LO STOICISMO – etica
19 Maggio 2013Violenza su donne e minori – di Cristina Rocchetto
21 Maggio 2013
Il mondo della scuola è in
fermento: i test Invalsi scaldano gli animi delle fazioni in campo. I contendenti analizzano settorialmente il
problema e, privilegiando il proprio punto di vista, sacrificano l’approccio
sistemico e dimenticano la genesi dell’istituto.
fermento: i test Invalsi scaldano gli animi delle fazioni in campo. I contendenti analizzano settorialmente il
problema e, privilegiando il proprio punto di vista, sacrificano l’approccio
sistemico e dimenticano la genesi dell’istituto.
L’Invalsi è nato nel 2003 per
onorare gli impegni che l’Italia aveva assunto in Europa: è stata bypassata
l’esigenza di validare le politiche formative, educative e dell’istruzione
delle singole scuole. Questa la ragione del suo esser percepito come un corpo
estraneo.
Si tratta di un vulnus che si
annida nella stessa legge costitutiva. Questa, dopo aver finalizzato il sistema
scolastico alla promozione e al
consolidamento delle capacità e delle competenze dei giovani “ATTRAVERSO conoscenze e abilità” , istituisce l’organo di
valutazione allo scopo di “effettuare
verifiche periodiche e sistematiche sulle conoscenze e abilità degli studenti” .
annida nella stessa legge costitutiva. Questa, dopo aver finalizzato il sistema
scolastico alla promozione e al
consolidamento delle capacità e delle competenze dei giovani “ATTRAVERSO conoscenze e abilità” , istituisce l’organo di
valutazione allo scopo di “effettuare
verifiche periodiche e sistematiche sulle conoscenze e abilità degli studenti” .
La strumentazione ha sostituito il fine:
una scelta carica di significati!
Come sarebbe dovuto essere
affrontato e risolto il problema?
affrontato e risolto il problema?
Il sistema di regole in cui vive
la scuola contiene elementi che, se correttamente collocati, conducono a
un’univoca soluzione.
la scuola contiene elementi che, se correttamente collocati, conducono a
un’univoca soluzione.
La valutazione è intesa come uno
degli stati del processo di governo del
sistema scolastico: è interna se riguarda l’attività gestionale dei singoli
istituti, è esterna se verte sui risultati prodotti.
degli stati del processo di governo del
sistema scolastico: è interna se riguarda l’attività gestionale dei singoli
istituti, è esterna se verte sui risultati prodotti.
Valutazione interna e valutazione esterna sono attività complementari,
convergenti, indissolubili
convergenti, indissolubili
Il processo in cui si colloca la
valutazione interna ha inizio dalla specificazione degli “obiettivi
generali ed educativi dei diversi tipi e indirizzi di studi determinati a
livello nazionale” … prosegue con “l’elaborazione e l’adozione degli indirizzi
generali” da parte dei Consigli di circolo/di istituto che li esprime sotto
forma di competenze generali
… architrave della “programmazione dell’azione
educativa” del Collegio dei docenti che enuclea “obiettivi e orientamenti” specificandoli sotto forma di capacità
… il fondamento della “valutazione periodica dell’andamento
complessivo dell’azione didattica per verificarne l’efficacia … proponendo, ove
necessario, opportune misure per il miglioramento dell’attività scolastica” .
valutazione interna ha inizio dalla specificazione degli “obiettivi
generali ed educativi dei diversi tipi e indirizzi di studi determinati a
livello nazionale” … prosegue con “l’elaborazione e l’adozione degli indirizzi
generali” da parte dei Consigli di circolo/di istituto che li esprime sotto
forma di competenze generali
… architrave della “programmazione dell’azione
educativa” del Collegio dei docenti che enuclea “obiettivi e orientamenti” specificandoli sotto forma di capacità
… il fondamento della “valutazione periodica dell’andamento
complessivo dell’azione didattica per verificarne l’efficacia … proponendo, ove
necessario, opportune misure per il miglioramento dell’attività scolastica” .
Anche le competenze specifiche sono oggetto della valutazione interna. Esse sono
comportamenti esibiti dagli studenti che affrontano una problematica disciplinare,
comportamenti attraverso cui le capacità si manifestano.
comportamenti esibiti dagli studenti che affrontano una problematica disciplinare,
comportamenti attraverso cui le capacità si manifestano.
Le competenze specifiche sono il terreno della progettazione dell’insegnamento, lo spazio entro cui s’ipotizzano
e si realizzano occasioni d’apprendimento per conseguire sia i traguardi
collegialmente individuati, sia per trasmettere una corretta e consistente
immagine disciplinare.
e si realizzano occasioni d’apprendimento per conseguire sia i traguardi
collegialmente individuati, sia per trasmettere una corretta e consistente
immagine disciplinare.
Le competenze specifiche rappresentano il punctum dolens del nostro sistema
scolastico. Il loro controllo è esercitato in violazione d’un principio delle
scienze dell’organizzazione: la figura del controllore e quella del controllato
sono coincidenti invece d’esser nitidamente separate.
scolastico. Il loro controllo è esercitato in violazione d’un principio delle
scienze dell’organizzazione: la figura del controllore e quella del controllato
sono coincidenti invece d’esser nitidamente separate.
Nelle scuole i voti che il docente assegna agli
studenti hanno un duplice significato: esprimono anche il grado di raggiungimento
degli obiettivi programmati,
dell’efficacia dell’insegnamento impartito.
studenti hanno un duplice significato: esprimono anche il grado di raggiungimento
degli obiettivi programmati,
dell’efficacia dell’insegnamento impartito.
Per ridare dignità scientifica all’organizzazione
degli istituti scolastici sarebbe sufficiente attribuire ai singoli docenti la
sola valutazione
formativa, che monitorizza i processi di
apprendimento; la valutazione sommativa,
che accerta il livello di conseguimento dei traguardi previsti, potrebbe essere
condotta dal dipartimento disciplinare.
degli istituti scolastici sarebbe sufficiente attribuire ai singoli docenti la
sola valutazione
formativa, che monitorizza i processi di
apprendimento; la valutazione sommativa,
che accerta il livello di conseguimento dei traguardi previsti, potrebbe essere
condotta dal dipartimento disciplinare.
La valutazione esterna, che studia l’efficacia del
servizio, soppesa, senza sottintesi, il grado d’adempimento del mandato
conferito alle scuole: “Il Ministro della Pubblica Istruzione ..
definisce .. per i diversi tipi e
indirizzi di studio: a) gli obiettivi generali del processo formativo; b) gli
obiettivi specifici di apprendimento relativi alle competenze degli alunni” .
servizio, soppesa, senza sottintesi, il grado d’adempimento del mandato
conferito alle scuole: “Il Ministro della Pubblica Istruzione ..
definisce .. per i diversi tipi e
indirizzi di studio: a) gli obiettivi generali del processo formativo; b) gli
obiettivi specifici di apprendimento relativi alle competenze degli alunni” .
Coraggio !
Si rimetta
mano alla materia per ricondurla nell’alveo istituzionale
mano alla materia per ricondurla nell’alveo istituzionale