Una riflessione sull’esito del referendum – di Lucio Garofalo
18 Aprile 2016Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito – di Don Savino
20 Aprile 2016“Ho imparato a vivere, a godere della natura, degli altri; sono felice per tutto quello che ho scoperto e conosciuto in questi giorni” .
Così alcuni ragazzi dopo la vacanza vissuta insieme in montagna quest’estate.
Mentre li guardavo parlare mi è salita dal cuore una tenerezza che credo sia come quella dei Genitori quando guardano i loro figli e pensano al loro futuro!
Che cosa desideriamo per noi, per i vostri figli, per tutti i nostri fratelli? Che possiamo guardare la vita con uno sguardo positivo e con la certezza di realizzare i nostri desideri di felicità.
Ma tutto questo non viene da un generico ottimismo o da un “speriamo” pieno di incognite; può derivare solo da una certezza nel presente.
Infatti la certezza del futuro può essere basata su una cosa presente che riconosci con certezza.
“Ma per sperare bisogna avere una grande Grazia!”
La grande Grazia della certezza nel presente; un presente carico di memoria, della storia di un Popolo che poggia su tutto il passato cristiano, poggia su tutta la certezza di quella presenza che è incominciata 2000 anni fa ed è arrivata fino a noi.
La certezza della presenza di Cristo che ci fa interessare, meravigliare, stupire ed essere contenti di tutto quello che è accaduto in questi 2000 anni.
Per questo continuiamo la tradizione della Festa Patronale: perché la Chiesa, nata da quella Presenza, è arrivata anche qui a Corsico dove ci sono donne e uomini che vivono questa speranza; dove ci sono bambini e giovani che cercano di guardare il loro Destino attendendo la realizzazione, sempre più piena, di quella speranza, apparsa come un’alba nuova sui volti dei loro cari, degli amici e della Compagnia dell’Oratorio.
Per tutto questo: difendiamo la Speranza – coltiviamo la speranza – accendiamo la speranza
In ogni sorella e fratello uomo! “Non lasciatevi rubare la speranza”
Ma senza la Madonna noi non potremmo essere sicuri del nostro futuro.
Per questo è molto significativo che la nostra storia ci abbia consegnato la devozione e l’affetto alla Madonna della Cintura, perché nel seno di Maria è incominciata l’ultima storia dell’umanità e dunque la nostra storia.
La Madonna ci stringa sempre di più a Lei con la cintura della Speranza.
MARIA, TU SEI LA SICUREZZA DELLA NOSTRA SPERANZA!
Messaggio di don Savino alla parrocchia Santi Pietro e Paolo di Corsico