Roma in fiamme Annales XV, 38, prima parte
28 Dicembre 2019Contovello di Umberto Saba
28 Dicembre 2019La poesia “Poesia” di Umberto Saba rappresenta un momento di passaggio dalla sofferenza alla speranza, descrivendo una metafora della redenzione e della rinascita interiore.
Premessa alla poesia “Poesia” di Umberto Saba
Sembra un gioco di parole, ma il punto è che questo componimento non ha altro titolo se non “Poesia”.
Si tratta di un particolare non da poco, poiché, in un certo senso, nella sua semplicità e apparente banalità, essa diventa un paradigma di cosa intende Saba, appunto per “poesia”.
Testo della poesia
POESIA
È come a un uomo battuto dal vento,
accecato di neve – intorno pinge
un inferno polare la città –
l’aprirsi, lungo il muro, di una porta.
Entra. Ritrova la bontà non morta,
una dolcezza di un caldo angolo. Un nomeposa dimenticato, un bacio sopra
ilari volti che più non vedeva
che oscuri in sogni minacciosi.
Torna
egli alla strada, anche la strada è un’altra.
Il tempo al bello si è rimesso, i ghiacci
spezzano mani operose, il celeste
rispunta in cielo e nel suo cuore. E pensache ogni estremo di mali un bene annunci.
UMBERTO SABA, da “Il canzoniere”, Einaudi, 1945
Analisi della poesia “Poesia” di Umberto Saba
La poesia si apre con un’immagine forte e drammatica: un uomo è battuto dal vento e accecato dalla neve, circondato da un “inferno polare” che rappresenta il freddo e l’ostilità della città (versi 1-3). Il paesaggio gelido non è solo esterno, ma riflette anche lo stato interiore dell’uomo, che si trova isolato e sofferente.
Tuttavia, all’improvviso, lungo il muro si apre una porta (verso 4). Questo gesto semplice ma significativo rappresenta un cambiamento, un varco verso un luogo di calore e accoglienza. All’interno, l’uomo ritrova “la bontà non morta” (verso 5), simbolo di un calore umano e affettivo che sembrava perduto ma che si rivela ancora vivo. La dolcezza del “caldo angolo” e il ricordo di un “nome dimenticato” evocano la scoperta di qualcosa di intimo e confortante, un ritorno alla sicurezza e alla serenità che l’uomo non sperimentava da tempo (versi 6-7).
Il passaggio dal freddo al calore non è solo fisico, ma anche emotivo e spirituale. I “volti ilari” che non vedeva da tempo e che apparivano oscuri in sogni minacciosi (verso 8) tornano ora alla sua memoria come presenze benevole. È come se l’uomo avesse vissuto in uno stato di angoscia e confusione, ma ora, attraverso questa porta, ritrova il contatto con una realtà più dolce e familiare.
Quando l’uomo esce di nuovo sulla strada, si accorge che anche il mondo esterno è cambiato (verso 10). Il freddo è scomparso, il tempo si è rimesso al “bello”, e il ghiaccio è spezzato dalle “mani operose” (verso 11), un’immagine che suggerisce il ritorno alla vita e alla laboriosità. Il “celeste” che rispunta nel cielo e nel cuore dell’uomo (verso 12) è simbolo di speranza e di rinascita spirituale.
L’ultima riflessione del poeta racchiude il senso dell’intera poesia: “ogni estremo di mali un bene annunci” (verso 13). Saba qui esprime un concetto di resilienza e di speranza: anche nelle peggiori difficoltà, esiste sempre la possibilità di un riscatto, di un ritorno al bene.
Temi principali della poesia “Poesia” di Umberto Saba
- Sofferenza e redenzione: La poesia esplora il passaggio dalla sofferenza (rappresentata dal freddo polare e dall’isolamento) alla redenzione (simbolizzata dall’apertura della porta e dal calore trovato all’interno).
- Speranza: L’idea che dopo ogni male possa seguire un bene è centrale nel messaggio della poesia. Saba invita a guardare oltre il momento di difficoltà, verso una rinascita possibile.
- Il potere della memoria: La scoperta del “nome dimenticato” e il ritorno dei “volti ilari” rappresentano il ruolo della memoria affettiva nel processo di guarigione interiore.
Tecniche narrative della poesia “Poesia” di Umberto Saba
- Metafora del clima: Il freddo polare e il vento gelido sono metafore della sofferenza e dell’angoscia, mentre il calore dell’interno simboleggia il conforto ritrovato.
- Struttura binaria: La poesia si divide in due momenti: il primo descrive la sofferenza, il secondo la rinascita. Questa struttura riflette il tema del passaggio dal male al bene.
- Simbolismo della porta: L’apertura della porta rappresenta il punto di svolta nella poesia, il momento in cui l’uomo trova una via d’uscita dalla sua sofferenza.
Conclusione
La poesia “Poesia” di Saba descrive un percorso di sofferenza, speranza e rinascita. Attraverso l’immagine della porta che si apre, il poeta suggerisce che anche nelle situazioni più disperate esiste la possibilità di ritrovare il calore umano, la bontà e la serenità. Il messaggio finale è profondamente ottimista: ogni momento di difficoltà annuncia l’arrivo di un bene più grande.