Voi che per li occhi mi passaste ‘l core di Guido Cavalcanti seconda parte
28 Dicembre 2019L’osteria di Mario Luzi
28 Dicembre 2019Testo della poesia
Perché tardi?
Perché tardi? Nel pino lo scoiattolo
batte la coda a torcia sulla scorza.
La mezzaluna scende col suo picco
nel sole che la smorza. È giorno fatto.
A un soffio il pigro fumo trasalisce,
si difende nel punto che ti chiude.
Nulla finisce, o tutto, se tu fólgore
lasci la nube.
Analisi del contenuto
Strofa 1:
- Perché tardi?: La poesia inizia con una domanda retorica, forse rivolta al lettore, a sé stesso o a un’altra figura.
- Nel pino lo scoiattolo batte la coda a torcia sulla scorza.: Un’immagine vivida e dinamica di uno scoiattolo in movimento, che potrebbe simboleggiare il passare del tempo o la vita che continua.
- La mezzaluna scende col suo picco nel sole che la smorza.: Questa immagine descrive la mezzaluna che viene oscurata dal sole. Potrebbe simboleggiare la fine della notte e l’inizio del giorno, o una transizione tra due stati.
- È giorno fatto.: La chiusura della strofa afferma che il giorno è ormai arrivato, segnando la fine dell’attesa.
Strofa 2:
- A un soffio il pigro fumo trasalisce, si difende nel punto che ti chiude.: Qui, Montale descrive il movimento del fumo, che sembra avere una vita propria, trasalendo a un soffio d’aria. Il “punto che ti chiude” potrebbe rappresentare un ostacolo o una barriera.
- Nulla finisce, o tutto, se tu fólgore lasci la nube.: Questa riflessione finale è particolarmente enigmatica. La “fólgore” (fulmine) potrebbe rappresentare un’azione decisiva o un cambiamento improvviso. L’idea che “nulla finisce, o tutto” suggerisce una condizione di sospensione, dove il destino delle cose dipende da una decisione o da un evento significativo.
Temi e Interpretazioni
La poesia sembra giocare sul concetto del tempo e dell’attesa, con una tensione tra il movimento e la stasi, il giorno e la notte, il finito e l’infinito.
Le immagini naturali, come lo scoiattolo e il fumo, si combinano con elementi celesti come la mezzaluna e il fulmine, creando un’atmosfera che è al tempo stesso concreta e simbolica.
Montale è noto per il suo stile ermetico, che spesso lascia spazio a molteplici interpretazioni. In “Perché tardi?”, la domanda iniziale e la riflessione finale suggeriscono un’attenzione particolare al momento presente e alla potenzialità contenuta in ogni attimo.