamiche) e soggetto classico (o classico argomento contemporaneo).
Il neoclassicismo era figlio dell’Età della Ragione (l’Illuminismo), quando i filosofi credevano che saremmo stati in grado di controllare i nostri destini imparando e seguendo le leggi della natura (gli Stati Uniti furono fondati sulla filosofia dell’Illuminismo). L’indagine scientifica ha attirato più attenzione. Pertanto, il neoclassicismo ha continuato il collegamento con la tradizione classica perché significava moderazione e pensiero razionale ma in uno spirito nuovo e più politico (“neo” significa “nuovo”, o nel caso dell’arte, uno stile esistente reiterato con una nuova intrecciare.)
Il neoclassicismo è caratterizzato da chiarezza della forma, colori sobri, spazio poco profondo, forti orizzontali e verticali che rendono quell’argomento senza tempo (invece che temporale come nelle opere barocche dinamiche) e soggetto classico (o classico argomento contemporaneo).