Vittorio Alfieri
27 Gennaio 2019Indice della Tesina sull’Imperialismo
27 Gennaio 2019Il romanzo dalla Grecia a Roma e Petronio
GRECO –
· Le diverse ipotesi sulle origini del romanzo: Rodhe, Cataudella, Kerenyi e Lavagnini
Il romanzo, comunque, nasce subito con caratteristiche che lo contraddistinguono dagli altri generi: è un genere senza nome (il nome verrà dato secoli e secoli dopo) e senza regole (non rientra nei generi classici)
· Longo Sofista Avventure pastorali di Dafni e Cloe, un’opera di ispirazione agreste
· Luciano Storia vera, un romanzo di avventura e fantascienza, ironico e polemico già nel titolo (egli si propone in realtà di mentire)
LATINO –
· Il rapporto con la narrativa greca
· Petronio Satyricon (di cui Fellini ha tratto spunto per il suo film Satyricon) è una parodia del romanzo greco
· Apuleio Le metamorfosi, dove i temi realistici convivono con quelli allegorici
ITALIANO E ALTRE LETTERATURE MODERNE
Il Settecento
Al centro del romanzo â-º indagine della società contemporanea, come:
a) intervento critico e strumento di diffusione delle idee
b) scoperta di effetti e pulsioni condannati dalle regole del vivere civile
c) analisi e formazione di una coscienza â-º IO posto in dialettica / rapporto con la realtà (Rosseau, Goethe)
Tematiche:
– il nascente gusto dellesotico e del primitivo
– la colonizzazione (Daniel Defoe Robinson Crusoe. Robinson is an economic man, realist, a colonist that evidences superiority with Friday)
– motivi archeologici e sepolcrali (propri del preromanticismo)
– istanza autobiografica
– finzione epistolare, ripresa ora con furore sentimentale e politico (Dolori del giovane Werther, Ultime lettere di Jacopo Ortis)
LOttocento
Nascono vasti progetti di cicli romanzeschi â-º specchio e interpretazione della società:
danno vita a:
– romanzi che si rivolgono al passato per rintracciare le origini della società, le costanti del comportamento umano (rom. storici di Scott, Manzoni), oppure i problemi dell’individuo nei rapporti con le convenzioni sociali (Stendhal) – realismo storico
– quadri dinsieme (Balzac, Flaubert, Zola, Verga, Foscolo e il romanzo epistolare)
Sottogeneri:
romanzi di idee, problematiche morali (Dostoevskji)
fantastici (Poe)
psicologici (James)
avventura (Melville)
romanzo di formazione e anti-romanzo di formazione (Novalis: Heinrich Von Ofterdingen)
Mentre nel Bildungsroman il protagonista matura tramite peripezie e fatiche, in Heinrich Von Ofterdingen è educato tramite il sogno. Attraverso il sogno comprende il suo compito
Vale la pena di soffermarsi soprattutto su I promessi sposi di Alessandro Manzoni, che hanno parecchi aspetti di novità rispetto al romanzo in voga all’epoca:
1) i protagonisti sono appartenenti alle classi più basse, mentre i potenti sono i loro aiutanti
2) il lieto fine del romanzo non è consolatorio, basta leggere il XXXVIII capitolo per capire che le difficoltà non sono finite per Renzo e Lucia, anche se di natura diversa rispetto a quelli subiti per opera di Don Rodrigo
Il Novecento
Motivi caratteristici:
– epopea della memoria (Proust)
– angosciosa imperfezione e prigionia dell’uomo (Kafka)
– magma primario dell’esperienza colto attraverso il linguaggio (Joyce)
– molteplicità delle maschere dell’uomo in quanto essere sociale (Pirandello)
Negazione dei caratteri fondamentali del genere:
a) viene meno il personaggio come fulcro della storia e calamita degli eventi (eroe)
b) non c’è più un senso univoco della narrazione per suggerire varie interpretazioni della vicenda É percezione relativistica dei luoghi e dei tempi – romanzo labirintico
c) lo scrittore non è più ‘padrone della sua materia â-º giudice e manipolatore dei fatti.
Flusso di coscienza â-º restituire la ricchezza infinita dei moti della psiche, la non schematizzabilità [forme del soliloquio e del monologo interiore]
d) dilatazione del tessuto verbale e mescolanza / sovrapposizione di stili, o soppressione di uno specifico di un livello stilistico nella prosa [flusso di coscienza]
e) inserimento della meditazione sullo stesso processo dello scrivere (metaromanzo) con ampliamento della componente teorica.
Svevo e Pirandello rompono gli schemi del romanzo ottocentesco e, soprattutto l’integrità del personaggio. L’uomo perde la sua identità e unicità (leggi La coscienza di Zeno, Il fu Mattia Pascal, e Uno, nessuno e centomila)