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Commedia da salotto
27 Gennaio 2019In Italia, la normativa riguardante gli alunni immigrati è volta a garantire il diritto all’istruzione per tutti i minori, indipendentemente dalla cittadinanza o dalla regolarità del soggiorno, in conformità con i principi costituzionali e gli impegni internazionali sottoscritti dal Paese.
Ecco un riepilogo dei principali aspetti:
1. Diritto all’istruzione
- Costituzione Italiana: L’articolo 34 afferma che “La scuola è aperta a tutti”. Questo include i minori stranieri, anche in situazione di irregolarità.
- Decreto Legislativo 286/1998 (Testo Unico sull’Immigrazione):
- L’articolo 38 stabilisce che i minori stranieri presenti in Italia hanno diritto all’istruzione nelle stesse condizioni dei cittadini italiani.
- Prevede l’iscrizione ai vari gradi del sistema scolastico, anche in assenza di documentazione anagrafica.
2. Iscrizione scolastica
- I minori stranieri possono essere iscritti in qualsiasi periodo dell’anno scolastico.
- L’iscrizione viene effettuata nella classe corrispondente all’età anagrafica, salvo che il Collegio Docenti ritenga opportuno un diverso inserimento basato su:
- Livello di istruzione pregresso.
- Competenze linguistiche.
- Percorsi scolastici frequentati nel Paese d’origine.
3. Integrazione linguistica e culturale
- DPR 394/1999: Prevede l’adozione di misure per favorire l’integrazione linguistica, come corsi di italiano per stranieri.
- Istituti scolastici e comunità locali collaborano per offrire:
- Laboratori di alfabetizzazione.
- Mediazione culturale.
- Progetti interculturali.
4. Mediazione culturale
- La normativa incoraggia il coinvolgimento di mediatori culturali per:
- Facilitare la comunicazione tra scuola e famiglia.
- Supportare gli studenti nel processo di integrazione.
5. Valutazione degli alunni
- Gli alunni stranieri vengono valutati in base al progresso raggiunto, considerando le difficoltà legate all’apprendimento della lingua italiana.
- Gli esami di stato possono essere adattati per tenere conto delle esigenze specifiche degli studenti non madrelingua.
6. Supporto per minori non accompagnati
- I minori stranieri non accompagnati hanno diritto a un percorso educativo e formativo, con il supporto di tutori e servizi sociali.
Documenti di riferimento
- Costituzione Italiana (Art. 34 e 3).
- Decreto Legislativo 286/1998 (Testo Unico sull’Immigrazione).
- DPR 394/1999 (Regolamento di attuazione del Testo Unico).
- Linee guida per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri del MIUR.
Valutazione
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Decreto Presidente Repubblica 122/2009: Valutazione degli alunni, dal quale si estrae qui sotto il comma 9 dell’art.1: “I minori con cittadinanza non italiana presenti sul territorio nazionale, in quanto soggetti all’obbligo d’istruzione ai sensi dell’articolo 45 del decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, sono valutati nelle forme e nei modi previsti per i cittadini italiani.“
Integrazione
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1982 Formazione scolastica dei figli di immigrati DPR n. 722/1982
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1994 Disposizioni sulla scolarità dei cittadini stranieri estratto dal Testo unico sulla scuola D.Leg. 297/1994
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1998 Legge sull’immigrazione n. 40/1998 con aggiornamenti
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1999 Disciplina dell´immigrazione D.P.R. 394/1999 – art 45 e 46
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2006 Linee guida per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri CM n. 24/2006
Audio Lezioni sulla Pedagogia e organizzazione della scuola del prof. Gaudio
Ascolta “Pedagogia e organizzazione della scuola” su Spreaker.