Quesiti Prova scritta Concorso Dirigenti Scolastici 2024
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Il Dirigente Scolastico (DS) ricopre un ruolo cruciale nella gestione unitaria dell’istituzione scolastica, assicurando che le risorse finanziarie e materiali siano gestite in modo efficace, trasparente e in linea con gli obiettivi formativi. Il D.I. 129/2018, che regolamenta l’attività amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche, definisce le competenze e le responsabilità del DS in tale ambito. Tale decreto, insieme al D.Lgs. 165/2001 e al D.Lgs. 297/1994 (Testo Unico della Scuola), costituisce il quadro normativo di riferimento per garantire un’amministrazione efficace e funzionale della scuola, in armonia con il principio di autonomia scolastica sancito dal DPR 275/1999.
1. Competenza generale del Dirigente Scolastico nella gestione unitaria
Il DS è responsabile della gestione unitaria dell’istituzione scolastica, il che implica il coordinamento e la supervisione di tutti i processi amministrativi e contabili, in collaborazione con il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA), al fine di garantire la coerenza con il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF). Tale responsabilità richiede al DS di operare secondo i principi di efficacia, efficienza ed economicità, con particolare attenzione alla trasparenza e alla correttezza della gestione finanziaria e patrimoniale della scuola.
2. Principali responsabilità amministrativo-contabili del Dirigente Scolastico
a. Predisposizione e approvazione del Programma Annuale
Il Programma Annuale rappresenta lo strumento di pianificazione economica e finanziaria della scuola, redatto in coerenza con il PTOF. Il DS è tenuto a:
- Predisporre il Programma Annuale entro il 31 ottobre di ogni anno, in collaborazione con il DSGA, per assicurare che tutte le attività previste siano adeguatamente finanziate.
- Presentare il Programma Annuale al Consiglio di Istituto per l’approvazione entro il 15 dicembre, garantendo che i finanziamenti e le spese siano pianificati in modo da sostenere gli obiettivi formativi e le esigenze della comunità scolastica.
- Verificare che il Programma Annuale rispetti i principi di coerenza, trasparenza e sostenibilità finanziaria.
b. Assunzione delle entrate e degli impegni di spesa
Il DS, come responsabile legale dell’istituzione scolastica, autorizza l’assunzione delle entrate e la destinazione delle risorse secondo quanto stabilito nel Programma Annuale. Le principali azioni comprendono:
- Verifica della congruità delle entrate, come i fondi provenienti dal Ministero dell’Istruzione, dagli enti locali, da progetti PON o da contributi di enti privati e famiglie, destinati a progetti specifici o a coprire le spese generali.
- Autorizzazione degli impegni di spesa, finalizzata a garantire che ogni investimento sia giustificato e coerente con il PTOF e il Programma Annuale.
- Attuazione del principio di economicità e trasparenza, prevedendo una corretta allocazione delle risorse in base alle priorità della scuola.
c. Controllo e monitoraggio
Il DS ha la responsabilità di vigilare sull’attuazione del Programma Annuale durante tutto l’anno scolastico. Tale controllo si realizza attraverso:
- Monitoraggio trimestrale della situazione finanziaria, in collaborazione con il DSGA, per verificare l’andamento delle entrate e delle spese rispetto al budget previsto.
- Revisione e approvazione delle variazioni al Programma Annuale, qualora emergano esigenze straordinarie o siano necessarie correzioni in corso d’opera, sottoponendo le modifiche al Consiglio di Istituto per l’approvazione.
- Verifica del rispetto delle norme di rendicontazione e trasparenza, sia verso gli organi scolastici sia verso gli stakeholder esterni, inclusi gli enti finanziatori.
3. Ruolo del DS nella gestione del patrimonio e degli inventari
Il DS è responsabile della gestione patrimoniale della scuola, un aspetto importante per mantenere e valorizzare le strutture e i beni scolastici. In particolare:
- Nomina del consegnatario dei beni mobili: di solito il DSGA, incaricato di gestire l’inventario dei beni.
- Vigilanza sull’inventario dei beni mobili e immobili, assicurando che sia aggiornato e in linea con le disposizioni contabili del D.I. 129/2018.
- Promozione della manutenzione ordinaria e straordinaria, in collaborazione con gli enti locali, per mantenere gli ambienti scolastici sicuri e funzionali.
4. Ruolo del DS nella rendicontazione e trasparenza
Il DS deve assicurare la trasparenza amministrativa e la corretta rendicontazione delle risorse, sia verso gli organi interni (Consiglio di Istituto, Collegio Docenti) sia verso il Ministero e gli stakeholder esterni. A tal fine:
- Approva e firma il Conto Consuntivo, entro il 15 marzo dell’anno successivo, verificando che le risorse siano state utilizzate in conformità con il Programma Annuale.
- Garantisce la trasmissione del Conto Consuntivo all’USR e al Ministero, assicurandosi che la documentazione sia completa e corretta.
- Pubblica gli atti e i documenti rilevanti nell’ambito dell’Amministrazione Trasparente (D.Lgs. 33/2013) per permettere la consultazione da parte della comunità scolastica e del pubblico.
5. Ruolo del DS nelle attività negoziali
Il DS è titolare delle attività negoziali che si svolgono nella scuola e, nei limiti stabiliti dal Consiglio di Istituto, può stipulare contratti, convenzioni e accordi finalizzati a migliorare l’offerta formativa e a reperire risorse aggiuntive. Le attività negoziali includono:
- Stipula di contratti di fornitura di beni e servizi, secondo le normative vigenti e le procedure di gara.
- Ricerca di partner e collaborazioni esterne con enti pubblici e privati, che possano contribuire a sostenere progetti didattici e formativi, come previsto anche dalle norme sull’autonomia scolastica (DPR 275/1999).
- Gestione dei contratti per la manutenzione e l’acquisto di beni necessari per il funzionamento della scuola, con attenzione alla trasparenza e al rispetto delle procedure di gara e delle soglie di spesa.
Conclusione
Il DS, in virtù delle competenze e delle responsabilità attribuite dal D.I. 129/2018, riveste un ruolo centrale nella gestione unitaria della scuola, garantendo l’efficienza amministrativa e il rispetto delle norme contabili. Attraverso una gestione trasparente e un monitoraggio continuo, il DS assicura che le risorse siano utilizzate per migliorare la qualità dell’offerta formativa, contribuendo così al raggiungimento degli obiettivi educativi e alla soddisfazione delle esigenze della comunità scolastica.
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