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16 Agosto 2022Avignone è meta suggestiva sia per la sua storia, condensata nel Palazzo dei Papi, sia per i suoi paesaggi mediterranei
Introduzione e storia di Avignone
La città francese di Avignone è situata sul fiume Rodano, a nord-ovest di Marsiglia. La sua storia ha origini lontane ed è colorata, profonda e affascinante come un dipinto di Van Gogh. È coperta principalmente da parchi e giardini e quindi non è completamente abitata. Si trova al crocevia delle grandi rotte commerciali e migratorie tra il nord e il sud dell’Europa, ha svolto un ruolo enorme nel plasmare la storia della Francia e dei paesi circostanti. Nata come fortezza di collina fondata dalle tribù galliche, prima dell’epoca romana, era un avamposto commerciale. Non si sa molto di questo periodo di tempo, poiché tutto ciò che rimane della fase gallica sono solo pochi frammenti nel foro. Divenne poi presto una fiorente città romana. Anche di questo periodo non si sa molto, tranne l’acquedotto. Dopo aver prosperato per molte centinaia di anni, dopo la caduta dell’Impero Romano, ha sofferto molto per le invasioni barbariche, soprattutto nel V secolo, all’arrivo dei Goti. Dopo essersi a malapena ripresa, la città fu nuovamente distrutta dai Franchi nel VII secolo, perché la città si schierò con gli Arabi contro i re Franchi. Nel 1033, Avignone fu riannessa all’Impero Romano. Successivamente, nel XII secolo, Avignone si dichiarò una repubblica libera, per poi essere nuovamente schiacciata 27 anni dopo durante la Crociata contro gli Albigesi. Dopo di ciò, quando venne in visita il re Luigi VII di Francia, i cittadini si rifiutarono di aprire le porte della città e furono assediati per tre mesi.
Avignone sede papale 1305-1377
Poi Avignone divenne un possedimento papale. Infine, nel 1348, la peste nera colpì la città, uccidendo quasi i 2/3 della popolazione.
Oggetto di assalti durante la rivoluzione francese, era diventata sempre meno importante nel XIX secolo. Tornò ad essere una capitale culturale ancora una volta fiorente nel XX secolo, esplodendo con la sua ricca storia e il prestigio internazionale.
Perché visitare Avignone
Avignone ha alcuni dei paesaggi più belli che si possano immaginare. Il suo clima mediterraneo la rende un luogo estremamente piacevole in cui vivere, ed è adatta a persone di tutte le età. Ha una popolazione relativamente bassa e offre alcuni dei cibi e delle bevande francesi più tradizionali e autentici. Le residenze sono relativamente economiche, poiché la domanda di alloggi non è molto alta.
Avignone è una città multilingue. È una porta di accesso a molte nazioni, essendo nelle immediate vicinanze dell’Italia e della Svizzera. La popolazione e la cultura francesi la rendono estremamente accogliente, il che la rende aperta ai nuovi arrivati e al cambiamento.
Il clima è mite, con estati abbastanza secche e inverni freschi e umidi, e Avignone è un posto eccellente per le vacanze.
Città vecchia
Le mura risalgono al XIV secolo, con 7 porte e 39 torri. La città vecchia è molto suggestiva, ricca di negozietti e bancarelle. Le strade sono acciottolate.
La chiesa che in origine era gotica ha avuto diversi usi e adesso è una chiesa protestante. L’ho visitata solo esternamente dove rimane visibile la struttura originaria dell’abside e del campanile e gli archi rampanti. Nel vicino giardino ci sono resti anche del vecchio monastero.
Festival teatrale di Avignone
Fondato nel 1947, il famoso festival teatrale di Avignone attira più di 100.000 persone ogni anno. Ci sono due eventi che si svolgono contemporaneamente: il Festival In, più formale, che si tiene nel palazzo dei papi, e il Festival Off, meno formale, che consiste in spettacoli di strada di artisti in gran parte sconosciuti.
Festival d’Avignone 2021 avrà inizio lunedì 5 luglio e terminerà domenica 25 luglio
Piste ciclabili
Ci sono più di 110 km di piste ciclabili e c’è anche una stazione del treno ad alta velocità TGV che collega Avignone ad altre importanti città francesi.
Ponte di Avignone
Il Ponte Saint Bénézet, detto anche semplicemente Ponte di Avignone, è stato in gran parte spazzato via dal Rodano in piena nel XVII secolo. Costruito nel 1185, contava 22 archi, ne sono rimasti solo 4. Suggestive la mostra, il biglietto del Palazzo dei Papi permette di visitarla, insieme al ponte da cui si ammira il Rodano e la città da una prospettiva suggestive.
Isola de la Barthelasse
Tra i due rami del Rodano, ricca di giradini e attrazioni varie, come una pista di pattinaggio, un campo da calcio, piscina, lago, area attrezzata per bambini. La natura dell’isola accoglie toporagni, tassi, faine e molti uccelli, tra cui falchi, aironi cinerini e cormorani.
La cattedrale di Avignone
La cattedrale di Avignone è presso il Palazzo dei Papi, costruita nella seconda metà del XII secolo in stile romanico, il campanile è sormontato da una statua dorata di Maria, per noi milanesi vuol dire sentirsi quasi a casa sotto la Madunina. All’interno della chiesa ci sono le tombe dei nove papi avignonesi.
Le Rocher des Dom
Costruito nel 1830 è un fantastico giardino ricco di fontane e sculture.
Museo Calvet
Frutto della donazione 200 anni fa alla città del medico Esprit Calvet delle sue collezioni di quadri, statue, della biblioteca e del gabinetto di curiosità.
Il tempio di Saint-Martial d’Avignon
Il tempio di Saint-Martial d’Avignon è un luogo di culto protestante. Originariamente palazzo della regina Giovanna, poi consegnato ai cluniacensi. Divenne Museo di Storia Naturale, e infine, appunto chiesa protestante. Rimane visibile la struttura originaria dell’abside e del campanile e gli archi rampanti. Nel vicino giardino ci sono resti anche del vecchio monastero cluniacense.
Certosa di Avignone
La Certosa di Avignone è un vasto monastero distrutto al tempo della rivoluzione francese e poi restaurato fu costruito nel XIII secolo dal Papa Innocenzo IV, è il più grande monastero certosino francese.
Chiesa di Saint Pierre del Luxemburg (cardinale)
La Chiesa di Saint Pierre, gotica, al centro della città, ha un coro dorato che circonda l’altare.
Palazzo dei Papi
Del 14° secolo, dimora e roccaforte dei Papi (circondato da 12 torri) durante la cattività avignonese, ricco di saloni (es quello del concistoro, delle udienze, delle guardie del tesoriere, cantina, chiostro, panetteria e bottiglieria dei Papi), affreschi e svariate opere d’arte importanti. Bella la stanza da letto del papa, detta del Cubicolario (addetto al cubile cioè addetto alla stanza da letto)
Audio Lezioni di Geografia del prof. Gaudio