Orientamento all’università: 5 step per scegliere facoltà e corso di laure…

Scegliere l’università e il corso di laurea è una decisione che richiede tempo e attenzione. Influenza infatti il futuro di ognuno ed è fondamentale valutare ogni aspetto di questo nuovo ed esaltante percorso. Fare orientamento è la soluzione più consigliata perché permette di fare auto-analisi e ricerca per arrivare consapevoli all’obiettivo.

Abbiamo individuato 5 step per scegliere facoltà e corso di laurea in maniera efficace.

1. Informarsi

Il primo step per capire qual è l’università più adatta è informarsi sugli atenei e i corsi di laurea. Ci si può recare fisicamente in un’università vicina o fare ricerca online sui siti ufficiali, i blog degli studenti e gli articoli pubblicati da siti autorevoli. Ci si renderà conto che il panorama dei corsi di laurea triennale è vasto e ogni indirizzo può avere peculiarità che possono rappresentare proprio quello che si sta cercando. Sia le università tradizionali sia le università telematiche come Unicusano consentono di entrare in contatto in maniera digitale con il personale di ateneo, che potrà fornire ulteriori specifiche sui corsi di laurea d’interesse.

Il consiglio è di raccogliere quante più informazioni possibili e spaziare tra diverse facoltà, così da essere sicuri di voler veramente scartare alcune opzioni. Partecipare a forum di discussione, leggere recensioni e testimonianze di ex-studenti può fornire una visione più ampia e dettagliata delle esperienze che si possono vivere durante il percorso universitario.

2. Soffermarsi sulle proprie attitudini

Dopo aver preso confidenza con le proposte universitarie, è fondamentale fare un’attenta introspezione per individuare ciò che realmente si desidera. Optare per una facoltà e un corso di laurea solo perché si è stati consigliati o perché è utile per il lavoro, non si rivela mai giusto perché le materie di studio devono appassionare e stimolare le ambizioni individuali. Il giusto mix di linearità con le proprie passioni e buone possibilità di inserimento lavorativo è il compromesso ideale.

Per avere un aiuto si può anche accedere a test attitudinali ed è sempre valido un confronto con persone di cui si fida per riflettere su sé stessi e sui propri valori. Un altro metodo efficace è partecipare a workshop o seminari organizzati dalle università, che possono offrire una prospettiva pratica delle discipline di interesse e aiutare a capire meglio se sono allineate con le proprie inclinazioni.

3. Valutare le opportunità lavorative

L’università è un passepartout per il lavoro e quindi è giusto valutare anche l’aspetto della spendibilità del titolo. Si consiglia quindi di verificare quali sono le lauree migliori per trovare lavoro e valutare se sono in linea con le discipline che piacciono di più. Ci sono poi anche delle facoltà che, pur non avendo al momento grandi percentuali di inserimento lavorativo, possono essere un investimento per il futuro, perché formano professionisti che in futuro saranno molto richiesti.

Si consiglia quindi di fare un’analisi a tutto tondo su dove sta andando il mercato del lavoro e di quali possono essere i corsi di laurea che possono avere maggiori chance. È utile consultare i report annuali sulle statistiche occupazionali e seguire le tendenze del mercato del lavoro, partecipando a fiere del lavoro e incontri con professionisti del settore. Questo può dare un’idea chiara delle prospettive di carriera e delle competenze richieste.

4. Fare esperienza

Le università organizzano spesso delle giornate di orientamento o dei veri e propri open day per visitare le aule, parlare con gli studenti e le studentesse e con i professori. Per chiarirsi le idee è straconsigliato andare. In questo modo si potranno conoscere meglio i corsi di laurea, familiarizzare con i docenti e gli studenti e vivere per la prima volta l’atmosfera del campus.

Partecipare a queste giornate permette di immergersi nella vita universitaria, di capire come vengono strutturati i corsi e di interagire direttamente con chi sta già seguendo quel percorso. Inoltre, può essere l’occasione per raccogliere informazioni pratiche sulla vita nel campus, come le strutture disponibili, le attività extracurriculari e i servizi di supporto agli studenti.

5. Darsi del tempo

Dopo aver valutato tutti gli aspetti, da quelli emotivi a quelli economici, è necessario lasciar passare un po’ di tempo e poi ritornare sulle facoltà e sui corsi di laurea che hanno superato il maggior numero di test. A questo punto, a mente sgombra, si sceglie il corso di laurea che si sente più vicino alle proprie attitudini e l’ateneo che meglio risponde alle proprie esigenze.

Prendersi del tempo per riflettere permette di evitare decisioni affrettate e di considerare con calma tutte le opzioni disponibili. È importante ricordare che la scelta dell’università e del corso di laurea è un passo cruciale, ma non definitivo: molte università offrono la possibilità di cambiare corso di studi o di specializzarsi ulteriormente con master e corsi post-laurea, permettendo di adattarsi e di evolversi nel tempo.