“Pellegrinaggio” di Giuseppe Ungaretti è una poesia che cattura l’essenza della vita di trincea durante la Prima Guerra Mondiale, esprimendo il dolore, la disumanizzazione e la disperazione, ma anche la resilienza e la speranza attraverso potenti immagini e simboli.
Testo della poesia
In agguato
in queste budella
di macerie
ore e ore
ho strascicato 5
la mia carcassa
usata dal fango
come una suola
o come un seme
di spinalba 10
Ungaretti
uomo di pena
ti basta un’illusione
per farti coraggio
Un riflettore 15
di là
mette un mare
nella nebbia
Analisi e Commento
1. Contesto storico e biografico La poesia “Pellegrinaggio” di Giuseppe Ungaretti fa parte della raccolta “L’Allegria”, composta durante la Prima Guerra Mondiale, in cui Ungaretti partecipò come soldato. Questo contesto è fondamentale per comprendere il tono e le immagini della poesia, intrise di dolore e sopravvivenza in un ambiente devastato.
2. Struttura e Linguaggio La poesia è composta da versi liberi, che contribuiscono a creare un senso di disordine e frammentazione, riflettendo lo stato d’animo del poeta e il caos della guerra. L’uso del verso breve e spezzato riproduce il ritmo affannato e incerto del cammino del soldato.
3. Temi
- Sofferenza e Sopravvivenza: La descrizione del corpo come una “carcassa” trascinata nel fango evidenzia la condizione disumana dei soldati in trincea, ridotti a semplici corpi che lottano per sopravvivere.
- Illusione e Speranza: Nonostante la disperazione, Ungaretti trova ancora la forza di continuare grazie a piccole illusioni, simbolizzate dal “riflettore” che proietta un’immagine di “mare nella nebbia”. Questa immagine rappresenta un miraggio di pace e tranquillità in mezzo alla desolazione.
4. Immagini e Simboli
- Macerie e Fango: Queste immagini richiamano immediatamente la realtà della guerra, fatta di distruzione e degrado. Le “budella di macerie” evocano un’immagine viscerale e potente della devastazione.
- Carcassa e Suola: La metafora della “carcassa” suggerisce la disumanizzazione e la morte, mentre la “suola” implica l’idea di essere calpestato e usato, perdendo qualsiasi valore individuale.
- Seme di spina alba: Questo simbolo può essere interpretato in vari modi. Potrebbe rappresentare la resistenza e la capacità di germogliare anche in condizioni avverse, oppure il dolore e la sofferenza (la “spina”) che emergono e crescono in mezzo alla devastazione.
5. Tono e Atmosfera Il tono della poesia è cupo e desolato, ma c’è un filo di speranza nell’illusione che permette a Ungaretti di trovare il coraggio di andare avanti. L’atmosfera è oppressiva, ma non completamente priva di luce.
Conclusione
Ungaretti riesce a trasformare l’esperienza traumatica della guerra in un pellegrinaggio interiore, cercando un significato e una speranza anche nei momenti più bui.
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