Perch’i’ no spero di tornar giammai di Guido Cavalcanti

In delle sue ballate più famose, Guido Cavalcanti, uno dei poeti più importanti del Dolce Stil Novo e amico di Dante Alighieri esprime il suo dolore e la sua disperazione per l’amore non corrisposto e la lontananza dalla donna amata.

Commento del testo:

1. Introduzione e missione della ballata: Guido affida alla ballata il compito di recarsi in Toscana dalla sua amata, perché lui non potrà più farlo. La ballata deve essere leggera e piana, per trasmettere il messaggio con delicatezza e senza ostacoli.
2. Lamentazione e precauzioni: La ballata porterà notizie di sospiri e dolori. Guido avverte la ballata di evitare persone nemiche della nobiltà d’animo, per non essere respinta e aumentare la sua sofferenza.
3. Senso di morte imminente: Guido sente la morte avvicinarsi, la vita lo abbandona e il cuore batte forte. Chiede alla ballata di portare la sua anima alla donna amata, evidenziando la sua estrema debolezza e disperazione.
4. Raccomandazione dell’anima alla donna amata: Guido raccomanda la sua anima tremante alla ballata, affinché la porti dalla donna amata. Chiede alla ballata di spiegare che la sua anima viene per restare con lei, lasciando il poeta che è stato servo d’amore.
5. Voce debole e mente distrutta: La voce della ballata è debole e spaventata, esce piangendo dal cuore dolente di Guido. La ballata, insieme all’anima, parlerà della mente distrutta del poeta. Troveranno una donna di dolce intelletto, il cui valore sarà una fonte di adorazione per l’anima di Guido.

Temi e simbolismo:

• La disperazione e la morte: Guido esprime un profondo senso di disperazione e morte imminente, sentendosi ormai troppo debole per continuare a vivere senza l’amore della sua donna.
• La missione della poesia: La ballata è incaricata di portare il messaggio del poeta, simbolo della funzione della poesia come mezzo di comunicazione e veicolo delle emozioni più intime.
• L’amore e la nobiltà d’animo: La poesia sottolinea l’importanza della nobiltà d’animo e della cortesia, caratteristiche essenziali della donna amata e degli ideali del Dolce Stil Novo.
• L’anima come serva dell’amore: L’anima di Guido è descritta come una serva dell’amore, che deve essere portata alla donna amata per trovare pace e adorazione nel suo valore.