Peronella, seconda novella della settima giornata del Decameron

Trama della novella

La novella narra la vicenda di Peronella, una donna di umili origini che vive a Napoli con il marito, un vasellaio. La giovane donna, approfittando del lavoro del marito, che è fuori di casa per vendere vasellame, ha una relazione adulterina con un amante.

Un giorno, mentre l’amante si trova a casa di Peronella, il marito torna inaspettatamente. La donna, per evitare di essere scoperta, con prontezza e astuzia, si inventa una scusa: fa entrare il marito in casa dicendo che ha appena trovato un compratore per una delle botti di terracotta che il marito fabbrica. Peronella gli racconta che l’uomo, cioè il suo amante, è lì per ispezionare la botte e che hanno già concordato il prezzo.

A questo punto, per rendere credibile la menzogna, chiede al marito di pulire la botte prima di venderla, poiché è sporca. Mentre il marito si introduce nella botte per pulirla, l’amante esce silenziosamente di casa, completando così la beffa a danno del marito ignaro.

Analisi e commento

1. Il tema del tradimento coniugale: Come molte novelle del Decameron, anche questa storia si concentra sul tradimento coniugale, con un’attenzione particolare alla figura della moglie che riesce a ingannare il marito. Boccaccio ci presenta Peronella non solo come una donna adultera, ma anche come un personaggio che agisce con scaltrezza e intelligenza, dimostrando prontezza di spirito nel trarsi d’impaccio da una situazione compromettente.
2. L’astuzia delle donne: Il tema dell’astuzia femminile è centrale in questa novella e, più in generale, nella settima giornata del Decameron. La donna è in grado di ingannare il marito con facilità, facendo leva sulla sua ingenuità. Il carattere della donna nella novella, come in altre storie del Decameron, si distingue per la sua capacità di controllare la situazione e di manipolare gli uomini a proprio vantaggio.
3. Il ruolo del marito: Il marito di Peronella è un personaggio descritto come ingenuo e semplice, facilmente ingannabile. La sua occupazione come vasellaio, un artigiano umile, contribuisce a dare un tono di commedia alla storia, accentuando il contrasto tra la sua ingenuità e l’arguzia della moglie. È significativo che il marito finisca letteralmente “chiuso nella botte” a pulirla, simbolo della sua cecità e della sua condizione subordinata rispetto alla moglie.
4. L’amante: L’amante di Peronella, pur non avendo un ruolo particolarmente attivo nel corso della novella, rappresenta il mezzo attraverso cui si realizza l’inganno. La sua figura, spesso presente nelle novelle del Decameron, simboleggia la tentazione e l’infedeltà coniugale, ma la sua azione è ridotta a seguire passivamente il piano di Peronella.
5. Il tono comico: La novella è raccontata con un tono leggero e umoristico. L’immagine del marito che pulisce la botte mentre l’amante riesce a fuggire è una scena di puro umorismo beffardo, in cui la beffa è completa e il tradimento resta impunito. La rapidità con cui Peronella elabora la sua menzogna e la totale inconsapevolezza del marito contribuiscono a creare una situazione comica che riflette il gusto boccacciano per l’inganno astuto.

Temi principali

1. L’inganno e l’astuzia: In questa novella, l’inganno è al centro della narrazione. Peronella riesce a gestire una situazione difficile con grande prontezza, mostrando come l’intelligenza e l’arguzia possano essere usate per ribaltare situazioni altrimenti compromettenti.
2. La critica della società coniugale: Boccaccio non esita a mostrare con ironia i difetti della società matrimoniale. I mariti sono spesso presentati come figure ingenue e deboli, incapaci di controllare le loro mogli o di intuire la verità, mentre le donne sono raffigurate come dotate di grande furbizia. Questa visione riflette, in parte, una critica implicita al modello patriarcale della società medievale.
3. La sessualità e la libertà femminile: Peronella è un personaggio che agisce liberamente e senza scrupoli, gestendo la sua vita amorosa al di fuori delle convenzioni sociali e morali del tempo. La sua astuzia le permette di trasgredire le regole imposte dalla società, sfruttando la scarsa attenzione del marito.

Conclusione

La novella di Peronella è un esempio brillante della capacità di Boccaccio di creare storie brevi, ironiche e ricche di significato. Attraverso la narrazione del tradimento coniugale e dell’inganno, Boccaccio evidenzia i giochi di potere che esistono all’interno del matrimonio e offre una riflessione sulla dinamicità dei rapporti tra uomo e donna. L’inganno, così come la prontezza d’animo, è celebrato come virtù positiva in un contesto in cui le regole sociali sono infrante per creare commedia e intrattenimento.