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27 Gennaio 2019Storia dell’Ottocento
27 Gennaio 2019Pierre-Simon Laplace (1749–1827) fu uno dei più influenti matematici, astronomi e fisici del XVIII secolo.
Il suo lavoro gettò le basi per il determinismo scientifico e consolidò la meccanica celeste come una scienza rigorosa, utilizzando le leggi della gravità di Newton. Conosciuto come il “Newton francese”, Laplace fu un pioniere nell’analisi matematica dei fenomeni naturali, mostrando come l’universo potesse essere spiegato attraverso leggi precise e immutabili.
Il Contesto Storico
Laplace visse in un periodo di grande fermento scientifico, successivo alle scoperte di Newton e all’affermazione dell’Illuminismo. La scienza del tempo aspirava a fornire spiegazioni razionali e sistematiche di tutti i fenomeni naturali, riducendo l’incertezza e l’elemento del caso. In questo scenario, Laplace sviluppò un modello teorico che enfatizzava l’importanza delle leggi deterministiche.
Contributi alla Scienza
- Meccanica Celeste
Laplace è famoso per la sua opera in cinque volumi, Mécanique céleste (1799–1825), in cui tradusse i principi di Newton in un linguaggio matematico più rigoroso, estendendone l’applicazione. Tra i suoi risultati principali:- Dimostrò la stabilità del sistema solare, sostenendo che le orbite dei pianeti non collassano né si allontanano indefinitamente, ma oscillano entro limiti prevedibili.
- Introdusse il concetto di perturbazioni, spiegando come l’interazione gravitazionale tra i pianeti potesse causare variazioni nelle loro orbite.
- Teoria della Probabilità
Laplace fu uno dei fondatori della moderna teoria della probabilità, pubblicando Théorie analytique des probabilités (1812). Egli propose strumenti matematici per affrontare fenomeni incerti, dimostrando che il calcolo delle probabilità poteva essere applicato non solo ai giochi d’azzardo, ma anche alla scienza, all’economia e alla statistica sociale. - Determinismo Laplaciano
Laplace formulò una visione filosofica del mondo nota come determinismo scientifico. Nel suo celebre passaggio sull’”Intelletto di Laplace”, egli immaginò un’intelligenza onnisciente capace di conoscere tutte le posizioni e velocità delle particelle dell’universo. In base alle leggi della natura, tale intelligenza potrebbe prevedere ogni evento futuro e ricostruire ogni evento passato. Questa idea sottolineava l’assenza di casualità in natura, suggerendo che tutto ciò che accade è il risultato inevitabile di leggi deterministiche.
Implicazioni Filosofiche
Il determinismo di Laplace ebbe un impatto profondo sulla filosofia della scienza e sul dibattito tra libertà e necessità:
- Critica al caso: Laplace sosteneva che il caso è semplicemente una conseguenza della nostra ignoranza delle cause. La probabilità è, quindi, uno strumento per gestire l’incertezza, ma non un aspetto fondamentale della realtà.
- Sfida al libero arbitrio: La visione deterministica solleva interrogativi sulla libertà umana. Se ogni azione è il risultato di cause precedenti, l’idea di scelta libera diventa problematica.
- Influenza sulla scienza moderna: Il determinismo laplaciano ispirò lo sviluppo della fisica classica, ma fu in parte messo in discussione con l’avvento della meccanica quantistica, che introduce elementi di indeterminazione.
Critiche e Limiti
Nonostante la sua grande influenza, la visione di Laplace non era priva di limiti:
- Meccanica quantistica: Nel XX secolo, la scoperta del principio di indeterminazione di Heisenberg mostrò che a livello subatomico esistono limiti intrinseci alla conoscenza completa di un sistema fisico.
- Caos e complessità: La teoria del caos ha dimostrato che anche sistemi deterministici possono avere comportamenti imprevedibili a lungo termine a causa della sensibilità alle condizioni iniziali.
Eredità di Laplace
L’opera di Laplace continua a essere fondamentale per la scienza e la filosofia:
- La sua matematizzazione delle leggi naturali ha ispirato generazioni di scienziati.
- Il determinismo laplaciano rimane un punto di riferimento nei dibattiti filosofici sul rapporto tra scienza e libertà.
- La sua teoria della probabilità ha trovato applicazioni in campi che vanno dalla statistica alla fisica teorica, fino all’intelligenza artificiale.
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